Foto di copertina: Liparis latifolia: collezione rio Parnasso.

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 Riassunto:
 Liparis  L.C.Richard 1817  è un genere complesso, vicino alle Malaxis, composto da  350 specie riconosciute a fronte delle quasi 700 descritte. Fu  descritto nel 1817 da Louis Claude Marie Richard. Le varie specie vivono  in zone temperate e tropicali in tutto il mondo.

Liparis latifolia
Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Malaxideae, Genere: Liparis, Specie: Liparis latifolia Lindl. (1830)
Come molte altre orchidee, questa specie ha vari sinonimi, ad esempio, Leptorkis latifolia, Stichorkis latifolia, Liparis fulgens, Liparis robusta o Liparis scortechinii, ed altri.
Significato del nome di specie: ad evidenziale le foglie larghe di cui è dotata.
 Nome popolare in Cina: Kuan Ye Yang Er Suan
 Liparis latifolia è endemica in Cina, Indonesia, Malesia, Nuova  Guinea, Filippine e Tailandia ad altitudini da 200 a 1700 metri.  L’infiorescenza, delicatamente  arquata, può crescere fino a 25 cm di lunghezza. Forma tra 10 e 80 fiori di un cm, distribuiti in forma distica  fra loro e distanziati di circa 1 cm l’uno dall’altro.
 Nel Borneo questa specie cresce come epifita in zone ombrose delle foreste vicino ai corsi d’acqua. I fiori non sono profumati.
 Si tratta di un’orchidea di medie dimensioni, con pseudobulbi  unifoliati, dotati di foglie lunghe e lanceolate, tendenti ad assumere  una colorazione arancione – rossastra, in sintonia con il colore dei  fiori: petali giallo-arancio, labello piatto e bordi leggermente  arrotondati frestagliati. Fiorisce in  estate/autunno; fiori per diverse  settimane.
Coltivazione
Evitare la luce solare diretta, desidera ambiente semi-ombreggiato e  umido. Temperature calde, minime 12-15 gradi centigradi.  Tenere la  pianta sempre leggermente umida con fertilizzazioni settimanali nel  periodo del suo sviluppo. Nella stagione fredda ridurre le bagnature al  minimo, avendo cura di non disidratare la pianta che non richiede riposo  invernale. Sistemazione consigliata, in vaso con substrato drenante  (bark, torba di sfagno).
