FLORMART-MIFLOR e EOC di Padova, in ordine sparso

Chi paga il biglietto d’ingresso al padiglione EOC?

Mancano pochi giorni all’apertura della manifestazione fieristica padovana.
Il nostro Club si è iscritto al congresso EOC e si è reso disponibile ad allestire un proprio stand espositivo senza vendita.
Orchids club ha acquistato due “quote” congressuali e, a quanto c’è dato di sapere, avremo due pass per entrare gratuitamente al padiglione espositivo durante i giorni d’apertura pubblica.

Tutti gli altri soci del Club che collaborano all’allestimento ed esposizione (le piante esposte nel nostro stand sono messe a disposizione da diversi soci) per poter visitare la mostra pagheranno il biglietto d’ingresso come tutti gli altri visitatori.
Tutto regolare non fosse che, qualche amico del club sta ricevendo dei pass per ingresso gratuito, sia al FLORMART-MIFLOR che all’esposizione delle orchidee.

Sono state chieste informazioni in Direzione della Fiera di Padova ed è stato risposto che tutti i visitatori (FLORMART-MIFLOR è una manifestazione fieristica per operatori, quindi tutti i visitatori sono operatori e/o professionisti) della passata edizione (2005) del FLORMART-MIFLOR come di consuetudine, ricevono uno o più “tessere pass in omaggio” che consentono l’ingresso gratuito sia alla manifestazione stagionale FLORMART-MIFLOR e nel caso specifico di quest’anno (con apposita tessera pass) anche al padiglione espositivo delle orchidee.
Facendo una media fra le annate grasse e quelle magre possiamo quantizzare diverse migliaia di visitatori (operatori del settore) ad ogni edizione.
Non tutti i visitatori sono operatori? Come riescono ad entrare i non operatori?

In sostanza, oltre 20.000 soggetti possono visitare gratis la mostra delle orchidee!

Allora chi paga? Solamente i mal capitati visitatori stranieri e italiani, che non avendo visitato l’edizione FLORMART -MIFLOR 2005 non hanno ricevuto le tessere in omaggio?

Speriamo che l’organizzazione risolva questa palese anomalia.
Per quanto riguarda il nostro Orchids Club, chiediamo i pass, che consentono l’ingresso gratuito a tutti i soci espositori e collaboratori.

34 pensieri su “FLORMART-MIFLOR e EOC di Padova, in ordine sparso

  1. Gianni

    massimo, neanch’ io mi fermo sui i miei 15 € per 3 giorni che non sono niente in confronto a quello che spendo per il biglietto del treno e di 6 giorni di alloggio su un B&B, e sono quasi 500 € percio`, dite voi, per me`e`solo una questione di etica e correttezza.

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  2. Massimo M.

    Non credo sia una questione di soldi ma di correttezza (scusate ma forse non è il termine più appropriato) forse sarebbe stato più opportuno favorire gli espositori dispensare meno tessere gratuite.
    Visto che le tessere gratuite stampate sono all’incirca 20.000 potevano stamparne 1.000 di meno e far entrare gratuitamente i componenti delle varie associazioni, collezionisti, venditori e quant’altro.
    Siamo nel 2006 e non credo, che informaticamente parlando, sarebbe stata una cosa tanto difficile.
    D’accordo che porre la questione a 15 giorni dall’evento è forse un po’ tardi ma non poteva pensarci l’ente fiera?? Io l’avrei dato per scontato.

    Niccolò Macchiavelli diceva: Dove c’è grande volont? non possono esserci grandi difficolt? … fate voi

    Io di sciuro non mi fermerò davanti ai sette euro dell’ingresso!!!!

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  3. Ivan Malavolti

    Salve a tutti!!!
    credo che abbiate ragione un po gli uni e un po’ gli altri…
    magari un omaggino per i curatori dell’esposizione ci stava…
    per gli altri però non sono contro a pagamento del biglietto, pensandoci bene sono 7 euro… il prezzo di un cinema, e scusate vogliamo mettere? oltre alle orchidee che senza dubbio non mancheranno ci reincontreremo di persona… le chiacchiere… e mi pare di aver letto alcuni commenti che ricordavano un certo prosecchino 😉
    A mio avviso 7 euro non sono affatto tanti tutto sommato (considerando che spenderò più soldi in benzina)

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  4. Ronin

    X Elettra: forse Gianni si riferisce alla querelle secondo la quale tutti i vietnamense fioriti sarebbero illegali in quanto tutte le piante “legali” sarebbero troppo piccole per avere il fiore.
    A parte la disputa su cui non mi interessa disquisire, mi chiedo una cosa: secondo voi c’è qualcuno del servizio CITES in Italia in grado di riconoscere un vietnamense come tale se non vede il cartellino?

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  5. Ronin

    boh, forse a ragione Gianni su giovedì, i miei dati in effetti non l’escludono…
    Per i giorni di esposizione, penso che tutte le associazioni avranno qualche socio che (pagando il biglietto) star? agli stands e nebulizzer? le piante, d’altra parte chi è iscritto al congresso ed avr? accesso libero dovr? seguire le conferenze.
    Magari per le associazioni che si sono fatte di più “il mazzo” qualche pass ci sar? pure, ma non credo comunque saranno molti…
    E comunque non avevo fatto nessuna polemica, quanto constatazioni e qualche deduzione (giusta o sbagliata che sia), esattamente come quelle di Guido.
    Se poi qualcuno ci vuol vedere il marcio a tutti i costi beh, faccia pure…io a differenza di altri non mi ritiro…

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