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SOS ODONTOGLOSSUM x SIMONA

In un commento sul blog, Simona chiede: … io avrei un problema con il mio odontoglossum uno dei boccioli è ingiallito dove sbaglio? lo tengo sul balcone e lo vaporizzo una volta al giorno di notte lo ritiro in casa…. grazie Simona.

Cara Simona, bisognerebbe sapere se il tuo Odontoglossum è una specie. Dico questo, non tanto per assumere il ruolo del docente ma soltanto per poter inquadrare con più sicurezza le esigienze della tua orchidea.
Quando ti capiterà di acquistare altre piante di orchidee, cerca di farti dire il nome, è nel tuo diritto.
Sapere i nomi delle proprie piante, sia ibridi sia specie ( si definisce specie un’orchidea che vive in natura e si considerano ibridi tutte quelle piante che sono frutto dell’impollinazione artificiale dell’uomo – qualche volta troviamo anche degli ibridi naturali – in questi casi siamo difronte ad impollinazioni avvenute naturalmente, fra specie diverse già classificate dai botanici), è importante per due motivi: primo perchè conosci l’origine della tua pianta e puoi attigere tutte le informazioni che la letteratura ti mette a disposizione, secondo, perchè puoi affrontare con più facilità le esigienze della sua coltivazione.
Abbiamo tergiversato, non preoccuparti. Intanto se il tuo odontoglossum è stato acquistato di recente e quindi con i boccioli già formati, le cause del suo ingiallimento vanno ricercate altrove ( nel periodo trascorso dal momento che è uscito dalla serra di produzione, all’istante in cui tu l’hai acquistato), per dirla in altre parole: stress ambientale ed in questo caso tu e, quant’altri, siamo impotenti.
Se l’orchidea ti è fiorita in casa, la causa potrebbe essere dovuta a repentini sbalzi termici, oppure a stagnazioni d’acqua nel composto, controlla questo e tieni la pianta nebulizzata, anche le foglie, avendo accortezza di non esporla a troppa luce. Ci risentiamo. Buone orchidee.

Ciao! Che ne pensi?