Tanto per gradire
Questa volta è duretta!!
Domande:
luogo d’origine, nome di genere, specie, sinonimi, anno di registrazione e nome del botanico che l’ha descritta.
In aggiunta si richiede anche il nome popolare.
Fatevi coraggio!
26 Giugno 2008
Dopo i vani tentativi di risposta, che han fatto seguito all’uscita di questo quiz, il post è andato in oblio finché non è stato riportato alla ribalta con i commenti e le ricerche di Roberta L.
A suo tempo sono state richieste foto più dettagliate…allora non le ho pubblicate ed ora, a distanza di un anno non riesco più a trovarle in archivio.
Mi riprometto di fotografare la prossima fioritura… si spera 😉
26.07.08 Ho molti dubbi, forse si tratta di:
Nidema ottonis (Rchb. f.) Britton & Millsp. 1920
Luoghi di origine:
Bahamas, Cuba, Repubblica Dominicana, Haiti, Jamaica, Puerto Rico, Trinidad & Tobago, Nicaragua, Costa Rica, Panama, Guyana, Venezuela, Colombia, Ecuador, Peru e Bolivia.
Nome del genere:
Nidema Britton & Millsp. 1920 SOTTOFAMIGLIA Epidendroideae, TRIBU’ Epidendreae SOTTOTRIBU’ Laeliinae
Il nome del genere è composto da 2 specie deriva dall’anagramma di un genere similare (Dinema)/em>.
1.Nidema boothii (Lindl.) Schltr. 1922
2. Nidema ottonis (Rchb. f.) Britton & Millsp. 1920
Nome della specie in foto:
ottonis che è anche la specie tipo del genere.
Il nome della specie deriva da Otto Beyrodt Direttore del Giardino Botanico di Berlino nel 19° secolo.
Sinonimi:
Encyclia ottonis (Rchb. f.) Pabst 1972; (*)Epidendrum ottonis Rchb. f. 1858; Nidema boothii var australis Schlechter 1923; Nidema ottonis var. triandrum Schltr. 1922
(*) basionimo.
Botanico che l’ha descritta:
Reichenbach f.
Nome popolare:
Orchidea fata
Linko solo piu’ questo:
http://www.infojardin.com/foro/showthread.php?t=38972
sotto Hexadesmia micrantha
e poi ai posteri (e alla fioritura) l’ardua sentenza
Roberta
Grazie Francesco per la precisazione. Io non ho mai studiato filosofia, e leggendo il tuo appunto mi sono resa conto di quanto fosse involontariamente inappropriata la mia citazione. L”essere o non essere” e’ l’amletico dubbio sulla aspetti di natura umana che nulla c’entra con il concetto che -una cosa e’ o non e’- che volevo esprimere, mentre la tua citazione su Parmenide riguarda per l’appunto le vie della conoscenza e quindi calza decisamente meglio.
Diamo a Cesare quel che e’ di Cesare.. (spero di non essermi inguaiata con un’altra citazione 😛 )
Un caro saluto
roberta
Beh Roberta…l’essere è e il non essere non è lo disse all’inizio Parmenide per descrivere le due vie della conoscenza(ce nè anche una terza che è la fusione delle due frasi…) e poi fu ripresa da platone e aristotele…ho avuto il debito in filosofia su questo…ma ora che ho studiato li conosco bene…io sono più seguace di epicuro che di altri filosofi.