Broughtonia, un genere da scoprire.

by: GuidoOrchids Aggiungi un commento

Chissà quante volte avrete acquistato un’orchidea con questo genitore nel suo albo genealogico, forse qualche buon collezionista annovera alcune specie di questo genere nella sua collezione, certo è che non si sono spese molte parole per far conoscere la delicatezza dei piccoli fiori di Broughtonia
broughtonia_-sanguinea_albabroughtonia_-sanguinea_rose I fiori che vedete nelle foto, appesi delicatamente su sili steli, ogni estate dipingono con tratti leggiadri la parte alta della mia serra. Foto a sinistra: Broughtonia sanguinea var. alba – foto a destra: Broughtonia sanguinea var. rosea.
Broughtonia
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Epidendreae
Sottotribù: Laeliinae
Alleanza: Cattleya
Genere: Broughtonia
Il genere Broughtonia raggruppa 2 ex generi (Cattleyopsis Lem. Lem. 1854[1] e Laeliopsis Lindl. & Paxton 1853) ed è composto da 6 specie di orchidee epifite ampiamente distribuite a Cuba, Jamaica, Haiti, Santo Domingo e Puerto Rico. Il nome del genere è stato dato in onore di Arthur Broughton, botanico inglese che raccolse nuove specie botaniche in Jamaica all’inizio del s. XIX.: Nir, M. Orchidaceae Antillanae, 49-52, 2000.
Broughtonia cubensis (Lindl.) Cogn. 1910
Broughtonia domingensis (Lindl.) Rolfe 1889
Broughtonia lindenii (Lindl.) Dressler 1966
Broughtonia negrilensis Fowlie 1961
Broughtonia ortgiesiana (Rchb.f.) Dressler 1966
Broughtonia sanguinea (Sw.) R.Br. 1813, o Broughtonia sanguinea var. alba, o Broughtonia sanguinea var. aurea
Le specie di questo genere sono epifite e vivono nelle zone a clima temperato o subtropicale di Cuba, Giamaica e delle isole dei Caraibi. Si sviluppano in ambiente umido e caldo in estate, fresco e secco in inverno. Queste specie producono deliziosi grappoli di fiori su brevi steli penduli o eretti. I fiori di Broughtonia assomigliano molto a quelli del genere Cattleya: si differenziano per il diverso numero di masse polliniche.
Gli pseudobulbi misurano (circa 6 – 30 cm) di lunghezza, sono appiattiti e raggruppati. Ogni pseudobulbo sviluppa una o due foglie cerose, lunghe circa 20 cm. L’infiorescenza è a grappolo (circa 8 fiori di vari colori) e può raggiungere la lunghezza di 30 cm.
I membri di questo genere vengono coltivati facilmente nelle collezioni e sono resistenti alla siccità. La coltivazione di ogni specie richiede condizioni specifiche che corrispondono al loro habitat naturale. Per poter organizzare con facilità i cicli umidi e secchi, conviene coltivare le specie su zattere di sughero.
Le varie specie di Broughtonia si possono facilmente ibridare con specie all’interno del genere e di altri generi prossimi: CattleyaLaeliocattleya, oltre 2.000 specie), Brassavola, Laelia, Rhyncholaelia e Sophronitis.
Ctna.-Brandi-'OC' Ctna. Brandi ‘OC’
(Ctna Rosy Jewel ‘Ahai Manii’ AM/AOS x Ctna Keith Roth)
Fra le tante ibridazioni che derivano dal genere Broughtonia, un risultato particolarmente felice è stato ottenuto con Ctna Brandi ‘OC’ AM/AOS, ibrido registrato da Richella nel 1982.
Questo ibrido infragenerico richiede ambiente caldo, luminoso e ventilato (scegliete la parte più luminosa e calda della serra) e va coltivato in vaso con composto di bark, oppure su zattera di legno duro e poroso, sistemandolo anche a radice nuda.
Questa deliziosa orchidea fiorisce in tarda estate inizio autunno. All’apice di uno stelo rigido e lungo circa 30 centimetri si forma un grappolo di 10-12 fiori piccoli e compatti, con petali e sepali color viola intenso e labello più scuro tendente al rosso con striature gialle nella sua gola. I fiori durano parecchie settimane e non sono profumati.

One Response to “Broughtonia, un genere da scoprire.”

  1. Francesco ha detto:

    Davvero un bellissimo genere, appena trovo spazio la vorrei una nella mia serretta!

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