Quelli, che Monteporzio

Il tradizionale evento orchidofilo primaverile di Monteporzio Catone (Roma) avrà luogo anche nel 2007

Fonti bene informate comunicano che l’edizione 2007 non è mai stata messa in discussione.
Si precisa inoltre, che le inevitabili lungaggini burocratiche, sono già state risolte con l’erogazione degli stanziamenti all’uopo disposti dalla Provincia di Roma a consuntivo 2006.
Poichè la manifestazione in oggetto sta in piedi con denaro pubblico, le stesse fonti ritengono utile una maggiore trasparenza, sia nell’ assegnazione degli spazi vendita che nella promozione di un reale coinvolgimento organizzativo ed espositivo delle associazioni orchidofile amatoriali italiane, anche con parziali rimborsi spese a quelle che intendono allestire propri stand senza vendita.

16 pensieri su “Quelli, che Monteporzio

  1. Gianni

    Ciao Filippo,
    meno male che sei stato onesto e non hai scritto come tanti altri sotto un nomignolo come “Ignoto” o qualcosa del genere, cosi`posso risponderi.
    Per primo non ho per niente attaccato Gianni Ferretti e i suoi successi e se lo vedi chiedigli pure se mi conosce e se in passato non ho cercato di aiutarlo a trovare nuovi vivaisti tedeschi, personalmente ci siamo conosciuti a Padova e visto che lui aveva poco tempo a disposizione non siamo riusciti a parlare molto assieme, che Monte Porzio e la sua organizzazione sia un istituzione che merita rispetto lo sappiamo tutti e non era mia intenzione di svalutarla, quello che io volevo far capire e`che finche alcuni gruppi si combattono invece di dimostrare un po`di buona volonta`e cercare di aiutare la causa comune ( le Orchidee ) che mi sembra sia la cosa piu importante, che pero`viene ignorata da molti o usata per attacchi e insulti che sono indegni di persone civili, quelli che io speravo si svegliassero sono certi personaggi ufficiali che a Padova giravano come dei pavoni e chiaccheravano come se tutta l’ esposizione l’ avessero fatta loro, io ho visto un solo poveraccio che si e`fatto in quattro per organizzare luci, scale, condotte d’ acqua e di assegnare i posti per espositori e cosi`via.
    Scusa ma in che homepage o Blog si legge qualcosa sul successo dell’ esposizione`? o di ringraziare quella persona che purtroppo non conosco personalmente. Su un paio di Blog privati e il resto? poi guarda sul giornaletto del AIO la Caesiana, quanto scrivono i sapientoni italiani? o bisogna sempre farsi aprire gli occhi da esperti esteri? Che poi siano tutti al 100 % degli esperti ne dubito.
    A mio parere se a Monte Porzio o anche altrove si abbinasse al commercio un po`di Organizzazione culturale in forma di un piccolo congresso, di inviti per gli esperti europei al modo di informare piu`profondamente sia i cosidetti “esperti” che il pubblico che mi sembra venga trascurato e quando ha comperato delle piante che poi si arrangi a coltivarle e se ce la fa bene senno`che torni l’ anno prossimo, cosi si mandano gli acquirenti da Lidl con le piante da 6,95 €
    Io da lontano non critico nessuno che si da`da fare con successo o no`, pero`non sarebbe meglio organizzare le mostre e convegni con un organizzazione centrale che se si dasse da fare i successi sarebbero molto migliori e continui, invece di poi di lamentarsi e cercare di combattersi continuamente, purtroppo guarda io ho capito solo una cosa , che la maggior parte di voi “Esperti” cerca solo un ingenuo per infierire o metterlo in ridicolo come hai fatto anche tu nei miei confronti su un altro sito paragonandomi a una certa “Rosaria dei crauti” di cui eravate consapevoli solo voi in quanto io non ero a conoscenza di cosa parlavate e se quella persona vi aveva preso non solo per i fondelli ma anche per i pannolini, poi voi vi siete sfogati contro di me, percio` chiudo e smetto perche vedo che volete capire solo quello che volete voi ed e`inutile cercare una soluzione se gli altri sono contrari non perche abbiano un altra opinione, ma perche`si cerca la disputa in prima linea, e pensare che con un po`di buona volonta e comprensione si potrebbero raggiungere dei bei traguardi.

    Gianni

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  2. Filippo Di Matteo

    Nota di redazione: questo commento è arrivato praticamente in forma anonima con questo nome “Indovina chi”.

    Prima di pubblicarlo abbiamo chiesto via e-mail (che si è rivelata reale) di firmarlo.
    Abbiamo ricevuto risposta, l’autore è Filippo di Matteo

    Ecco il commento:

    Caro Gianni Morello, non è la prima volta che mi trovo in accordo con quanto dici, ma non è neppure la prima volta che noto nelle tue affermazioni alcune gravissime inesattezze che purtroppo compromettono il tuo punto di vista (a mio parere ovviamente).

    Vedi, avrai pure ragione su tutto quello che dici, ma prima di sentenziare su MPC sulla scia delle chiacchiere del tuo amico trevigiano,

    dovresti esserci stato, a MPC, per toccare con mano l’atmosfera che c’è: fatta di tutte quelle cose di cui vanti il tuo paese adottivo. Si, “qua siamo in Italia”, questa frase andrebbe detta sempre come premessa ogni volta che si parla di qualcosa da queste parti…però ci sono delle eccezioni, o quanto meno si cerca di rimediare in qualche modo.

    Delle attività svolte a MPC grazie a Gianni Ferretti ne abbiamo parlato tante volte, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…e voi non volete sentire! Peccato per voi, che vi mettere contro una realtà bellissima e non ne usufruite, noi, popolo di parlatori, massoni, dottori e professori, ingrati (di che?), amari lucani e samurai di tutte le stazze e di tutte le concentrazioni di capelli possibili e immaginabili….

    a MPC ci andiamo e ci divertiamo. A voi non piace? Pazienza, ce ne faremo una ragione per riuscire a dormire sonni tranquilli lo stesso.

    Ormai questo blog si è affermato come fucina di polemiche e grazie ad esse resta in vita, visto che anche per la preparazione dei post si riesumano le foto di anni ed anni fa, con relativi post, che sanno tanto di mancanza di fantasia e di originalità. Guido, un consiglio me lo devi permettere: se sei a corto di argomenti, con la disdetta di MPC non avrai molto materiale per le tue “punture”, quindi potresti almeno avere il buon senso di fare un post per ogni pianta che hai in serra, così ci risparmieresti dalle tue inutili pubblicità regresso nei confronti del suddetto popolo di gentaglia cui appartengo.

    tornando a rispondere a Gianni Morello (stenterai a crederci ma un pochettino mi stai simpatico, lo dico senza ironia):

    il guru della marca trevigiana non è che abbia aperto un post per criticare nuovamente MPC, anzi, l’ha postato per affermare che Gianni Ferretti è un bugiardo, se ha annunciato che l’edizione 2007 non si fa mentre invece si fa regolarmente. Poi è logico che nell’occasione ci stava bene qualche parola di troppo per riprendere l’argomento…certe pillole non si ingoiano facilmente e questa qui proprio non gli è mai scesa lungo l’esofago.

    Ecco quindi questi singhiozzi che regolarmente si ripresentano, e regolarmente ci urtano.

    Ma in fin dei conti, che interesse avrebbe Gianni Ferretti a sparare idiozzie?

    Solo questo basterebbe a dare delle risposte a chi ha un briciolo di buon senso.

    Inoltre voglio pensare che la persona che ha telefonato in comune per informarsi debba essere profondamente ingenua se ha creduto alle giustificazioni in burocratese dei politici.

    Si, perchè è abitudine dei politici sedare gli animi con rassicuranti promesse e smentite.

    Che risposta si aspettava la persona che ha contattato le “fonti istituzionali”?

    “Si, è vero, i fondi stanziati sono fermi chissà dove e la gente che dev’essere pagata protesta. visto l’andazzo l’organizzatore è incazzato con noi e si rifiuta di fare la mostra, con conseguente perdita per tutto il paese. Per questo motivo noi non saremo eletti al prossimo turno e condoglianze a tutti gli orchidofili. Grazie per aver chiamato, saluti a casa.”

    Certo da “fonti istituzionali” non sono mai state dette parole più vere di queste, e difatti mai sono state dette!

    Peccato se in giro c’è gente che usa le palesi (PALESI) menzogne di altri per giustificare la propria invidia e malafede.

    Eppure il mio buon cuore era convinto che satavolta da questo blog sarebbe uscito un seppur flebile incoraggiamento.

    Del tipo

    “noi abbiamo sempre sostenuto le occasioni di incontro fra orchidofili, anche se MPC non ci piace ci dispiace che la burocrazia tarpi le ali ad un evento importante, anche se ci vanno persone che ci stanno antipatiche”

    Così non è stato, quindi non è un problema di principio o etica orchidofila, qua si riconferma la vera forza che ispira alcune persone: cattiveria pura.

    Si perchè certe cose non si augurano nemmeno ai nemici, tanto meno a chi si fa i fatti suoi in casa sua e in quel di treviso e dintorni non è mai andato a sentenziare circa le magagne nascoste.

    O ne vogliamo parlare? No, la lista sarebbe disgustosamente lunga, e parto dal principio che ognuno è libero di fare i porci comodi suoi finchè c’è gente intorno col prosciutto sugli occhi a cui sta bene.

    Gente, il prosciutto, invece di tenerlo sugli occhi…mangiatelo, che dalle vostre parti è pure molto buono!

    Mai avuto nulla contro tutti i lettori del blog, ci mancherebbe altro!

    Infatti chiedo a tutti solo un pizzico di indipendenza nelle proprie considerazioni, senza seguire a rotta di collo le affermazioni di Guido, che, vi assicuro, sono sempre condizionate dal suo travagliato passato e non sono mai state sinceramente obiettive.

    La differenza fra me e lui sta appunto in questo: io espongo il mio parere senza trasformare la realtà per penalizzare, o peggio ancora, per offendere e sminuire gli altri.

    In conclusione, direi che potevo tranquillamente farmi i fatti miei e aspettare che fossero i diretti interessati a spolparsi l’osso già magro.

    Ma che posso farci se voglio bene a Gianni Ferretti e mi piace quello che fa?

    E che altro posso fare se non digerisco certi atteggiamenti meschini?

    Che tristezza ragazzi, che tristezza….

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  3. Gianni

    Se ho ben capito e anche in ritardo, Guido ha solo confermato che MPC non diventera` storia passata ma evento attuale anche nel 2007.
    Che poi abbia scritto o criticato (che eresia) che a suo parere una Mostra commerciale si potrebbe evolvere in una culturale, era solo un pensiero di evoluzione per tutte le mostre, non so se quel “nessuno” e`stato a Padova in febbraio, li c’ era da vedere ( Orchidee ) incontrare ( Amici, conoscenti e esperti ) e informazioni in esuberanza, e non solo al congresso, ma anche fra gli stand di vendita, per esempio chi ha la possibilita`di chiaccherare e fare amicizia con Dennis D’ Alessandro ( Oriundo Abruzzese, cresciuto in Pennsilvanya ed esperto in della Flora equadoriana,) o Olaf Gruss esperto tedesco di Paphiopedilum e Phalaenopsis, Franz Glanz che in tutte le mostre europee vince principalmente i piu alti premi delle esposizioni e non solo con piante coltivate, ma anche con piante di semina propria, per non parlare di Popov, Röllke, Kramer e molti altri personaggi Orchidofili che erano presenti anche come Giudici.

    Se quel signore o quei signori si dassero da fare e invece di raccontare io ho visto,,, in Cina in Tailandia, Brasile o altrove io direi di fare un salto a vedere un congresso della DOG in Germania, per esempio a Neu-Ulm ogni due anni e vedere che non solo si vende ma si ammira e si chiacchera e ci sono innumerevoli possibilita`di istruirsi, solo che anche i dirigenti della AIO italiana che sono sempre puntuali ospiti sia a Neu-Ulm che a Dresda
    anche essendo Dottori e Professori universitari mi sembra che di organizzazione e comprendonio commerciale non ne capiscano un tubo, e quando vengono in germania non imparano e non capiscono niente, perche`non basta fare una bella esposizione ogni 15 anni, ma bisogna prendere la palla al balzo e organizzare gli 8 o 10 gruppi autonomi in una unita` efficiente e funzionale anche se l’ uno o l’ altro lo fa`con le catene ai piedi. Certo Riboni mi aveva avvertito dicendomi fra una chiaccherata e l’ altra, “Gianni guarda che qui`siamo in italia” Si adesso ho capito.

    Ogni tanto scherzando dico di essere in esilio, se poi vedo cosa succede in Patria, mi dico che e`meglio restare dove sono e resto in pace dove sono e mi godo le mostre qui`in germania che sono belle informative e culturali.

    pace in terra e sopratutto in italia, che ne avete bisogno.

    Gianni

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  4. Guido Autore articolo

    Caro Luciano, l’utopista sono io e lo sono sempre stato, per questo posso permettermi il lusso di dire sempre quello che penso a tutti ed in ogni caso.

    Nella vita voglio essere libero e propositivo, lo sono e lo sono sempre stato anche nel mondo delle orchidee, che, come tutti gli altri segmenti della vita organizzata, non è esente da passioni, gelosie, invidie, opportunismi e manipolazioni.
    Dopo aver letto anch’io le manfrine sui forum (sì perchè manfrine sono….” dico e non dico, faccio e non faccio ma se, però, a causa di qualche appalto sconsiderato mi incazzo e torno a casa, ecc. ecc”) che hanno sollevato le ire funeste dei soliti noti “contro il non meglio spiegato malaffare della politica”, ho cercato di documentarmi, l’ho fatto e l’ho scritto, punto e basta.

    Nel caso di specie io sono in possesso di un’informazione soltanto, diretta e precisa: la mostra di MPC edizione 2007 si fa! I problemi sono in via di soluzione….proprio ieri, ecc ecc.
    Io non so nient’altro e nient’altro ho scritto! Non ho litigato e non litigo con nessuno, bisogna anche avere il buon senso di usare i termini giusti quando si esprimono opinioni, nel blog trasferisco solamente informazione e racconto alla mia maniera il mondo delle orchidee, la dietrologia a quel che scrivo e che non scrivo è aria fritta.

    Chi sa altre cose che io non so e che non ho scritto, invece di minacciare, calunniare e sparare a salve, scriva quel che sa fino all’ultima notizia, lo scriva pubblicamente anche in questo post e se ne assuma la responsabilità.
    Il finto buonismo, bucolico, cortese di facciata ma insidioso e dirompente in sedi riservate, porta proprio a questa situazione di smarrimento: si sà non si sà ed intanto ognuno si costruisce la sua opinione di comodo.

    Il mio pensiero su MPC l’ho già espresso anni fa e non cambio una virgola: è una grande opportunità di mercato orchidofilo (favorito anche e soprattutto dalla particolare collocazione geografica del luogo in cui si svolge), ma non è sicuramente un occasione di grande esposizione orchidofila e di partecipazione associativa: le esposizioni degli amatori e dei produttori dovrebbero creare uno spettacolo assestante, grande e dominante e non essere l’appendice di un grande mercato.
    Il mio vedere e pensare utopico immagina così le esposizioni…purtroppo mi accorgo di essere sempre più solo a pensarla così.
    Quindi le esclusioni ad personam, senza logica e regolamento, sono incomprensibili e deprecabili.

    Per finire, invece di inviare improbabili e-mail e sedersi ad aspettare che il bravo organizzatore risolva i problemi, chi si sente orfano di MPC cerchi sponsor e si renda soggetto attivo in prima persona, io faccio così….ovviamente non a MPC dove da tempo non gradiscono la mia presenza.
    Con i soldi pubblici ci sono delle regole di trasparenza ben diverse!!

    Ciao Luciano e scusami, ma non mi va proprio che mi si ritagli un ruolo che non mi è consono, ad ogni buon conto penso che questo post vituperato, chiarisca le cose più dei piagnistei e delle accuse generiche (tue comprese) apparse sui vari forum ridondati.

    Guido

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  5. Luciano Laser

    Carissimo signor Guido, leggendo il suo post sulla Mostra di MPC ( e mostra si è sempre cercato di organizzare, vedasi alcuni esclusi che tentavano soltanto di VENDERE) che non si farà o si è in crisi per organizzarla, volevo sottolineare che non si tratta di incapacità organizzativa (vedasi i risultati di 11 edizioni) di chi fino ad oggi è riuscito ad organizzare il piu grande evento Italiano e l’unico per il centro sud, ma dei soliti problemi politico burocratici che questa nostra Italia è solita regalarci, noto tra le sue parole un senso di ironia non costruttiva, e secondo me ancor peggiori di parole forti che possono anche essere state dette in un momento di rabbia (rabbia che magari ti viene quando sei soltanto criticato). Ho girato per vari forum, mailing list e blog, e tutti su questo argomento hanno profuso parole di pieno appoggio a chi dovrebbe essere di esempio per l’impegno e la passione che ha sempre messo in questo evento.Mi sarei aspettato da lei quindi parole che avessero contribuito a risolvere il problema e non parole buttate li tanto per creare confusione e incertezza.
    Certo lei è un grandissimo coltivatore ed appassionato, ma mi chiedo se non sarebbe stato piu utile all’orchidologia italiana e a tutti i neofiti che si avvicinano per la prima volta a queste meravigliose piante, che lei e il suo blog si fosse mobilitato per protestare con chi “appalta” in maniera sconsiderata e mette quindi in crisi l’evento. Oppure devo sempre leggere sul suo blog parole di litigi con questo o con quell’altro o di atteggiamenti da primedonne (mi perdonino le donne per la licenza).
    Le chiedo in anticipo scusa se posso essere sembrato un po brusco nelle parole, ma spesso mi piace dire quello che penso !!!!!! forse sarò un po utopistico nel pensare ad una orchidologia italiana SANA e APPASSIONANTE.
    Un saluto
    Luciano alias LASER

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  6. Massimo M.

    Caro m.a.g. avevo iniziato a scrivere una lunga risposta a questo tuo messaggio ma ad un certo punto mi sono detto: ma i panni sporchi non è meglio lavarli in casa??
    Ergo se io avessi qualcosa da chiedere o dire a te o a chiunque altro lo farei con un messaggio privato, visto che per esperienza i panni lavati in piazza danno alito ad interpretazioni diverse e non mettono l’altra persona nelle condizioni di rispondere in maniera tranquilla e ponderata.
    Non sarebbe stato meglio se invece di un mezzo turpiloquio esibito a tutti fosse stato inviato un msg privato allo scrivente dell’ articolo chiedendo spiegazioni?? Avrebbe sicuramente evitato di fare la pessima figura che ha fatto scrivendo quelle poche rige che tutto lasciano trasparire meno che la sua volonta di portare avanti qualcosa che lui, e molti altri assieme a lui, reputano (a ragione o no, non lo so, non sono mai stato a quella manifestazione) un’occasione di rilievo per l’orchidologia italiana.

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