San Donà di Piave: orchidee a primavera…in una giornata – ultima parte

Just One Day

Ci sarebbero ancora tante belle orchidee da mostrarvi, ma il filone di questa terza parte recita “…compleanni, anniversari e personaggi”…e quindi il racconto dovrebbe orientarsi sul versante luculliano, però ancora due, desidero pubblicarle.
Una perché è la prima volta che si mostra in pubblico – evento assai raro – e l’altra per dare onore al merito della sua coltivatrice casalinga.
Questa che vedete nella foto a sinistra è Cyrtopodium andersonii (Lamb. ex Andrews 1813), la famosa “orchidea sigaro” della Florida.
Il nome popolare, questa orchidea lo deve alla forma dei suoi pseudobulbi che, dopo aver perso le foglie, assumono esplicitamente la forma di grossi sigari cubani.
Forse la foto non riesce ad esprimere al meglio l’originalità di questa specie, d’altro canto la sua altezza rende l’impresa quasi impossibile. Siccome la sua fioritura durerà per tutta l’estate, mi riprometto di effettuare altre foto più significative.
Alla vostra destra invece potete ammirare la bellissima Ascofinetia presentata in mostra da Valentina con l’orgoglio di chi mostra in pubblico per la prima volta il proprio figlioletto.
Ascofinetia: (Neofinetia falcata x Ascocentrum ampullaceum) – dovrebbe essere il Grex: Cherry Blossom ibridato da Iwanaga nel 1961.
Complimenti a Valentina!

…compleanni, anniversari e personaggi
La giornata sandonatese, si è già scritto è stata anche una bella occasione per far festa.
Negli incontri del nostro Club i motivi per far festa non mancano mai, in questo si sprecavano.
Nell’ordine: il mio compleanno passato di qualche giorno ma non ancora scaduto, il compleanno di Viaviana, quello di Graziano “per procura” in quanto già impegnato con la sua festa di San marco, il 36° anniversario di matrimonio di Bruno e Meris e, sempre per “procura”, Gianni con il cuore messo a nuovo, ma ancora in rodaggio e quindi impedito a presenziare.
Sapevo che Maya aveva in serbo una sorpresa – preparo tutto io – mi disse il giorno prima…sapevo della torta, del prosecco, della sopressa ecc.
…ma la torta per Orchids Club Italia ha lasciato di stucco tutti, me compreso…sorpreso ed emozionato.
Emozionato per la brillante idea di Maya, che non solo ha fatto riprodurre il logo del Club, ma anche quello del blog…bellissima e deliziosissima.

Due candeline per due compleanni

Viviana compie gli anni proprio il 25, io qualche giorno prima, ma ormai è diventata una tradizione spegnere insieme le candelie.
Viviana vive a d Udine dove Tita, il marito, le sta costruendo una serra funzionale per le sue orchidee che crescono di numero e di dimensione. Tita è un valente sub e sarebbe dovuto andare in Croazia per fare qualche immersione ma per l’occasione ha preferito festeggiare insieme a noi.

Meris e Bruno…una vita insieme

36 anni di matrimonio festeggiati proprio il 25 Aprile. Bruno e Meris vivono a Padova, la loro passione per le orchidee è cresciuta piano piano con noi e con la passione anche l’amicizia. Si scherzava durante la festa, sì perché Bruno, per raggiungere i luoghi dei nostri incontri si munisce di mappe, ma sbaglia lo stesso la strada – mediamente aggiungo 30 40 chilometri a quelli dovuti – dice Bruno, sorridendo.
“El xe sempre sta un casinista, da morosi el rivava a casa mia in 127 co a marmitta Abarth, el faxeva un bacan che vegneva fora tutto el condominio a vedar chi che gera” – replica Meris…e sono ancora insieme a festeggiare la vita e le orchidee: auguri.

Momenti di cultura e di bufet
Le nostre esposizioni poggiano su quattro pilastri: la passione che non si può fotografare, le orchidee che avete già viste nel reportage, la documentazione libraria, ecco un esempio nella foto sotto di sinistra che sorprende (Alberto Ghedin assorto nella consultazione di qualche nome di specie) e per ultimo, ma non per questo meno importante, la delizia culinaria.

La foto centrale e quella di destra immortalano i coniugi Agnese ed Aldo dello Jacovo mentre preparano dolci e sopressa “de casada” per lo spuntino pomeridiano.

Le spontanee

A conclusione di questo trittico delle orchidee mi piace ricordare e ringraziare un po tutti. Grazie a chi ha dedicato tempo e denaro per la riuscita dell’evento, grazie a chi si è fatto centinaia di chilometri per essere fra noi, a chi si è portato appresso qualche peccato di gola da far “espiare” ai presenti, grazie a chi non ha potuto esserci fisicamente perché impedito, grazie in anticipo a chi si sta prodigando per organizzare una o due escursioni “spontanee”, forse alle sorgenti del Sile e sul Baldo. Sto pensando a G.&C.I. e a Vincenzo.

Nota: continuate con il quiz, fra qualche giorno pubblicheremo i nomi delle specie.

15 pensieri su “San Donà di Piave: orchidee a primavera…in una giornata – ultima parte

  1. Orietta e Severino

    Caro Guido , ti ringraziamo per le parole e le foto che hai voluto dedicarci nel tuo articolo relativo all’incontro di S. Donà .E’ vero la nostra felicità è stata molto grande nell’aver potuto contribuire anche noi per la prima volta con le nostre “piccoline” all’esposizione delle sempre più affascinanti orchidee.Orgogliosi di far parte del Club Ti salutiamo affettuosamente,un abbraccio ed un arrivederci a presto a tutti. Orietta e Severino.

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  2. Guido Autore articolo

    troppo buoni!
    Colgo l’occasione di questo commento per fissare un primo piano affettuoso.
    Eccole le due maye, contente e felici mentre posano davanti alle loro orchidee.
    Alla vostra sinistra Maya ed alla vostra destra Valentina.
    Grazie ancora a tutti
    Guido

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  3. Maya R.

    Cha gran soddisfasion!!!
    Sono proprio felice che tutti coloro che hanno partecipato alla giornata di venerdì, ma anche coloro che l’hanno fatto solo nel blog, abbiano tanto apprezzato.
    Ringrazio tutti per i complimenti che molto mi imbarazzano perchè, lasciatemelo dire con una punta d’egoismo, io sono stata proprio bene e mi sono proprio divertita molto, non è stato un’impegno e non mi è costato fatica, lasciatemi quindi esprimere riconoscenza ancora una volta a Guido per i suoi preziosi insegnamenti, osservarlo in silenzio è la miglior scuola che si possa frequentare; ad Antonio per avermi scelta come spalla, rendermi utile mi fa sentire bene e mi permette di imparare; ad Alberto per avermi insegnato a classificare le piante (scusa, sono un pò caprona) e a Luigina per la sua discrezione e i suoi proverbiali tramezzini :-); a Vincenzo per la sue splendide foto; a Bruno e Meris per la loro straordinaria ed irrinunciabile allegria; a Gianni per non essere mancato, almeno al telefono; a Vale per aver sorpreso Guido con la sua creatura 😉 e a tutti coloro che non nomino per non farla troppo lunga ma che ci sono stati attivamente e hanno condiviso con noi questa splendida esperienza.
    Un caro saluto a tutti e a presto.
    Maya

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