Pordenoneorchidea, la Domenica del Villaggio

Confermato ed ampliato il successo delle passate edizioni

Stanco, emozionato ed anche un po intimorito dalle incontrollate esternazioni rivoltemi ieri in fiera da una “erudita intellettuale” che, non trovando motivi di critica su quanto stava osservando, si è verbalmente scagliata contro la non meglio identificata “gente” che scrive sul tema delle orchidee senza conoscere la lingua italiana, mi accingo a raccontare le belle emozioni di ieri.
Sin dalla prima mattinata, come fosse scattato un impercettibile segnale, strade e parcheggi circostanti la fiera, brulicavano di gente che cercava di guadagnare velocemente la via degli ingressi al tanto atteso evento fieristico primaverile.

Entrando nel villaggio delle orchidee


La foto sopra mostra il padiglione n° 5 della fiera con in lontananza il villaggio delle orchidee visto esternamente; si ha chiaramente l’idea della ressa creatasi sin dalle prime ore del mattino al suo ingresso.

La foto a sinistra è stata scattata da un visitatore mentre attendeva pazientemente il suo turno per entrare fra le orchidee.
Come si può notare, il villaggio è presto preso d’assalto dal pubblico. In questi casi, nemmeno la più minuziosa descrizione scritta
riesce a testimoniare sensazioni e stupori. Quindi vi propongo un percorso fotografico, immaginandovi tra la folla anche voi che leggete questo post, quali involontari protagonisti di una bellissima giornata fra le orchidee.
Con qualche fatica siamo riusciti ad entrare nella esposizione delle nostre orchidee botaniche ed ora possiamo ammirare la coreografia impeccabile e gli esemplari esposti con cura dai collezionisti di Orchids Club Italia


Ecco quindi (foto sopra) una panoramica con in primo piano la famosa regina delle passate esposizioni, ormai nota come l’orchidea “rossa” di Pordenone, mentre di seguito possiamo ammirare la sorella minore della Laelia lundii ‘Rosetta’, considerata l’orchidea più premiata d’Europa.

In una riuscitissima sistemazione ambientale, possiamo altresì ammirare la vibrante leggiadria di una Vanda lilacina var. coerulea, accostata ad una ardita coltivazione di Paphiopedilum su zattera, proposta da Alberto Ghedin.
…per ammirare le tante orchidee in mostra vi aspettiamo nel Villaggio, dal vero sono più affascinanti.
Come da programma, in mattinata c’è stata la riuscitissima conferenza sui Phaphiopedilum
Chi conosce l’etica comportamentale delle nostre manifestazioni orchidofile sa che le proponiamo con semplicità, scevre da velleità dottrinali e cattedratiche ed è in quest’ottica che abbiamo programmato anche i momenti divulgativi di questo evento pordenonese.
A conclusione di questo post ecco un’ istantanea della conversazione sui Paphiopedilum tenuta da Alessandro Valenza nella mattinata.
Come si vede, molto è l’interesse dei partecipanti visibilmente rapiti dalle parole esperte del relatore, che ringraziamo calorosamente a nome di tutti gli appassionati delle orchidee.
…la mostra continua e noi vi aspettiamo.

12 pensieri su “Pordenoneorchidea, la Domenica del Villaggio

  1. Maya R.

    Non posso che confermare quanto descritto sopra ed esprimere l’entusiasmo che ho provato nel visitare una mostra tanto bella quanto scenograficamente entusiasmante, in uno spazio ben articolato e supportato da persone più che competenti. Vorrei altresì evidenziare la straordinaria accoglienza dei soci di Orchids che, con sapiente ospitalità e genuina semplicità, sanno far sentire a casa propria chiunque si accosti con curiosità a questi magnifici eventi e sappia con elementare chiarezza trasferire alta conoscenza anche ai più piccoli; i miei bimbi si uniscono con entusiasmo ai ringraziamenti. Un caro saluto a tutti gli amici incontrati ieri e a tutti quelli che ancora presenzieranno…
    Maya

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  2. Alberto

    Vorrei pubblicamente ringraziare Alessandro Valenza per la sua lezione di grande competenza e ricchezza di spunti tecnici di elevato spessore, utili per tutti noi. Un’incontro che ha elevato in qualità questa manifestazione già consolidata, Alberto Ghedin

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