Il genere Cattleya, aria di rinnovo?

Cattleya marcaliana – Dungsia marcaliana* – Sophronitis marcaliana;
Cattleya milleri – Laelia milleri* – Sophronitis milleri, Hoffmannseggella milleri;
Cattleya mirandae – Hoffmannseggella mirandae* – “Sophronitis neomirandae (non valido);
Cattleya munchowiana – Laelia munchowiana* – Sophronitis munchowiana, Hoffmannseggella munchowiana;
Cattleya neokautskyi – Laelia kautskyi* – Hoffmannseggella kautskyi, Sophronitis kautskyi, Dungsia kautskyi (Cattleya x kautskyi Pabst fu descritta come ibrido naturale, è perciò necessario per questa specie un nuovo nome);
Cattleya pabstii – Hoffmannseggella pabstii* – Sophronitis pabstii;
Cattleya pendula – Hoffmannseggella pendula* – Sophronitis pendula;
Cattleya pfisteri – Laelia pfisteri* – Hoffmannseggella pfisteri, Sophronitis pfisteri;
Cattleya praestans – Laelia praestans* – Sophronitis praestans, Hadrolaelia praestans;
Cattleya presidentensis – Hoffmannseggella presidentensis* – Sophronitis presidentensis (non valido);
Cattleya purpurata – Laelia purpurata* – “Cattleya purpurata” (non valido), Sophronitis purpurata, Hadrolaelia purpurata, Chironiella purpurata, Brasilaelia purpurata (per questa specie la nuova combinazione nelle Cattleya fù elencata nell’International Plant Names Index (IPNI) come proposto da Beer (1854) ma non è valida per le medesime ragioni esposte nel commento della Cattleya cernua. La combinazione di Beer fù usata da Chadwick & Chadwick (2006), ma a causa del fatto che non includeva nell’elenco il basionimo originale, non poteva costituire una valida pubblicazione di questa combinazione);
Cattleya pygmaea – Sophronitis coccinea var. pygmaea* – Sophronitis pygmaea, Hadrolaelia pygmaea;
Cattleya reginae – Laelia reginae* – Sophronitis reginae, Hoffmannseggella reginae;
Cattleya rupestris – Laelia rupestris* – Sophronitis mirandae (“mirandai”), Hoffmannseggella rupestris;
Cattleya sanguiloba – Laelia sanguiloba* – Sophronitis sanguiloba, Hoffmannseggella sanguiloba;
Cattleya sincorana – Laelia sincorana* – Sophronitis sincorana, Hadrolaelia sincorana;
Cattleya tereticaulis – Laelia tereticaulis* (“teretecaulis”) – Hoffmannseggella tereticaulis, Sophronitis tereticaulis;
Cattleya verboonenii – Laelia verboonenii* – Sophronitis verboonenii, Hoffmannseggella verboonenii;
Cattleya virens – Laelia virens * – Sophronitis virens , Hadrolaelia virens, Chironiella virens, Brasilaelia virens ;
Cattleya viridiflora – Hoffmannseggella viridiflora*;
Cattleya wittigiana – Sophronitis wittigiana* – Hadrolaelia wittigiana;
Cattleya wittigiana f. candida – Sophronitis wittigiana f. candida* –;
Cattleya xanthina – Laelia xanthina* – Sophronitis xanthina, Hadrolaelia xanthina, Chironiella xanthina, Brasilaelia xanthina;
195305940_92f64c0d7e_o

9 pensieri su “Il genere Cattleya, aria di rinnovo?

  1. Pingback: Cattleya bicalhoi | Orchids.it

    1. Alberto G.

      Scusa non volevo essere dotto! La filosofia della scienza (epistemologia) come vede queste discussioni tassonomiche? Hai qualche riferimento bibliografico in merito?
      Grazie
      Alberto

      Rispondi
      1. Massimo M.

        Al momento non ho trovato in rete alcuna pubblicazione che rapporti la filosofia della scienza alla tassonomia. Magari facendo una ricerca mirata qualcosa salta fuori. Se mi dovesse capitare qualcosa per le mani non esiterò a pubblicarlo.
        Ciao

      1. Massimo

        Accidenti che malloppone, il documento tratta l’argomento in senso lato e farne una traduzione, visto che si tratta di una quarantina di pagine, sarebbe un tantino pesante. Lasciamo agli interessati la possibilità di consultarlo in lingua. Bravo non dev’essere stato semplice scovarlo!
        Ciao

      2. Guido

        Con l’aiuto del traduttore – le mie conoscenze della lingua inglese sono limitatissime – ho cercato di fare una incursione nel link… non sarebbe male se qualche angelo custode riuscisse a postare la traduzione. Trovo molto interessante il pensiero filosofico applicato alla tassonomia dei generi e delle specie.
        Guido

      3. Alberto G.

        L’argomento è molto interessante, anche se come dice l’autore dell’articolo, si tratta unicamente del suo pensiero, ma non vuole convincere nessuno, solo essere compreso. Con un po’ di tempo potrei provare a ‘postarne’ la traduzione.
        Alberto

  2. Alberto G.

    Bel guazzabuglio! Chissà cosa ne penserebbe Linneo! Sai di qualche riferimento epistemologico sulla tassonomia delle piante?
    Ciao
    Alberto

    Rispondi

Ciao! Che ne pensi?