19 – Sezione Angraecum una buona dozzina di specie, 4 sottospeci e 2 varietà (Madagascar, Mascareignes, isole Seicelle, Comore ed una sola in Africa) – quest’ultima sezione contiene le specie più spettacolari dell’itero genere, la maggior parte di grande dimensione, inflorescenze lunghe, con molti fiori spesso grandi, cerei, bianchi o lavati di verde.
– Angraecum eburneum Bory – Madagascar, Comore, Mascareignes, La Reunion, Mauritius, isole Seicelle – molte inflorescenze, da 15 a 30 fiori da 4 a 6 cm, sperone di 7 cm, serra calda intermediaa, luce leggermente filtrata.
– Angraecum eburneum sottospecie superbum Thou.- Madagascar – epifita o litofita nelle foreste tropicali umide a quote basse, in coltivazione richiede le stesse condizioni climatiche delle Cattleya ma con luce meno intensa, le inflorescenze possono raggiungere 1 m di lunghezza e portare fino a 12 fiori bianchi e verdi.
– Angraecum protensum Schlechter -Madagascar – specie rupicola (su roccia) o semi terrestre di alta altitudine (2000 m), serra intermedia calda con buona luce e periodo fresco secco d’inverno, pianta di dimensione media, fiori bianco puro di 7 cm, sperone di 12 cm.
– Angraecum sesquipedale var.angustifolium Bosser & Morat (vecchio Angraecum bosseri) assomiglia a Angraecum sesquipedale ma la pianta è più piccola e porta un solo fiore per inflorescenza.
– Angraecum sesquipedale.
– Angraecum sororium Schlechter – Madagascar – grande pianta terrestre, vive affioramenti granitici, in sole pieno, da 1500 a 2000 m. In natura sopporta brinate e gelate matutine durante i tre mesi invernali più rigorosi, nebbia e rugiada nei restanti 9 mesi, in coltivazione può essere tenuto all’esterno fino alle prime lievi gelate autunnali: il substrato può essere composto da torba filamentosa, sabbia grossa e roccia di lava. Produce grandi fiori di 6 cm color bianco e sperone lungo 30 cm.
Alcuni ibridi
Angraecum magdalenae x Angraecum praestans
Angraecum ‘Sesquivig’ (Angraecum sesquipedale x Angraecum viguieri)
Angraecum ‘Veitchii’ (Angraecum eburneum x Angraecum sesquipedale)
Angraecum ‘Longiscott ‘(Angraecum eburneum sottospecie superbum var. longicalcar x Angraecum scottianum)
Angranthes ‘Etoile Filante’ (Angraecum magdalenae x Aeranthes neoperrieri)
Nota: notizie tratte da siti internet, dalla letteratura specialistica e da mie esperienze personali di coltivazione.
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Ciao Guido,
simpatico il tronco di nocciolo divenuto dimora e rifugio di molte orchidee… spero prima o poi possa dare il benvenuto anche a me, nella tua serra… chissa’ se e quando….
ora scappo a casa, dove portero’ volentieri i tuoi saluti e dove sicuramente ricambieranno di cuore!
Axo
Ciao Alessio, grazie della dritta…errore mio, ora dovrebbe essere apposto.
Un caro saluto a te e moglie.
Guido
Angraecum eichlerianum: http://www.orchids.it/wp-admin/edit.php?s=Angraecum&submit=Cerca
questo link non mi funziona, chiede una password: è normale?