Terrari parte terza: dalle idee alla pratica

L’accessorio che per comodità chiamiamo “terrario”, anche orchidario, erbario, scatola magica cassa Wardiana e chi più ne ha più ne metta, è il piccolo sogno di molti amanti della natura e forse anche il più realizzabile… l’interesse scaturito dal post di Elettra n’è la prova.

I molti commenti, contributi, idee, suggerimenti ed esperienze, diventati parte integrante dei post precedenti sui terrari, sono un buon bagaglio per fare sintesi e configurare un prototipo ideale di “scatola magica”

In questo post conclusivo cerchiamo di individuare misure, materiali, accessori, indicando anche le modalità di reperimento (magari con ordini collettivi), per perfezionare o costruire ex novo spazi per far vivere bene, animali e piante.

Un pò per gioco, ma anche per dar ordine alle cose, chiedo la collaborazione a tutti i visitatori che hanno portato il loro contributo.
Io partirei con questo drappello di coraggiosi esperti:

Direttore dei lavori: Elettra Zardo
Coordinamento operativo: Stefano Marinaz
Ambiente e biodiversità: Christian Pozzobon
Ricerche di mercato: Massimo Morandin
Consulenze: Marco – Claudio – Chiara
Addetto al montaggio ed alle pulizie “rifiuti mediatici”: Guido.
Cercasi collaboratori: tecnico luci – esperto vetraio – coreografo – pittore – collaudatore – tecnico del suono – operatori generici.

Nella vita si comincia sempre per divertimento…chissà che non riusciamo nell’impresa di rendere la vita più bella in casa nostra ad un piccolo pezzetto di natura ed ambiente.

Buon lavoro, anzi: buon divertimento.

22 pensieri su “Terrari parte terza: dalle idee alla pratica

  1. Stefano

    Un ultimo consiglio… per esperienza personale se proprio volete riscaldare il terrario è meglio che facciate un laghetto con riscaldatore per acquari inserito dentro e poi tramite pompetta l’acqua viene ripompata sulla parete verticale del terrario. Ciò aumenta l’umidit? e alza la temperatura.
    Credo pero’ anche che il riscaldamento sia superfluo nel caso in cui teniate il terrario in casa e non vi siano animali dentro… inquanto cmq vada non credo che di notte abbiate meno di 15 gradi la notte.
    viva
    Sten

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  2. Stefano

    Per quando si vuole, ovvero per quando volete voi, è indifferente, da domani in poi si puo’ ordinare. CHE TUTTI ABBIANO CHIARO CIO’ CHE VOGLIONO ORDINARE E POI DAL GIORNO DELL’ORDINE LORO SPEDISCONO IL TUTTO NEL GIRO DI 5-6 GIORNI.
    Potremmo far cosi, ognuno mi manda via email il numero di pezzi e la quantit? e se vuole consigli basta chiedere, e possiamo porre come limite di ordinazione SABATO POMERIGGIO ALLE ORE 5. Che ne dite? a me non cambia assolutamente nulla, basta che decidiate voi.
    mandatemi una email a stefanomarinaz@libero.it sui materiali e quantit? , io sommo il tutto e faccio l’ordine su internet da vivaria. Farei arrivare il tutto a casa di Guido se per lui va bene, e poi ognuno va a casa sua a prender la merce, oppure al prossimo incontro si spartisce.
    Consiglio nei pannelli di cocco sempre meglio comprare uno in piu che il numero giusto che si è calcolato come misure. ok?
    Un ultima avvertenza, per chi ordinasse tramite questo ordine o per conto suo I MATTONCINI DI TORBA COMPRESSI per fare il fondo del terrario con annesso laghetto MI RACCOMANDO PRIMA DI INFILARLI ASCIUTTI NEL TERRARIO METTETELI PER DUE GIORNI A MOLLO IN ACQUA IN UN SECCHIO… AUMENTANO DI 1/3 IL LORO VOLUME E SE MESSI SECCHI TRA DUE VETRI GIUSTI GIUSTI POSSONO UNA VOLTA AGGIUNTA L’ACQUA ROMPERE IL TERRARIO!!!!! Dopo due giorni di ammollo nell’acqua non correte più il rischio che aumentino ancora di volume, ok????
    Ciao viva,
    a presto

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  3. Stefano

    Secondo me l’hanno preso un cilindro di plastica, tipo tubo per l’edilizia per le tubature dell’acqua e a questa hanno incollato su i pannelli di cocco tramite silicone.
    Quella volta che son stato a visitarli ne stavano preparando uno e siccome era parzialmente costruito si intravedeva una specie di tubo. è ovvio che se poi trovi un legno bello da metterci al centro va bene lo stesso, il fatto è che nel tubo essendo cavo dentro puoi farci passare il tubo per il ricircolo dell’acqua tramite pompa per acquario che avrai posto sul fondo.
    Eviterei di usare la pietra… sarebbe un materiale pesante da fissare e tenere unito, inoltre basta un minimo sbaglio e scheggi i vetri…

    Per quanto riguarda il numero 10 invece hanno messo sulla parete posteriore pannelli di cocco alla quale hanno appoggiato un tronco.
    Viva
    ciao ciao

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