Dryadella… piccole ninfe delle querce.

Miniature, per molti anni rimaste incluse nel genere Masdevallia

Dryadella, un genere composto da più di 40 specie epifite, distribuite dal Guatemala a sud del Brasile. Il nome generico evoca le Driadi, ninfe degli alberi nella mitologia classica.
La mitologia greca annovera molte ninfe (dal greco antico ????? “giovane fanciulla”), semidivinità della natura. Vi sono molti miti su di esse, questi le associano spesso ai satiri, da cui la tendenza sessuale della ninfomania.
Nella mitologia greca le ninfe erano di diversi tipi: Alseidi, dei boschi e delle foreste. Cure, nutrici di neonati. Driadi, (o Amadriadi) che vivevano ciascuna in una quercia o comunque in una pianta. A differenza di altre ninfe tipo le Oreadi (chiamate anche Orestiadi), le Driadi non potevano mai abbandonare l’albero da loro protetto.
Il genere Dryadella è stato costituito da Luer nel 1978b, p. 207 con la descrizione della specie tipo: Dryadella elata (Luer 1978a, p. 199) Luer 1978b, p. 206.

Le specie più frequenti nelle coltivazioni sono: Dryadella simula e Dryadella edwallii

039Dryadella simula (Rchb.f.) Luer.
Specie epifita senza pseudobulbi, vive ad altitudini da 2000 a 3100 metri, in Colombia, Ecuador e Perú, nelle foreste umide e nuvolose con un periodo secco autunnale.
Dryadella simula è stata descritta da (Rchb.f.) Luer e pubblicata su Selbyana 2: 209. 1978.
Sinonimi:
Dryadella popayanensis (F.Lehm. & Kraenzl.) Luer
Masdevallia popayanensis F.Lehm. & Kraenzl.
Masdevallia simula Rchb.f.3 4

Driadella edwallii Dryadella edwallii [Cogn.]Luer 1978.
Il nome specifico è stato dato in onore di G. Edwall che l’ha scoperta.
Specie brasiliana, vive ad altitudini da 350 m a 1800 m.
Sinonimi: Masdevallia edwallii Cogn.

Coltura
Per dare un parametro alla difficoltà di coltivazione delle Dryadella possiamo considerarle leggermente più rustiche delle Masdevallia.
Possono essere coltivate sia in vaso che su zattera, il segreto sta tutto nel trovare il giusto equilibrio fra umidità sempre alta, luce mediamente filtrata, temperatura moderata (12°-24°) e buona circolazione d’aria. Una brevissima asciugatura fra le bagnature è utile.
Fertilizzazioni moderate.

9 pensieri su “Dryadella… piccole ninfe delle querce.

  1. gabri

    ciao!
    é da tanto che non scrivo quì ma Guido devo farti i miei complimenti!
    bellissima scheda, la dryadella mi manca…peccato che da quel che vedo costano un pochino!

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  2. Guido Autore articolo

    Ciao Filippo, certamente ti riferisci agli pseudobulbi di Cymbidium.
    Allora: gli pseudobulbi ben puliti (da eventuali radici e guaine) e disinfettati vanno messi uno ad uno in piccoli vasi con composto di torba. Di tutto lo pseudobulbo, solamente 1/3 va sistemato sotto il composto, la rimanenza deve rimanere fuori.

    Mettere i vasetti in sacchetti di plastica trasparente va bene (si crea l’effetto serra), finché non spunteranno i nuovi germogli dalle gemme dormienti, poi toglili.
    Trova un posto con abbastanza luce e aspetta con pazienza…anche mesi 😉
    Ciao
    Guido

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  3. Filippo

    ciao guido scusa se insisto ma per capire bene sai…. gli pseudo bulbi che ho levato dalla pianta li ho bagnati con una soluzione fungucida nelle parti dove e stato tagliato il rizoma e la parte delle radici, però qustiultimi non hanno le radici, li ho messi in piccoli vasi con del bark e chiusi in sacchetto di plastica, in casa,( non c’è molta luce), va bene?

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  4. Guido Autore articolo

    E sì cara mgrazia…orchids.it è come il grande fratello, veglia, vigila ed aiuta 😉
    La tua è Dryadella simula, ma non riesco a trovare nessuna foto in fiore, e sì che ne devo pur avere, aspetto una tua foto in fiore.
    Ciao
    guido

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  5. mariagrazia

    Grazie delle informazioni, che sapevi che mi stavo rompendo la testa come coccolarla, avevate paura che la facessi morire in tre giorni…va bene che sono una frana, per ora sa bene..non posso spostare le foto..ma vicino alla masda in fiore..lei sta benisimo…
    mgrazia

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