Il blog si racconta
Durante questi due anni di vita, in questo Weblog sono stati scritti 443 articoli raggruppati in 9 categorie e voi avete inviato 2.045 commenti.
Nel febbraio del 2004, quando orchids.it è approdato alla rete, ho scritto il mio primo post in un Italiano approssimativo dal titolo eloquente: Prefazione.
Sono andato a rileggere quel post…eccolo:
Insieme a voi, questo sito acquisterà corpo, sostanza e sarà la tribuna di tutti.
PRESENTAZIONE DEL SITO
Orchids.it, un aiuto per chi vuole conoscere il meraviglioso mondo delle orchidee. E’ un sito internet ma anche una grande palestra d’incontro per i collezionisti di orchidee.
Funziona da luogo virtuale per creare occasioni reali di aggregazione e per questo, si pone oltre qualsiasi confine territoriale e non richiede vincoli associativi di tipo economico.
Le adesioni sono libere e l’unico collante per stare insieme è la comune passione per le orchidee, senza alcun scopo di lucro.
La fase di avvio sarà dedicata alla raccolta delle adesioni ed alla strutturazione del gruppo.
I punti di riferimento e di incontro, sono le serre, le finestre ecc., in pratica gli spazi dove con molta passione e fatica riusciamo a far vivere le orchidee.
Il programma annuale, verrà attivato collegialmente e sarà rivolto anche agli appassionati lontani ed isolati.
I costi dei programmi di attività, saranno suddivisi equamente tra gli aderenti e sarà questa, la forma di autofinanziamento.
Il fascino per le orchidee è l’unico manifesto di questa nuova idea di spazio organizzato.
La nuova organizzazione, dialogherà e collaborerà con le associazioni nazionali ed europee esistenti.
Era un sogno allora, mi piacerebbe poter dire ora: il sogno si sta realizzando.
Di sicuro in questo breve ed intenso periodo sono nate molte amicizie si sono cementati rapporti umani, le orchidee hanno imparato a sopportarci e noi abbiamo cominciato a capirle un pò di più di quanto non lo sapessimo fare agli inizi.
Tutto questo per colpa del “blog”, che ha registrato incazzature, curiosità, stima, supponenza anche, ma che alla fine si è fatto forse apprezzare…speriamo ci sia sempre qualcuno a raccogliere il testimone quando serve.
Il mio grazie è d’obbligo. A tutti.
Domani è un altro giorno.