Notti gitane… non solo orchidee!

Nostalgie e ricordi di atmosfere gitane.
Metti una sera, cena alla fortezza medievale di Ilok, Castello degli Odescalchi a strapiombo sul Danubio, ristorante solo per noi con gruppo musicale gitano a completa disposizione.

Unico inconveniente, ogni 3 minuti si fermava l’orchestra e per farla ripartire servivano “dinari”, tanti dinari, da infilare nel taschino della camicia del capo!

Ma noi allora potevamo, ed è stata una notte indimenticabile!

Antonio, il nostro Presidente non aveva mai cantato in vita sua… quella notte cantò Pilem, Pilem insieme a noi. Nessuno ha mai saputo il significato delle parole Pilem, Pilem, ma da allora, tutti si canta: Pilem, Pilem!

Ciao! Che ne pensi?