Sempre in fiore

Paphiopedilum glaucophillumPaphiopedilum glaucophyllum

Chi non aspira ad avere un’orchidea che sia sempre in fiore alzi la mano. La ricerca di orchidee che rimangono sempre in fiore è stata un mio obiettivo, soprattutto per abbellire la mia nuova serra. Quindi la domanda: quali orchidee danno più soddisfazioni per la loro continua fioritura? Di specie ve ne sono tante, per la mia esperienza le più fiorifere sono i Paphiopedilum appartenenti al sub genere Choclopetalum di cui la specie più conosciuta è il primulinum; queste specie producono uno o anche due fiori in successione, tanto da trovarsi con la pianta in fioritura per tutto l’anno. Il mio kalinae acquistato all’Eoc si è preso una pausa un agosto-settembre ma adesso sta già riprendendo la fioritura nello stesso stelo dove ha già prodotto sette fioriture. Nella mia serra sono presenti quasi tutte le specie dei Choclopetalum, alcune prossime alla loro prima fioritura: glaucophyllum, camberlainianum, (vittoria regina), kalinae s. victoria-regina v. kalinae, victoria mariae (Cribb), primulinum v. purpurascens.
Altre specie fiorifere sono molte phalaenopsis botaniche, la mia pulchra è in fioritura da Schio, ma anche la miniatura kingidium minus e la maxillaria rufescens tutte e due in fiore da metà maggio cioè da quando sono approdate nella mia serra da quella dei coltivatori professionisti N.& C. nella lontana Liguria. Infine cito le encyclie tra cui è da segnalare la cochleata, un’esemplare ben accestito può rimanere in fiore per moltissimi mesi all’anno.
A voi le vostre esperienze, Alberto Ghedin.

7 pensieri su “Sempre in fiore

  1. andrea

    Buona sera!Sn un neofita che da poco si è avvicinato al mondo delle orchidee…Avrei bisogno di un aiuto: ho appreso da poco che certe orchidee per fiorire devono sentire il freddo…Io possiedo una phalaenopsis,una cambria, un odontoglossum, un zygopedalum, una miltonia e un phapiopedilum; quale di queste orchidee hanno bisogno di tale periodo?Grazie fin da ora per la sua disponibilità!

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  2. Redazione Autore articolo

    Ciao Carlo, se non tocchi più di tanto le radici, non ci sono particolari problemi nel rinvaso:
    prepara un buon composto fatto di bark, torba di sfagno, agriperlite, pomice e sabbia grossa – attento che il tutto sia molto drenante – metti la pianta in un vaso più grande e… buona norma (solo per i Phragmipedium), sottovaso con acqua.
    Ciao
    Guido

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  3. Carlo

    Phragmipedium longifolium fiorito in successione da marzo 2005 e lo stelo stà ancora producendo l’ultimo(?) fiore, nel marzo di quest’anno ha cominciato a fiorire un’altro stelo speriamo che duri quanto il precedente.
    unico problema vorrei rinvasarlo ma ho paura di bloccare la fioritura..

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  4. Dragon

    Per il momento non sono ancora incappato in una pianta sempre in fiore così farò tesoro dei vostri suggerimenti.A dire il vero da Alberto ho già preso spunto per quanto riguarda la Maxillaria Rufescens che ho visto nel suo bel sito e mi ha affascinato tanto da averla presa pochi gioni fà da Camporosso Paradise!!!non è ancora in fiore ma spero lo diventi presto e…..spesso.Grazie Alberto,sono contento di sapere che la tua è così generosa,io l’ho preferita alla (forse più bella)Tenuifolia.Spero di aver fatto bene!

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  5. Domenico

    Caro Alberto, una piantina insignificante per la sua estrema facilità di aquisto è l’ibrido di Paphiopedilum Primilium x Chamberlaniano, meglio conosciuto come ‘Pinocchio’. Certamente di tua conoscenza, però volevo comunque segnalartelo visto che quello in mio possesso ha in maturazione il 15° bocciolo sul stelo dell’anno scorso, ed il 7° fiore dello stelo di quest’anno è contornato da due boccioli in maturazione.
    Sarà per la mia inesperienza, ma mi sembra una pianta veramente notevole per la fioritura praticamente continua da metà giugno del 2005.
    ciao alla prossima Domenico

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