SOS orchidee: la Vanda di Andrea

Idee e consigli

La posta del blog
—————————————-
12 Feb 2007 20:54:45
From: info@orchids.it
aiuto VANDA

Andrea ha scritto:
Ciao Guido, recentemente ho comprato una Vanda all’irrisorio prezzo di 17€ (in quanto era appena sfiorita) che a me sembra in buone condizioni, a parte alcune radici, quelle piu lunghe, che sono mooolto secche e nn so che fare !!!! Volevo sapere se mi potresti dare qualche indicazione per permetterle di mettersi in sesto e possibilmente RIFIORIRE (sarebbe fantastico!!!). Ti allego qualche foto….. Io l’ho appessa davanti ad una finestra esposta a nord…o forse è meglio metterla in un vaso di vetro come dicono qui.
Grazie mille, A
—————————————-
13 Feb.2007
Ciao Andrea, la tua Vanda è in ottime condizioni, ora sta riposando (post fioritura) quindi mangia e beve poco, però presto comincerà a vegetare e quindi avrà più bisogno di umidità.
Il sistema del vaso di vetro (in teoria il vaso dovrebbe mantenere le radici umide) per me è poco affidabile e non lo userei.
Sicuramente devi spruzzare la pianta più volte al giorno, radici e foglie comprese, per capirese la pianta ha sete basta che controlli per quanto tempo rimane bagnata e con le radici inzuppate color grigio scuro.

Devi sapere che le Vanda hanno bisogno di tanta luce (quindi attrezzati verso sud), quasi diretta, tanta umidità e caldo (anche 30-32) gradi in ambiente umido. Le Vanda mangiano molto e quindi devi fertilizzare spesso (fertilizzante solubile in acqua 20.20.20.).

Puoi costruire dei cestini tipo questi:

Ciao fammi sapere…a presto
Guido
————————————-
16 Marzo 2007
Andrea ha scritto:
Ciao Guido!!
Mi sono costruito la “gabbietta” per la mia Vanda.. pensi che così vada bene ??? sono super in ansia ! spero di non averle dato il colpo di grazia !

Ottimo lavoro Andrea, complimenti alla tua manualità!!…Metti ancora un pò di bark, fino a nascondere il cestello di plastica nera.

Nota: Mi preme sottolineare la giusta scelta di Andrea di non togliere il cestello originale (non fa alcun danno) e togliendolo avrebbe sicuramente procurato inutili lesioni alle radici.
In bocca al lupo….ma seguila con pazienza, le orchidee non hanno fretta.

Guido

5 pensieri su “SOS orchidee: la Vanda di Andrea

  1. Guido Autore articolo

    Salve Leonora, benvenuta sul blog.
    I requisiti fondamentali per coltivare le Vanda sono: luminosità (quasi luce diretta) umidità (foglie e radici) 70 % minima, fertilizzazioni generose ( foglie e tradici e temperatura attorno ai 30 gradi centigradi per diverse ore al giorno.
    L’idea del tuo vaso può anche andare, puoi anche sistemarla in un vaso con molti fori laterali e substrato di corteccia grossa e carbone di legna.
    Fuori serra è sempre difficile garantire le condizioni di cui sopra, ma ho capito che tu sei brava…in bocca al lupo.
    A presto.
    Guido

    Rispondi
  2. Leonora

    Domanda curiosità…è possibile coltivare una Vanda in vaso?
    E se il vaso avesse dei fori per l’aria? (mi piacerebbe acquistarne una ma non so come e dove tenerla…non posso appenderla).
    Stavo meditando di farne fare uno apposta….un cilindro di vetro forato, con un ripiano in alto (per poggiare la pianta) e un supporto in basso per raccogliere l’eventuale acqua……… potrebbe andare?

    I vasi che si trovano in commercio hanno forma tronco conica in modo che il vaso in plastica trasparente vi si incastri lasciando uno spazio vuoto al di sotto…io ne ho acquistati alcuni per delle phalaenopsis, ma l’aria non circola molto…. sono idonei alle phalaenospis?

    Grazie Leonora

    Rispondi
  3. Guido Autore articolo

    Ciao Maria Angela e benvenuta nel blog.
    Il vaso di vetro è una bella soluzione utile a dare un tocco artistico ed estetico alla pianta, inoltre, come ho scritto sul post, contribuisce a mantenere le radici umide per più tempo.
    A mio avviso questa soluzione he due grossi limiti:
    – non consente la traspirazione delle radici all’interno del vaso.
    – può essere utile solamente per piante giovani.
    Tieni conto che le Vanda acquistate nei vari garden sono relativamente giovani (prima fioritura) e saranno destinate a crescere in altezza (sono orchidee monopodiali – crescita su un unico piede), e crescendo produranno altre radici più in alto lungo il fusto.
    Con la crescita, il fusto dovrà essere sostenuto con un tutore…ecco perchè ho consigliato ad andrea la soluzione del cestino con la possibilità di ancoraggio e di sviluppo libero delle nuove radici.
    Ci sono anche altre soluzioni tipo questa escogitata dalla nostra amica Chiara.

    Per il rinvaso del tuo Cymbidium, questo è il momento giusto…per i consigli operativi leggi questo post.

    Per le foto, se sono già parcheggiate in un album pubblico puoi linkarle direttamente con un commento, oppure le puoi mandare con una e-mail a info@ orchids.it e poi saranno pubblicate.
    A presto.
    Guido

    Rispondi
  4. Maria Angela Messina

    Ho inviato per errore il messaggio incompleto. dicevo…
    per il momento sembra che stia bene. per quale motivo lo sconsigli?
    Altra domanda. il mio Cimdyum è abbastanza grande ed, ormai, sfiorito ma con due nuovi germogli che crescono a vista d’occhio. Già al momento dell’acquisto, aveva la terra piuttosto compatta e le radici sembrano costrette dal vaso che è leggermente deformato. E’ il momento di rinvasarlo? Se si, quanto più grande deve ssere il vaso e che tipo di terriccio devo usare? Grazie. Come faccio ad inviare delle foto?

    Rispondi
  5. Maria Angela Messina

    Ciao, Guido.
    ho letto la tua risposta ad Andrea. Anch’io ho una Vanda della stessa grandezza della sua, ma fiorita. Gli ultimi fiori si stanno aprendo proprio in questo giorni. L’ho sistemata in un vaso di vetro con il cestello di plastica sospeso all’altezzza della “bocca” del vaso stesso. Regolarmente la bagno immergendola per 10/15 minuti al giorno.

    Rispondi

Rispondi a LeonoraAnnulla risposta