Quiz: conoscete questa orchidea?

12 ore per dire la vostra, poi incollo la scheda

Collezione Guido De Vidi foto 08.05.06
Diritti riservati

Piccola indicazione: è considerata rara ed è endemica nel Madagascar centro/est.
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Trascorse…abbondantemente le 12 ore, possiamo continuare:

…Certo che, il magico mondo delle orchidee ti obbliga continuamente a cercare, studiare, confrontare e magari sbagliare, perché alla fine d’ogni ricerca ti rimane sempre un margine di dubbio sulle tue conclusioni.

Neanche in questo caso non sono riuscito a sfuggire all’incertezza.
L’orchidea proposta nella foto sopra, appartiene sicuramente al genere Aeranthes, ma le sicurezze si fermano subito perché già con il nome di specie si cade nella trappola dei sinonimi e delle varietà.

Si dirà: atteniamoci ai nomi ufficialmente accettati dalla botanica. Bene, cerchiamo di percorrere questa strada iniziando con la descrizione del genere.

Aeranthes Lindley 1824
E’ un genere composto di circa 50 specie, che vivono nelle foreste umide e frondose della fascia tropicale: lo Zimbabwe, il Madagascar e le isole nell’Oceano Indiano occidentale.
Il nome “aeranthes” significa ‘fiore aereo ‘, perché i fiori di questo genere di orchidee sembrano sospesi nell’aria.
Le Aeranthes si sviluppano in forma “monopodiale” su di un singolo fusto di corte dimensioni, organizzato con più foglie laterali.
Gli steli fiorali sono lunghi, esili e penduli (caratteristica dettata dalla grande dimensione del fiore in rapporto al diametro dei suoi steli), che al loro apice mostrano uno o due fiori vagamente verdastri e traslucidi. La parte apicale dei sepali e dei petali, si ristringe bruscamente, quasi a formare delle lance appuntite.
I fiori di qualche specie emanano un leggero profumo notturno e mattutino.

Ora prendiamo in esame il fiore nella foto di presentazione.
Come avete opportunamente osservato nei commenti d’introduzione, il fiore della foto, porta subito a pensare a due specie: ramosa o grandiflora..
Analizzando la prima ipotesi (ramosa) dobbiamo subito decidere se il termine usato è quello giusto, posto che alcuni testi e siti internet, descrivono la specie con il termine ramosus.
Penso che sia giusta questa breve descrizione:
Aeranthes ramosa
Nome accettato: Aeranthes ramosa Rolfe, Orchid Rev. 9: 352 1901).
Sinonimi:
Aeranthus ramosus Cogn. (1902)
Aeranthes vespertilio Cogn. (1902)
Origine geografica: Madagascar
L’Aeranthes ramosa è una pianta epifita a sviluppo monopodiale. Vive sugli alberi di Philippia ricoperti di muschi e licheni delle regioni centrali (Tanambe, foreste d’Ankeramadinika, a 1400 metri di altitudine).
Questa specie ha due caratteristiche fondamentali di distinzione dalle altre dello stesso genere: radici molto sottili e foglie relativamente corte e turgide.
Altra specificità dell’Aeranthes ramosa è data dai suoi lunghissimi ed esilissimi steli fiorali, che assomigliano a dei lunghi capelli pendenti e portanti grandi fiori (di dimensione quasi impossibile, 3 – 4 centimetri, se si tiene conto di quanto sono minuti i loro steli) traslucidi e verdastri.
La particolarità appena enunciata, consiglia di coltivare questa fantastica specie su zattera di legno duro e poroso a luce moderata e temperatura intermedia.

Nella foto a sinistra è rappresetatata una pianta di Aeranthes grandiflora, che coltivo da anni: come potete notare la struttura fogliare è più leggiadra della ramosa .

In conclusione di questa veloce analisi, possiamo dire che la ramosa si differenzia dalla similare grandiflora per la sua struttura fogliare (foglie rigide e corte) e per i suoi lunghi ed esili steli fiorali.

PS) – Grazie per la vostra partecipazione…soprattutto alla neofita Sara, che si è buttata nel gioco con caparbietà !

38 pensieri su “Quiz: conoscete questa orchidea?

  1. grud

    L’idea del sacchetto è ottima, me l’insegnò il caro Tony di Ud, quando frequentavo le sue serre, io l’ho provata e funziona, bisogna solo essere costanti e aver pazienza

    saluti a tutti

    PS non c’è quancuno che passa qui a UD e possa portarmi un sacco di bark medio grazie

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  2. @Diletta@

    a quindi nn sono io che ci ho le allucinazioni!
    hai veramente inviato nel momento in cui stavo scrivendo, la differenza sarebbe di un minuto! No perchè io mi preoccupo perchè tra amnesie, dislessia e altre cose assurde che faccio mi chiedevo se non dovevo rivolgermi allo specialista!
    Vabbè per adesso rimando 🙂 Bye Stefano buon lavoro

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