Unico in tutta la torbiera è di una rara delicatezza. Dopo un momento di sorpresa e di ammirazione partono gli scatti e in un attimo è al sicuro nella memoria fotografica.
E’ l’una passata, decidiamo di rientrare.
Nel breve tratto che ci porta alla macchina facciamo altri simpatici incontri:
Foto G.& C.I. – diritti riservati
il bruco di Papilio machaon (L.) “bruco del Macaone”
Foto G.& C.I. – diritti riservati
e la Coenonympha arcania (L.), farfalla legata agli ambienti umidi.
Foto G.& C.I. – diritti riservati
Listera ovata (L.) R. Br.
Stiamo per salire in auto e l’ultimo saluto ce lo dà dal bordo della strada un gruppo, e che gruppo, di Listera ovata : almeno 10 steli fioriti uno attaccato all’altro.
Rientriamo direttamente a Feltre e mentre stiamo salutando Massimo, Giovanni dalla porta di casa ci avverte che ha già messo su l’acqua per la pasta e avviato uno dei suoi leggendari sughetti.
Seduti a tavola in compagnia di Giovanni ripercorriamo la lunga mattinata, ricca sotto molteplici aspetti, e ringraziamo di cuore Lui e Massimo per aver condiviso con noi ambienti di così grande valore naturalistico.
Ciao a tutti
G. & C.I.
Devo farvi veramente i complimenti per lo scooooop!
Scherzi a parte, la notizia della scoperta di una stazione di Epipactis palustris forma chiara è veramente da approfondire.
Se qualche appassionato del G.I.R.O.S legge questo post faccia un cenno.
Sabato a Torri ci saranno anche gli amici del G.I.R.O.S con una mostra fotografica, potremo parlare insieme.
Guido
Complimenti a Carlo e Gabriella per l’articolo che fotografa (in tutti i sensi) appieno la giornata.
Ho provato a fare una ricerca in giro e a quanto pare (fatto salvo che qualcuno mi smentisca) quella pare essere l’unica stazione italiana, ed una delle poche europee, dell’Epipactis palustris var. alba.
Questa volta bisogna proprio dirlo: che culo!!!
Ciao