Pranzo multietnico, dedicato agli amici orchidofili trentini

Quando si dice “feeling”. Il variopinto mondo delle orchidee, a volte ostico e per certi aspetti vanitoso, se ce la mette tutta ti porta a far nascere calorosi rapporti umani. Avrei molte avventura da raccontare, piano piano lo farò, di volta in volta andando a scomodare con la fantasia tutte le schiere di amiche ed amici conosciuti parlando di orchidee.

Oggi la nostalgia ci porta in trentino e lo spunto nasce da un vasetto di salsa capitato fra le mani di Rosetta. La salsa dell’orso, si leggeva chiarmente sulla etichetta – specialità trentine – e quindi non poteva che essere un omaggio dei nostri amici trentini portato in occasione di una loro visita in vicolo Parnasso. Bene ed allora sai cosa facciamo? Esordì Rosetta con malcelata soddisfazione – onoriamo i nostri amici trentini – preparerò un menu multi etnico andando sul piccante, vocazione dichiarata della salsa.

Il servizio fotografico che seguirà racconterà senza bisogno di ulteriori spiegazioni, ma prima di “aprire la porta a Lucullo”, presentiamo gli amici trentini andando a leggerci qualche notizia immaginaria sulle loro passate avventure orchidofile.

Ciao! Che ne pensi?