Flover, S. Valentino 2012, bella mostra e gran finale da “coup de théâtre”

23 anni son tanti, quante vite son passate sotto questi anni, quante gioie, quante incomprensioni, quante delusioni avute da persone di poco spessore e quante soddisfazioni donate da amiche ed amici cari. Questa è la storia delle 23 edizioni della festa dell’orchidea al Flover di bussolengo (VR).
Bella la mostra di quest’anno, bella e di elevato valore. Esemplari stupendi e lavoro corale, dal collezionista che ha portato in mostra la sua unica pianta fiorita, alle piante premiate nelle più importanti esposizioni europee. Nella foto a sinistra si può ammirare un raro esemplare di Oerstedella centradenia, di Frank Roellke (D), esposto al Flover, già medaglia d’oro quale Best Specimen Plant from a Professional Grower – RHS London Orchid Show and Botanical Art Show 2011.
Senza ombra di smentita, l’appuntamento primaverile al Flover sta assumendo sempre più, la fisionomia di un momento di alto valore espressivo e di grande partecipazione amatoriale.
Pur sapendo che non si va ad una grande kermesse di venditori, si trova ugualmente il piacere di esserci perchè si respira sapore di amicizia, di competenza e di umiltà.
Sono veramente soddisfatto, tutto era armonioso, tutti erano felici, oserei dire, per la prima volta, tutti! Tanto felici che si è deciso anche di prolungarla fino ad oggi, Domenica 19 febbraio.

L’attacco dei Pirati dei Caraibi

Tutto è andato bene fino alle prime ore di questo pomeriggio, quando dalla kambusa del vascello naufragato sono spuntati i pirati dei Caraibi, armati di sciabola e fucili, malamente intenzionati a sequestrarci il prezioso carico di orchidee adagiato su quel che rimaneva dell’imbarcazione arenata e spezzata in due.
Accortomi dell’emergenza, ho chiamato all’appello i componenti la spedizione e senza esitazione ho assunto il commando delle operazioni. Io con i pirati ci so fare, e con le piratesse ancor di più. I pirati dei Caraibi, si sa, sono molto pericolosi e quando sono in combutta con le piratesse delle isole molucche non c’è scampo. Da vecchio lupo di mare, anzi da vecchio cacciatore di orchidee, trovatomi accerchiato dalla ciurmaglia dei pirati, ho puntato subito sul loro lato debole: la passione per il rum!
Già ci avevo pensato durante il lauto pranzo del nostro Club, al ristorante “La carica” di Pastrengo – (chi ha studiato un po’ di storia sa bene quanto è stata importante per le sorti dell’Italia, la battaglia di Pastrengo!) – e dopo aver degustato la grappa speciale della riserva della casa, mi son detto – portati una scorta al Flover, non si sa mai, forse ti potrà servire. Infatti, non appena sono stato sequestrato dai pirati e con la spada puntata al petto ho supplicato la bionda piratessa – di chiare origini vichinghe – ed ho gridato: prendi pure tuo quello che vuoi di me, ma lasciami le nostre orchidee…porca vacca, s’è presa solo la bottiglietta di grappa, vecchia riserva, che avevo nascosto nel tascone del mio pastrano. Solo quella s’è presa…purtroppo, ma ho salvato le orchidee. Chi si accontenta gode 😉
Perdonatemi questo finale gogliardico, da “coup de théâtre”: appuntamento a Pordenone, dal 3 all’11 Marzo.

Un pensiero su “Flover, S. Valentino 2012, bella mostra e gran finale da “coup de théâtre”

  1. Barbara

    Certo che ne hai di fantasia Guido, complimenti e un arrivederci alla prossima! Ho sempre in sospeso la visita alla tua serra,visto che hai salvato il carico! !Grazie e ancora complimenti a tutto il team…arrivo appena comincia la bella stagione.. A presto Barbara

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