Tomizza, originario dell’Istria oggi croata, esordì con Materada (1960), primo romanzo della trilogia istriana.
Nel 1960 pubblico’ il suo primo romanzo, Materada, che lo inseri’nella corrente europea degli “scrittori di frontiera” e il quale e’ soltanto l’inizio di una vasta opera narrativa il cui tema costante e’ la perdita d’identita’ della gente istriana, al centro di complessi intrecci politici e ideologici.
La bibliografia completa è la seguente:
1965 -La quinta stagione (Premio Selezione Campiello)
1966 – Il bosco di acacie
1967 – Trilogia istriana (Materada, La ragazza di Petrovia, Il bosco di acacie)
1969 – L’albero dei sogni (Premio Viareggio)
1971 – La torre capovolta
1972 – La città di Miriam (Premio Fiera letteraria)
1974 – Dove tornare (Premio Selezione Campiello)
1975 – Trick, storia di un cane
1977 – La miglior vita (Premio Strega)
1980 – L’amicizia
1981 – La finzione di Maria
1984 – Il male viene dal Nord – Il romanzo del Vescovo di Vergerio
1985 – Ieri, un secolo fa
1986 – Gli sposi di via Rossetti (Premio Selezione Campiello)
1987 – Quando Dio uscì di chiesa
1989 – Poi venne Cernobyl
1989 – L’ereditiera veneziana
1990 – Fughe incrociate
1992 -I rapporti colpevoli (Premio Selezione Campiello; Premio Boccaccio – Certaldo)
1994 – L’abate Roys e il fatto innominabile
1995 – Alle spalle di Trieste (scritti dal ’69 al ’94)
1996 – Dal luogo del sequestro
1997 – Franziska
1999 – Nel chiaro della notte
Nel 1979 a Fulvio Tomizza, quale ambitissimo riconoscimento per la sua opera di scrittore, e’ stato assegnato il Premio del Governo Austriaco per la Letteratura Europea.
grazie per l’iniziativa, veniteci a trovare l’istria è bellissima.
milo