Continuano le visite al “Posto delle orchidee”

Venerdì 21 Aprile alle ore 16, come da programma, visita alle orchidee di Guido, con una sorpresa.
Oltre al gruppo, è giunto a far visita anche l’Arch. Zanon, veneziano doc, ma che vive da anni in Grecia, per la precisione nell’isola di Creta.

Il gruppo di lettura della Libreria Universitaria San Leonardo (TV) visita la collezione di orchidee “rio Parnasso”.
Con la visita alle orchidee, oltre a godere dal vivo quanto letto sulla rivista Gardenia “Il posto delle orchidee”, gli appassionati colgono il pretesto per una rilettura delle opere di Rex Stout.

Il pomeriggio primaverile catturava uno splendido sole, abbastanza freddo però, complice quell’aria balcanica che consigliava un abbigliamento ancora invernale.
Si è creato con facilità quel feeling indispensabile per coniugare letteratura e orchidee, presto la conversazione iniziò a sciviolare sul fantastico mondo delle orchidee. Del resto è stato facile fantasticare, soprattutto quando si iniziò a passeggiare fra i meandri della collezione.
Fra foto, domande, esclamazioni di stupore e conversazioni, presto ci si è accorti che il tempo stava volando.
Appena usciti dalle serre svanì quella dimensione tropicale che ci ha accompagnato durante l’escursione; il dolce ed umido tepore andava a sbattere con l’aria fredda di un pomeriggio di Aprile, troppo freddo per la verità.

Ed è così, con qualche brivido di freddo, che volgeva al termine la visita.
“Care amiche ed amici, non ho bibite da offrirvi, ma un buon prosecco sì, però!” Suggerii camminando lungo la stradina già nota come vicolo Parnasso. “benissimo” fu la risposta corale!
Finale col botto: si brindò alle orchidee, all’amicizia e ai libri, con del buon vino e con la squisita torta, metaforicamente battezzata come “lasciapassare per la visita” offerta da una componente il gruppo.
Troppo poco un pomeriggio per raccontare tutto ed è per questo che è nata spontanea una richiesta: “Perché non ci vediamo ancora? Così lei avrà più tempo per ammaliarci con altri racconti.”
“Perché no!” – Replicai – “Vi ringrazio di cuore, è stato un bel pomeriggio, grazie a voi!”..

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