La Phalaenopsis fucsia di Valentina
Valentina, complimenti per la relazione dettagliatissima.
Allora, intanto la tua Phalaenopsis gode ottima salute, i fiori son caduti per tre motivi: caldo secco e magari radici troppo a mollo! Ma le orchidee hanno 7 vite come i gatti e come vedi la tua ha saputo aspettarti al ritorno delle tue vacanze.
Adesso però, devi accudirla con passione. Su questo blog ci sono molti post sulle Phalaenopsis, li puoi trovare con la ricerca interna oppure con Google: ecco i link: Phalaenopsis una lunga storia – Phalaenopsis millefoglie – Phalaenopsis in casa – Phalaenopsis deliciosa
Hai fatto bene a tagliare le parti secche degli steli, Ora probabilmente, dalle gemme degli steli rimasti spunteranno infiorescenze secondarie, inoltre la pianta potrebbe anche segnarti una nuova foglia al centro delle vecchie (in ottima salute), attenta a non far ristagnare acqua sul colletto (la parte centrale delle foglie) perché , soprattutto ora che andiamo verso la stagione fredda e buia, potrebbero formarsi delle marcescenze. A proposito temperature mai inferiori ai 18 gradi e mai luce diretta. Per umidificare la pianta puoi spruzzarla più volte al giorno (se la pianta ha seta asciuga subito le foglie e questo è un buon parametro per saperti regolare con le spruzzatine) ed assicurati che il substrato sia umido ma non fradicio (ti regoli con il peso del vaso e guardando le radici attraverso il vaso trasparente – quando sono asciutte diventano più bianche.
La polverina penso sia calcare depositato, potrebbe anche essere (i tre puntini verso l’apice della foglia) cocciniglia: pulisci le foglie con acqua e aceto bianco – diluito 1 a 10 una parte di aceto e 10 di acqua – servendoti di un batuffolo di cotone.
Il concime, comunque male non fa, l’ideale è quello solubile con NPK 20.20.20 o 18.18.18 da somministrare ogni 2 settimane col caldo ed ogni mese con il freddo a ragione di mezzo grammo sciolto in un litro d’acqua ( mezzo cucchiaio da caffè).
In bocca al lupo e….tranquilla.