L’insegnamento che la nostra piccola rappresentanza di un’associazione orchidofila italiana ha ricavato da questa visita è quello di alimentare la nostra passione con umiltà e senso di aperta collaborazione.
In qualsiasi incontro dove ci sono orchidee, devono essere loro al centro dell’attenzione, nel contempo, chi le propone, le presenta e le studia deve brillare di luce propria.
Credo che esperienze come queste possano servire da stimolo anche per rilanciare le inziative espositive italiane e stimolare le attività delle associazioni.
La rappresentanza di Orchids Club Italia all’esposizione
Grazie infinite all’amico e socio di Orchids Club Italia (in trasferta a Londra per studi di botanica), Stefano ed alla sua ragazza Francesca (anche lei in terra inglese per studio, ma veneziana doc), che con maestria e massima disponibilità ci hanno guidato nelle varie tappe londinesi.
Uno scorcio del Regent’s Park
Non è mancata una visita ad uno dei principali parchi di Londra il Regent’s Park 166 ettari di verde e 30.000 varietà di rose.
Altre foto e notizie su questa bellissima esposizione le potete trovare sul mio sito.
sto guardando il sito eil blog e devo dire che guardandolo cresce ancora di più l’interesse che ho da ormai 17 anni verso le orchidee.Abito in piemonte al confine con la Francia e sono molto isolato perciò trovare cose nuove da impare è sempre molto stimolante :spero di trovare ancora molte cose e imparare qualche segreto
lo so`Alberto, ho visto la presentazione in internet, e ci sarebbe voluta una scalata sotto il tetto.
ciao
Impossibile Giannni anche con un grandangolare, perchè la mostra era a file speculari opposte una all’altra. Ciao