Grazie a tutti voi per l’affetto dimostratomi, quì nel sito, con le e-mail, al telefono e facendomi visita…sono state le migliori medicine! Grazie ancora
Ripartiamo dopo il riposo con un post leggero, mostrandovi un clone di Cattleya dai fiori di dimensione inusuale. Questa fioritura ha sorpreso un pò tutti, compresa mia moglie che prontamente ha trasferito la pianta in casa: 22 centimetri di diametro del fiore e intenso profumo di mele.
Collezione Guido De Vidi – foto 11.12.06 – diritti riservati.
Bc. Mount Hood ‘Mary’ AM/AOS 1962 (Bc Deese 1947 x C. Claris 1948)
Questo clone è stato registrato da Beall nel 1962 e rispecchia ampiamente le tendenze dell’epoca.
Forse di questi tempi farà inorridire i ‘puristi’, io lo ritengo ancora degno di nota…
All’ inizio del percorso ibridativo di questo clone, troviamo come progenitori le seguenti specie: C. dowiana, C. labiata, C. gaskelliana, C. mossiae e C. warneri
Ciao Guido bentornato in serra.Il quaderno procede bene?ciao
finalmente sei guarito ben tornato guido ci mancavi bruno e moglie ciao
Bentornato Guido,
per noi internauti delle orchidee il tuo blog è un punto fermo e se si ferma per qualche giorno sembra fermarsi con lui anche il mondo delle orchidee.
Rimettiti presto ma fa con calma (scusa il gioco di parole).
Bella anche l’orchidea mi ricorda vagamente (solo per una questione di colori) la tua divisione della Lc. Lorraine Shirai che possiedo.
Beata Rosetta che può spesso avere in casa una bella orchidea da godersi.
Rientro dopo un paio di giorni di ferie e leggo che le mie supposizioni, purtroppo, non erano sbagliate…Guido, dovevi solo essere ammalato per assentarti così a lungo dal blog!!!
Mi dispiace un sacco, ma spero che pian piano ti stia rimettendo. Buona guarigione anche da parte mia!
Con tanto affetto!
Elisa
Bentornato Guido,
vai con calma e riguardati. Rosetta ha ragione a portarsela in casa, e`magnifica.
Gianni
Bentornato all’opera. Questa bella Bc. Mount Hood mi ricorda la altrettanto bella Bc Pastoral ‘Innocence’, ciao Alberto