Bianca come la neve, fragrante e delicata
Collezione Guido De Vidi foto 04.01.2006
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Bc Pastoral ‘Innocence’ AM/AOS
(C. Mademoiselle Louise Pauwels x Bc. Deese)
Bc. Pastroal ‘Innocence’ 1961 AM/AOS, CCM/AOS-JOS, BM/JOGA, PC/JOS BM/JOGA
Bc. Pastoral = C. Mademoiselle Louise Pauwels x Bc. Deesse (1961) ibrido registrato da Altenburg, R.
Ottimo risultato di un incrocio fra (C. Mademoiselle Louise Pauwels x Bc.Deesse ) ottenuto nel 1961 da Rolf Altenbur di Floralia. La genelogia parte dell’incrocio iniziale (C. labiata Alba x Brassavola digbyana).
Questa ibridazione ha prodotto diversi cloni famosi (‘White’ Orb, ‘Monica’, ‘Ave Maria’, ‘Ariel Carnier’, ‘Pink Pearl’), ma forse il più noto è questo ‘Innocence’, caratterizzato dallo “spot” rosa sul labello, al quale è stato assegnato un AM/AOS nel 1979.
Famosissimo ibrido degli anni passati, desiderato e coltivato ancor oggi da molti coltivatori di tutte le parti del mondo.
Pianta di grosse dimensioni, che produce grandi fiori bianchi e fragranti, con il labello frangiato e la gola color giallo luminoso. Si sviluppa facilmente e fiorisce regolarmente fra Natale e fine anno.
Può essere coltivata con successo anche su grandi zattere di legno duro. In tal modo la pianta riceve più luce e produce fioriture più grandi.
La Cattleya è la regina delle orchidee, simbolo di classe e signorilità negli omaggi floreali.
Ci sono Paesi in cui crescono migliaia di orchidee diverse, Phragmipedium, Sobralia, Miltoniopsis ecc, tuttavia il loro fiore Nazionale è la Cattleya: ad esempio il Venezuela con la Cattleya mossiae e la Colombia con la Cattleya trianaei.
Il nome Cattleya è stato dato in onore di un coltivatore inglese di nome Cattley, che fece fiorire e presentò per la prima volta ad una mostra questa nuova pianta: per l’esattezza si trattava della Cattleya labiata.
I misteri ed i racconti attorno ai fatti di allora, occuparono molte pagine delle riviste specializzate ed alimentarono discussioni, da parte dei raccoglitori e collezionisti di piante tropicali dell’epoca.
La storia inizia quando nel 1817 William Swainson, zoologo e cercatore inglese, invia un carico di piante sconosciute ritenute parassite, al giardino botanico di Glasgow. Questa spedizione alimentò discussioni nel mondo orticolo per il resto del secolo.
Swainson aveva scoperto le piante mentre stava esplorando le foreste tropicali della provincia di Pernambuco nel Brasile del Nord.
Queste strane piante, Swainson le notò in piena fioritura, nel mese di dicembre del 1816 e le spedì successivamente al giardino botanico di Glasgow in Scozia, con l’ indicazione di consegnare qualche esemplare ad un appasionato di muschi, licheni e piante tropicali di Barnet Inghilterra, chiamato William Cattley, dove nella sua serra riscaldata fece fiorire in Europa, la prima Cattleya labiata: eravamo nel novembre del 1818.