Il genere Cymbidium

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Quando si sente pronunciare per la prima volta la parola “orchidea”il pensiero va facilmente al fiore di un Cymbidium

Per la verità, da qualche anno, questo affascinante genere è messo un po in disparte dagli appassionati per lasciar posto alle meno ingombranti Phalaenopsis, più economiche e fiorifere tutto l’arco dell’anno.
Però, nel cuore di ogni collezionista di orchidee rimane sempre il suo Cymbidium…quella prima orchidea tanto desiderata e finalmente acquistata.
Direi che l’idea di legare l’inizio della nostra passione ad una profumatissima pianta di Cymbidium fiorita è anche più poetica, rispetto alla ormai invadente Phalaenopsis ibrida.
Per questo apro un post dedicato al genere Cymbidium.

Entriamo nel tema con la presentazione di questo bel fiore profumato.

collezione Guido De vidi – foto 11.12.07

Cymbidium tracyanum Rolfe 1890

Nota: Nella pagina si continuerà a raccogliere quante più notizie possibili sul genere Cymbidium, compreso quanto giungerà dai vostri commenti. Il tutto sarà inserito nei link del pacchetto “Informazioni” in una pagina dal titolo ” Il genere Cymbidium.
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17 pensieri su “Il genere Cymbidium

  1. Alberto

    Anche a mio parere, guardando qualche confronto, è un ibrido di tracyanum, nelle foto che ho visto i sepali presentano proprio delle rigature abbastanza marcate e non delle punteggiature, nulla però toglie alla bellezza della pianta, anzi.

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  2. Guido Autore articolo

    X Alberto G. penso perchè l’orologio del blog è fuori fase e non riesco a metterlo giusto.
    Promesso il bulbetto, però, come ho scritto in coda al post, sono assalito dal dubbio che sia un ibrido (sono le punteggiature sui sepali inferiori che non mi convincono), sai, essendo i suoi fiori molto profumati è stato sicuramente molto usato per le ibridazioni, cercherò di trovare qualche informazione che mi tranquillizzi.
    Per acquisti in generale di orchidee sane e belle, non volendo fare differenze fra i venditori italiani di specie botaniche (penso che tu li conosca tutti: Riboni – Pozzi -Callini – Farinelli – e Bianco), dicono che in Germania – Orchids & Moore si trovi della bella roba.
    Se ti riferisci esplicitamente ai Cymb. sp. – alla prima occasione d’incontro nel Club approfondiremo il tema: stiamo perfezionando canali diretti.
    Ciao a presto
    Guido

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  3. Massimo M.

    Anche io possiedo tre Cymbidium ibridi che grazie ai consigli carpiti in questo blog fioriscono ora con regolarità. Un po’ in controtendenza, forse, ho deciso di acquistare alcune specie botaniche di questo meraviglioso genere che merita senz’altro uno spazio tutto suo nelle collezioni. Essendo poi che la loro coltura, eccezion fatta forse per alcuni, somiglia moltissimo a quella degli ibridi commerciali (quindi da serra fredda) è un peccato che non venga prestata loro l’attenzione che meritano.

    Ciao
    Massimo

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  4. Alberto G.

    Ho notato che l’orario in cui ho scritto il precedente commento non corrisponde a quello riportato accanto alla data: perchè?

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  5. Alberto G.

    Ciao Guido, sicuramente ti manderò foto,.Riguardo alla G. dopo Alberto, diciamo che essendo arrivato secondo solo io manterrò la G. dopo il nome nello scrivere a questo blog!
    Mi associo all’altro Alberto nel desiderare un avanzo di bulbetto…
    Qualcuno mi sa dire dove comprare orchidee, belle e sane?
    Ciao
    Alberto

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  6. Alberto

    IL cymbidium, (come riportato di recente nel mio sito,) è la mia orchidea n.1, con tutta una sua storia; sono orchidee da rivalutare anche per la facilità di coltivazione alle nostre temperature, avendo spazio per il riparo invernale extra serra. Guido affascina il tracyanum, se ti avanza un bulbetto…. è sempre ben accetto. Ciao a tutti Alberto con la G. di Ghedin

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