Restrepia citrina Luer & R.Escobar, Orquideologia 16: 40 (1983).
Etimologia del nome di specie: dal latino citrinus, “giallo limone„ con riferimento al colore giallo del synsepalo.
Sottogenere: Restrepia
Sezione: Restrepia
Questa specie è originaria del Paramo (Páramo o Páramos è una regione biogeografica dell’America meridionale, situata nella catena andina di Venezuela, Colombia, Ecuador e Perù), ed è endemica nelle foreste della Cordigliera orientale della Colombia a circa 2.600 metri di altitudine.
Orchidea epifita di media dimensione rispetto le altre miniature del genere e si caratterizza per il colore giallo-citrino del synsepalo, dotato anche di punteggiature color porpora-marrone.
Restrepia citrina può essere confusa con R. guttulata, che per altro è molto variabile nella colorazione del synsepalo e quindi bisogna essere attenti solamente alla presenza del synsepalo con fondo giallo. Si riproduce con rapidità, ma è poco generosa nelle fioriture
Note morfologiche
Minuscola orchidea senza pseudobulbi. Specie a sviluppo simpodiale, si struttura con esili portanti foglie erette, spesse, a postura orizzontale,e a forma ellittica-ovata. Le radici aeree sono minute, quasi a simulare una fine peluria.
I fiori si sviluppano uno alla volta alla base della foglia. Sono sopportati su un peduncolo sottile, proveniente dalla base della parte posteriore della foglia. I sepali laterali (sinsepali) sono fusi e si dividono leggermente alla fine. Si presentano con diversi colori: il giallo è sovrastato da macchie rosa-viola contrastanti. I lunghi petali laterali di colore viola finiscono ugualmente in una punta ispessita a rilievo. Il labello, più corto è a forma ovoidale e mostra le stesse varianti di colore.