25 Aprile alla festa dei fiori di Spercenigo, una cinquina da gustare
Spercenigo alla festa dei fiori, atmosfera paesana e popolare.
All’aperto, lungo l’unica via del paese stracolma di mercatini dai colori variopinti, si respira l’aria di festa primaverile.
Nella sala parrocchiale attigua allo stand gastronomico, per l’occasione addobbata con una splendida coreografia di piante rare ed inusuali, prende forma un evento espositivo dalle qualità tutte da scoprire.
L’esposizione, curata da Orchids Club Italia e da altri gruppi locali presenta la sua “cinquina da gustare ” con l’obbiettivo di aiutare la scuola materna locale a raccogliere fondi per la sua soppravivenza .
Il set espositivo
Orchidee botaniche (Orchids Club Italia)
Piante carnivore (gli amici di Sara)
Le Tillandsie di Gabriella e Carlo Ivano
Piante grasse e succulente (neonato Club del Kaktus)
Le rarità di Tiziano Caronello… piante ed arbusti inusuali.
Null’altro da dire! Vi aspettiamo numerosi, Lunedì 25 Aprile… un solo giorno ma intenso.
Sarà allestito anche l’angolo dei desideri, orchidee rare, tillandsie e tanto altro.
Protetto: Paphiopedilum micranthum
Associazione Italiana di Orchidologia: chi ci crede c’è
Sabato 9 Aprile hanno avuto luogo le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo 2011-2014 dell’Associazione Italiana di Orchidologia.
Ecco i nomi degli eletti:
1 – Guido Diana
2 – Alberto Ghedin
3 – Antonio Camani
4 – Gianni Faccioli
5 – Giammaria Conte
6 – Claudio Nardotto
7 – Massimo Rampon
Orchids.it si congratula con i neo eletti consiglieri A.I.O.
A completezza dell’informazione va detto che lo statuto (Art. 10) prevede anche la presenza (per diritto) dei Presidenti delle Associazioni orchidofile locali che aderiscono con formale richiesta all’ A.I.O.
Art. 10 – CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è composto di diritto dai Presidenti delle Associazioni aderenti e da sette rappresentanti dei soci ordinari eletti dall’Assemblea.
I membri eletti del Consiglio Direttivo durano in carica 3 anni.
Il Consiglio Direttivo elegge nel proprio seno il Presidente.
Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o quando ne sia fatta richiesta da almeno 1/3 dei membri del Consiglio stesso, comunque non meno di 1 volta l’anno.
Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio stesso e il voto favorevole della maggioranza dei presenti: in caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.
Ecco i nomi dei membri di diritto:
SABINE REISS (AMOR)
ADELINDO GIULIANI (ALO)
DANILO SLAVIERO (ATAO)
VITO VIGANO’ (ALAO)
ALESSANDRO CAVAZZA (AERADO)
DANIELE DORO (GIROS)
FILIPPO DI MATTEO (AMAO)
CLAUDIO FRENEZ (ATO)
MARIO VILLA (GAO)
Nello spirito dei soci fondatori dell’Associazione Itialiana di Orchidologia, l’articolo 10 dello statuto voleva essere un “ponte di unione” fra i gruppi locali organizzati e gli iscritti con “motu proprio”, cioè con iniziativa personale.
La fase iniziale della vita dell’A.I.O. è stata praticamente alimentata dalle Associazioni fondatrici, travasando ad essa, parte della quota associativa dei loro iscritti.
A distanza di anni, questa tornata elettorale ha evidenziato un fenomeno, per certi aspetti assai positivo, per altri un po’ meno: i soci eletti nel nuovo direttivo sono tutti espressione di iscritti AIO con “motu proprio”.
Si dirà: bene! Significa che l’Associazione ha una sua dimensione e una sua forza. E’ vero. Ci sono anche le ombre però: cosa intendono fare i gruppi locali che continuano ad aderire all’AIO senza alcun loro socio iscritto?
Buon lavoro a tutti, membri eletti e membri di diritto… ne avrete tante cose da fare.
Nota: iscriversi all’AIO è facile…puoi farlo anche tu, ora, subito…entra alla grande nel mondo delle orchidee modulo di iscrizione
L’ A.I.O “Associazione Italiana di Orchidologia” si rinnova
… ho avuto l’onore anch’io di far parte di quel piccolo drappello di orchidofili italiani, che una ventina di anni fa, si mise insieme per dar vita ad una Associazione orchidofila di respiro Nazionale.
L’A.I.O quindi è anche un po’ figlia mia, figlia che negli anni della sua infanzia ho aiutato anch’io a crescere (EOC di Hannover 1994 – Ginevra 1997 – Copenaghen 2000), ma che le vicende postume hanno allontanato per qualche tempo dai miei orizzonti.
Perdonatemi questa premessa di tipo sentimentale, consideratela come preambolo propedeutico per annunciare al popolo degli orchidofili italiani, che in questi giorni l’Associazione Italiana di Orchidologia, per la precisione, il 9.4.2011 si riunisce in assemblea nazionale a Monte Porzio Catone per il rinnovo delle sue cariche di rappresentanza.
L’IMPORTANZA DI UN UNICO RIFERIMENTO ASSOCIATIVO A LIVELLO NAZIONALE
Il 19-20 Marzo 2011, diversi orchidofili italiani sono stati a Londra per ammirare il grande evento espositivo “RHS London Orchid Show and Botanical Art Show”…e come i bambini, davanti a tanta bellezza hanno fatto Ooh!!
Certo! La storia e la cultura del collezionismo orchidofilo segnano una linea di demarcazione fra la nostra realtà italiana, ed il resto dei Paesi europei, Inghilterra, Germania, Francia, Belgio ed Olanda, ma va da se pensare che anche noi italiani, per poter esprimere al meglio le qualità che non ci mancano, dobbiamo impegnarci a mettere insieme le varie forze sparse in questo nostro lungo Paese.
Non è compito di questo post presentare il consuntivo dell’attività AIO e a nulla serve sindacare sulla bontà dell’attività sin qui svolta dai suoi organismi dirigenti, ciò non toglie che sia comunque doveroso ringraziare il direttivo uscente e soprattutto il Presidente – Guido Diana – che in questi anni, pur fra mille limitazioni economiche, ha saputo tenere vivo l’interesse a livello nazionale ed internazionale di questa Associazione.
Orchids.it invita gli iscritti A.I.O a partecipare e in subordine – qualora non fosse possibile presenziare l’assemblea – di votare via e-mail per scegliere i candidati di nomina elettiva.
Ricordiamo che sulla scheda si possono esprimere fino a 4 preferenze e che sono eleggibili anche nominativi di soci non presenti nella lista dei candidati, purché in regola con il pagamento della quota associativa 2011.
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