OrchidAprile: internet-expò “11”

Orchids Club Italia: tutte le orchidee, che non vedrete a MPC

Un genere poco noto: Oeonia Lindley 1824

Sottofamiglia: Epidendrodeae
Tribù: Vandeae
Sottotribù: Aerangidinae


Oeonia oncidiiflora Kraenzl 1893

Sinonimi: Oeonia rosea Ridl. 1885 – Oeonia forsysthiana Kraenzl. 1900

Una rara e delicata specie epifita e monopodiale, originaria del Madagascar.
Vive nelle calde ed umide foreste costiere delle zone collinari e montagnose.
Questa specie sviluppa un’esile fusto verticale lungo il quale si formano piccole foglie carnose, lunghe radici sottili ed infiorescenze.

In inverno/primavera, nella parte apicale del fusto si formano gli steli fiorali con due tre fiori dai grandi labelli bianchi.
Può essere coltivata in piccoli vasi e/o cestini di rete o di asticelle legnose.
L’Oeonia oncidiflora richiede molta umidità nella fase di sviluppo, che va diminuita a maturazione avvenuta: serra intermedia, media luminosità e fertilizzazioni regolari.

6 pensieri su “OrchidAprile: internet-expò “11”

  1. matteo

    l’oenia… il cryptopus ce l’ho gi? … ma produttori malgasci d piante o solo d orchidee? xkè c sono anche tnt piante interessanti in madagascar…

    Rispondi
  2. Guido

    Antonio, grazie per gli auguri, che ricambio con caloroso affetto a te e tutta la tua famiglia.
    …potrebbero essere anche uova di qualche ospite.
    Prima di usare prodotti vari io porterei il vaso fuori della serra in giardino e con un getto a pressione spruzzerei con insistenza sopra il bark nella speranza che fuoriescano attraverso i fori posti alla base del vaso.
    Qualche volta funziona anche con le muffe dovute a composto troppo impaccato.
    Con le belle giornate di sole, che stanno per arrivare, il bark si asciuga velocemente e puoi verificare presto il risultato. Ciao. Guido

    Rispondi
  3. antonio

    Caro Guido, i complimenti per le tue stupende fioriture non sono mai abbastanza e capisco i sentimenti e le tentazioni di Chiara… anchi’io ,che ho visitato la tua serra decine di volte, ho avuto spesso sentimenti simili.
    Il vantaggio è uno e molto importante… lo stimolo a fare meglio, cercando di carpire qualche tuo segreto.
    Ne approfitto per porti un quesito.
    Oggi ho visto nella mia serra in un vaso di Cattleya, spostando dei pezzetti di corteccia, che quelli sottostanti, più umidi, presentavano dei puntini bianchi in massa più o meno uniti da una ragnatela e di odore simile al micelio fungino. Ho provato a guardare con una lente. Si presentano come palline rotonde ovali anche irregolari di colore bianco giallastro.
    Ho cercato di romperne qualcuno più grosso con uno ago e l’interno è vuoto un po più scuro. Dalla mia esperienza potrebbero essere funghi? (ascomiceti). cosa ne pensi?
    Credi sia opportuno trattare con un funghicida tipo Fongarid o Mancozeb?Saranno 3 o 4 mesi che non tratto con funghicida.
    Ti ringrazio per la tua autorevole risposta che attendo e auguro a te, Rosetta e Daniel una lieta e serena Pasqua. Antonio

    Rispondi
  4. Guido

    … devi cercare il Cryptopus o l’Oeonia?

    Io non conosco le condizioni di coltivazione del Cryptopus, penso che siano similari… hanno più o meno lo stesso habitat.
    Domani mi viene a trovare un amico che ha un aggancio forte con produttori Malgasci provo a parlarne per eventuali import regolari.

    Ciao.

    Rispondi

Ciao! Che ne pensi?