Noi abbiamo sperimentato che quando le notti sono occasionalmente calde, riusciamo ad abbassare la temperatura di diversi gradi se mettiamo in azione il sistema di raffreddamento a evaporazione. Se, nella zona dove vivete, tale sistema non è sufficiente a ridurre la temperatura notturna, suggeriamo di usare un impianto di condizionamento. Impianti dì questo genere, di modeste proporzioni, sono sul mercato per uso domestico, per alberghi, eccetera; e dovrebbero servire al vostro scopo, in una serra piccola. Sono più costosi degli impianti di raffreddamento a evaporazione, e forse troppo, se la serra è grande. Per fornire la luminosità necessaria provvedete a dare un ombreggiamento più leggero di quello utilizzato normalmente per una serra da cattleya. Le temperature quindi tendono a diventare molto elevate. Benché le piante possano tollerare brevi periodi di temperature alte, prospereranno meglio se manterrete la temperatura sotto i 30 gradi per la maggior parte del tempo. Ciò è possibile con una buona ventilazione, con tutte le finestre di ventilazione aperte e se si è pronti a bagnare i passaggi tra i bancali e i bancali stessi e a nebulizzare le piante diverse volte al giorno. È molto più efficiente e più facile e più opportuno sia per il coltivatore che per le piante poter disporre di un impianto di condizionamento o di raffreddamento a evaporazione, o un sistema che si avvalga di un pannello e di un ventilatore o di docce che nebulizzino l’acqua e ventilatori che muovono attorno l’aria umida. Alcuni coltivatori che hanno le serre in regioni calde hanno avuto successo con i Cymbidium collocandoli all’aria aperta durante l’estate. All’aperto, le notti possono essere più fresche di qualche grado che nella serra e la più naturale e libera circolazione dell’aria può essere di giovamento. Le piante vengono collocate su letti di scorie o di ghiaia o su bassi ripiani in una capanna di cannicciato, o sotto una tettoia di canne o coperta con un telo di plastica scura o sotto un grande albero, che provvedano a fornire ombra nelle ore del mezzogiorno. I Cymbidium che sono coltivati all’aperto tutto l’anno sopportano il pieno sole dell’estate. Piante coltivate in serra quasi in pieno sole e che vengono trasportate all’aperto abbastanza presto, in modo da abituarsi per tempo e a diventare sufficientemente resistenti, possono anch’esse sopportare il forte sole estivo. Non vi è alcuna utilità, tuttavia, nel lasciare che il sole le bruci. Assicuratevi che ricevano acqua in abbondanza e trattatele contro il ragnetto rosso. Le piante devono essere rientrate prima del gelo.
Cymbidium visti da Rebecca Tyson Northen
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