Rhyncolaelia glauca ex brassavola

Fiori bianchi, leggermente soffusi di verde pallido, solitari e profumati.

Rhyncolaelia glauca – foto 11.01.06
Collezione Guido De Vidi – diritti riservati

Brassavola glauca Lindley 1839. E’ una specie d’orchidea epifita appartenente al genere (Brassavola), sottotribù delle (Laeliinae) e famiglia (Orchidaceae).

Questa specie è stata poi classificata come Rhyncholaelia glauca (Lindley) Schlecter 1918.

Il genere in discussione è composto di 2 specie (Rhyncolaelia glauca e Rhyncolaelia digbyana).
La differenza sostanziale fra le due specie è evidenziata dagli pseudobulbi più piccoli e compatti della R. glauca dal labello frangiatissimo della R. digbyana.

Vive in Messico, Guatemala, Belize, Honduras e Panama: di notte emana nell’aria una fragranza di agrumi e lamponi
Questa specie produce fiori che arrivano anche a 12 centimetri di dimensione, uno per getto, su uno pseudobulbo corto e robusto con una singola foglia labiata.
Si consiglia di coltivarla su tronchetti di legno duro oppure in vasi con materiale di rinvaso molto drenante, per consentire un’utile asciugatura delle radici fra le bagnature.

L’habitat della Rhyncholaelia glauca è quello tipico delle medie altezze della fascia tropicale (1000-1500 metri) e pertanto richiede un clima da serra intermedia, con regolari annaffiature e fertilizzazioni durante la sua fase di sviluppo.
Questa orchidea trova giovamento da ambienti luminosi e ventilati. Il numero dei fiori è direttamente proporzionale alla quantità di luce disponibile in serra:si consiglia di sistemarla nella parte più alta utilizzabile.

2 pensieri su “Rhyncolaelia glauca ex brassavola

  1. Guido

    Profuma di notte, penso che le fioriture siano durature anche perchè gli pseudobulbi maturano in progressione…speriamo che ne rimanga qualcuno x Padova.
    Ciao

    Rispondi
  2. Elettra

    Bellissima! Conoscevo solo la digbyana (una delle mie preferite) … quanto dura la fioritura? Il profumo è persistente o dipende dalla presenza della luce?.
    Ciao

    Rispondi

Ciao! Che ne pensi?