Personaggi fra le orchidee: Denis D’Alessandro

Denis D’Alessandro, americano di chiare origini italiane, ho avuto modo di conoscerlo all’EOC di Padova del 2006. In quell’occasione fra le mie orchidee esposte e premiate c’erano anche due esemplari di Lepanthes gargoila, che all’evidenza attirarono l’attenzione di D’Alessandro al punto da chiedermi di poterne avere una: acconsentii e proposi uno scambio di piante: fra le altre ricordo che portai a casa una beuta con 5 piantine di Phragmipedium kovachii, tutto regolare, erano le prime semine di quella specie scoperta solamente 4 anni prima in Perù.

Nella foto a sinistra: Dracula dalessandroi Luer, Amer. Orchid Soc. Bull. 58: 1004. 1989.
Collezione rio Parnasso.

Per iniziare il racconto di un personaggiuo che gravita nel mondo delle orchidee, conviene partire subito con la presentazione di una della tante specie di orchidee da lui scoperte, che coltivo da diversi anni.

TYPE: Ecuador, Zamora-Chinchipe: epiphytic in wet forest, Nudo de Sabanilla, alt. 2400 m, collected by D. D’Alessandro, Oct. 1985, flowered in cultivation at Colomborquídeas, 6 April 1988, C. Luer 13050 (holotype , MO).

Denis D’Alessandro
dennis_d'alessandro Photography by John Broughton
Dennis D’Alessandro describing finding his first orchid in the wilds of the PA forests.

Agli inizi degli anni 90 del secolo scorso, Denis D’Alessandro, dopo oltre 10 anni di attività professionale nel settore delle orchidee, fonda l’azienda Gypsy Glen Orchidee. All’impresa collaborano, la moglie, Maria e un certo numero di amici, familiari, e altri coltivatori di orchidee che già operavano nella vendita all’ingrosso. Nel 1977 D’Alessandro si era già trasferito in Ecuador, Sud America, dove è stato curatore di un piccolo giardino botanico che ospitava più di 400 specie di orchidee autoctone ecuadoriane.
Fra le varie collaborazioni professionali, D’Alessandro ha lavorato con i Giardini Botanici Marie Selby e il Giardino Botanico del Missouri per aiutare a raccogliere e catalogare le specie di orchidee del sud dell’Ecuador, che era – ed è tuttora – una delle regioni meno conosciute di orchidee in tutto il mondo.
Dall’inizio di questo progetto, D’Alessandro ha contribuito alla scoperta di oltre 100 nuove specie di orchidee, di cui alcune sono state nominate ad onorare il suo scopritore come Masdevallia dalessandroi, Dracula dalessandroi, Masdevallia mendozae, Phragmipedium besseae var. dalessandroi e molti altre. Ora D’Alessandro opera in un vivaio in Ecuador, da cui importa le piante e viaggia spesso in Indonesia, Sud-Est asiatico, Malesia e Europa, dove acquista specie selezionate coltivate in molti vivai. A tal proposito giova ricordare lo scambio di piante, di cui ho dato notizia all’inizio di questo post, all’AOC di Padova.
Da allora ha raccolto e catalogato oltre 1000 SPECIM e
ns, di cui oltre 80 specie erano nuove per la scienza.
Denis D’Alessandro ora divide il suo tem tra Ecuador, dove mantiene un vivaio di orchidee nella città di Vilcabamba, e gli Stati Uniti.
Chissà che il futuro ci dia l’opportunità di avere Denis D’Alessandro in Italia a raccontarci le sue avventure fra le orchidee.
Questo è il suo profilo Fb.

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