I giudici dell’EOC di Dresda sono stati veramente bravi a scovare i fiori di questa deliziosa miniatura.
Questa miniatura ben coltivata ed al massimo della sua fioritura è stata esposta nello stand italiano presente all’EOC di Dresda (2009). Tanto era rigogliosa questa orchidea che la sua vegetazione nascondeva completamente i numerosissimi fiori.
Ciò nonostante si è beccata una bella medaglia d’argento assegnatale dalla qualificatissima giuria internazionale (detto fra noi abbiamo voluto mettere amichevolmente alla prova la giuria esponendo questa pianta… complimenti e grazie).
Descrizione
Pleurothallis tribuloides (Sw.) Lindl. 1830 – Sottogenere Specklinia – Sezione Tribulodes Luer 1986.
Secie epifita, vive in America centrale ad altitudini tra i 300 ed i 1300 metri in boschi densi, sempreverdi o decidui e cresce sulle querce in campo aperto. Ama clima intermedio caldo, si sviluppa in forma densamente cespitosa con vegetazioni unifoliate che formando una minuta infiorescenza racemosa alla loro base. Le foglie sono coriacee, ellittico-oblanceolate, apiculate, strette alla base, picciolate e avvolte da 2-3 guaine tubolari, dalle quali escono le infiorescenze nella tarda estate inizio autunno.
Pleurothallis tribuloides ama temperature intermedio calde, buona umidità, clima ventilato e luce decisa ma non diretta. Può essere coltivata sia su zattera che in vaso con substrato drenante: le bagnature devono essere costanti ma moderate (il secco eccessivo gli fa male tanto quanto le eccessive bagnature).
L’origine del nome di specie probabilmente trae origine dalla sua somiglianza con il Tribulus (genere sub tropicale appartenente alla famiglia dei “bean-caper” – Tribulus tribulos dal greco, “3 punte”, (tri-“tre”, e BELOS, “freccia” ), e-oides, “simile”, in riferimento al fiore tre punte.
PS) L’ esemplare in foto vive da molti anni nella mia collezione con vicende alterne, questa volta si è fatto bello proprio al momento giusto! Non è poi tanto facile!
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Secondo me è la stessa cosa che capita ia bulbophyllum che hanno fiori piccolissimi e si chiede quali insetti sono coinvolti nell’impollinazione…Guido ci illumini tu?
Mi chiedo questa cosa: se i fiori generalmente sono appariscenti e/o profumati per attirare gli insetti a scopo di impollinazione, questa pianta che strategia adotta? Sembra che non voglia saperne di attirare l’attenzione, oppure i suddetti insetti vivono in zona del colletto? Formiche?
Io ho sempre pesato che le Pleurothallis producessero i fiori dall’inizio delle foglie, invece vedo che possono dipartire anche dalla base…