Portobello

Prove generali

Spazio dedicato allo scambio delle nostre piante di orchidee in esubero ed alla ricerca di quelle che ci mancano.

Le orchidee sono trovate dai cercatori, battezzate dai botanici e commercializzate dai venditori, spiegate dagli esperti ed infine coltivate dai collezionisti; categoria quest’ultima sempre in conflitto con problemi economici, tecnici e scientifici.
Pertanto l’anello debole della catena è senza dubbio quello del collezionismo.

L’idea di creare uno spazio web dedicato alle occasioni di scambio fra collezionisti è quindi molto utile, ma affinché non risulti un fuoco di paglia, va studiata una formula che la alimenti e la faccia diventare vincente.

Diciamo pure la verità: nel fantastico mondo delle orchidee la vera sfida fra le maliarde ed il malcapitato orchidofilo si materializza inevitabilmente con quel reciproco legame chiamato “collezionismo”.

Ecco quindi la necessità di organizzarci la nostra “non facile” passione affinché diventi più abbordabile anche economicamente, ma non solo.
Nel passato, l’associazionismo canonico si è dimostrato un buono strumento organizzativo, ora la tecnologia ci mette a disposizione molto di più, non da ultimo “internet”, che si rivela assai efficace per la nostra passione.
Lo spazio virtuale messoci a disposizione dal web interattivo, può risultare producente se coniugato con occasioni d’incontri reali.

Idee e proposte.
L’organizzazione “autogestita”, perdonatemi il termine obsoleto, va messa appunto con le idee di tutti; innanzi tutto lo spazio degli scambi non si deve limitare alle piante, ma a tutto quello che serve alla coltivazione delle orchidee, tecnologia e divulgazione scientifica comprese.
Nella sostanza, questo spazio web deve essere un contenitore trasparente dove si deposita virtualmente e dove si cerca quello che non si ha nella collezione, con le stesse modalità con cui si opera in banca.

Che ne dite? Possiamo chiamarlo “Portobello”.
Portobello sarà interattivo (la soluzione tecnica la metteremo appunto) e potrà avere due tipi di dinamicità:

1 – Trattativa immediata: “Tizio” contatta “Caio” privatamente (scambio e-mail) ed insieme attivano i loro scambi.
2 – Organizzazione di incontri itineranti per gli scambi, che chiameremo “Orchid-Day”, che potranno svolgersi in due sessioni: Primavera/Autunno.

L’Orchid-Day sarà anche un’occasione per approfondire le nostre amicizie e per materializzare”Portobello” con la consegna delle nostre piante promesse e cose da scambiare.
Chi organizzerà Orchid-day? Questa è la scommessa! Servono volontari da Trieste in giù, ma non sarà una cosa difficile!
Come organizzare tutto ciò? Intanto parliamone insieme e diamo avvio alla fase costituente…più avanti partiremo con le trattative, suonando il primo “Big Ben” di partenza.

32 pensieri su “Portobello

  1. Fabrizio

    Ciao,

    l’angolo degli scambi è interessantissimo e trovo molto valida anche l’idea del compenso monetario.
    Non deve diventare un mercato, ma per chi ha cominciato da poco o non ha nulla da scambiare potrebbe essere interessante.
    Anche perchè in generale le piante prese da un collezionista arrivano con molti consigli e sempre in ottima salute.
    Una domandina per Guido, ho letto un libro sulle orchi profumate che mi interessano in particolare,mi hanno colpito queste due per la descrizione del loro profumo:
    Angraecum ferkoanum
    brassavola flagellaris
    Ne sai qualcosa?
    sono coltivabili con una certa facilit? ?
    pensi che siano trovabili?

    Grazie di tutto Fabrizio

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  2. Guido

    Massimo, colpito! E’ il macranthum! A proposito di scambi, ti sei guadagnato una divisione…in questo caso scambiata con un’informazione scientifica 😆

    L’introduzione fatta con Massimo mi da il “la” come si suol dire in campo musicale, per assegnare una definizione compiuta al concetto dello scambio.
    A mio avviso va concepito nel senso largo del termine, non ultimo anche prevedendo un compenso monetario da parte di chi non è ancora in grado di proporre le sue divisioni, basta stabilire a priori, valori di equit? condivisi.

    Ciao a tutti.
    Guido

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  3. Massimo M.

    Purtroppo per me, la mia lista conta circa 300 piante diverse ma per il momento mi accontenterei di alcune piante “contenute”.
    Dopo la visita di sabato da Guido la lista si è ulteriormente allungata….

    mi piange il cuore ogni volta che esco dalla tua serra Guido!!!!

    Per il momento vorrei recuperare le piante perse ed in più avere alcune piante viste da Guido aspetto quindi che Guido parta con la sezione dedicata.

    X Guido
    il Bulbophyllum che abbiamo visto sabato senza etichetta potrebbe essere il macranthum???

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  4. Claudia

    Bellissima iniziativa che spero avra’ il seguito che merita… per quanto mi riguarda purtroppo non possiedo ancora divisioni o doppioni da scambiare perche’ ho iniziato la mia “collezione” da poco… ma sono comunque alla ricerca di piante che non si trovano facilmente nei vivai e se qualcuno ne avesse disponibilita’ magari ci potremmo accordare in altro modo oltre lo scambio, pensate sia possibile?

    In particolare sono alla disperata ricerca di ogni tipo di Catasetum, tranne l’atratum e il sanguineum…

    E se qualcuno avesse anche un orchidario dismesso… mi salverebbe la vita! (piu’ che a me alle mie piante ..)

    Un saluto a tutti
    Claudia

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  5. Gianni

    No Massimo va benissimo,
    io avrei una lista bella lunga ma avendo problemi di spazio ne cerco solo una (per il momento)
    Slc Falcon “Alexanderii” chi mi aiuta?
    Grazie
    Gianni

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  6. Massimo M.

    Grande Guido,
    vedo che sei passato velocemente alle vie di fatto!!
    L’idea è senz’altro da sviluppare. Credo si un po’ come quando eravamo bambini….se dovevi comprare l’album e riempirlo di figurine da solo, 90 su 100 non lo completavi, invece scambiando le figurine con gli amici o con chi stava facendo la tua stessa collezione la cosa era molto più semplice, divertente e stimolante.
    Secondo me si potrebbe strutturare in modo che vi sia un elenco di piante a disposizione che di volta in volta viene aggiornato da chi ne inserisce di nuove ; ed una “lista de desideri” dove ognuno lascia la pianta che desidera avere, il suo nome ed indirizzo e-mail.
    Quando c’è corrispondenza tra “domanda e offerta” viene spedita una mail a chi cerca e lo si avverte della disponibilit? della pianta.
    Troppo complicato?????

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