Orchids Club Italia, incontri e mostre.

E’ stata una bellissima giornata con le orchidee all’aria aperta.

Effettivamente, l’idea di organizzarci una mostra di orchidee…le nostre, in occasione dell’incontro settembrino ha funzionato alla grande, tanto alla grande che, come spesso accade, anche in questo caso abbiamo dovuto aggiungere qualche tavolo per poter esporre tutte le piante dei soci.
Le notizie da pubblicare sono davvero tante…sicuramente mi sfuggirà qualche aneddoto, che magari potrà essere ripescato nei vostri commenti.
Allora cominciamo con una cronaca succinta dell’aspetto per così dire “programmatico”:
Il luogo ameno e la piacevole coreografia del giardino di Francesca e Graziano, addobbato con le nostre orchidee fiorite faceva da scenario alla discussione sui metodi e sulle varie filosofie di giudizio in uso nelle varie associazioni orchidofile internazionali.

E’ emersa la preferenza per il metodo di giudizio adottato negli USA dalla American Orchids Society che nella sostanza assegna dei punti a crescere
Si è anche argomentato sulla figura del giudice “tipo” che, innanzi tutto deve essere un buon coltivatore e conoscitore delle orchidee, qualità queste, importanti ma non sufficienti se l’aspirante giudice non fa esperienza sul campo partecipando a molte mostre di orchidee, magari accreditandosi come giudice.
Si è anche deciso di presenziare attivamente all’EOC di Dresda 2009, sia come congressisti che come associazione espositrice. A tal proposito è stato nominato “con ovazione” Presidente pro tempore e rappresentante di Orchids Club Italia all’ European Orchid Conference 2009 il nostro caro socio GIANNI MORELLO… momentaneamente (ormai da oltre 40 anni) residente a Ulm (D).
Congratulazioni a Gianni e buon lavoro da parte di tutto il Club.

Lucullo ha avuto il soppravento
Le intenzioni erano buone, finita la discussione avremmo dovuto allenarci a fare i giudici, invece abbiamo preferito ammirare le orchidee esposte (ecco una piccola galleria fotografica)

Tutte le foto pubblicate su questo post sono del nostro carissimo amico e socio del Club Vincenzo Ghirardi (VR)

Abbiamo anche speso un po di tempo ad argomentare sui vari problemi di coltivazione per poi tuffarci in un “grosso grasso e dolce” intermezzo ristoratore.
I bei momenti da sottolineare… tanti, veramente tanti, perdonatemi se qualche aspetto mi sfugge, anzi, riprendetelo voi nei commenti.
E’ stato bello vedere i “Senatori” conversare con i giovani appassionati, questo non lo scrivo per enfatizzare la vitalità del Club, ma per carpire la conferma che si sta lavorando bene.
Che dire poi di Tite (Udine), che ultimate le immersioni sub nelle limpide acque del Quarnero (Croazia) è partito lancia in resta per essere presente al nostro appuntamento! Di Aldo Dello Iacovo (Treviso), che non potendo presenziare si è premurato di far giungere una grande teglia di buon pasticcio per tutti noi.
Della dolce Maya (VE), che per essere fra noi ha disertato perfino la manifestazione aerea organizzata dal papà a pochi chilometri di distanza… a proposito, suo è l’Oncidium papilio in esposizione e sua è pure la mega torta di pasta sfoglia e crema raffigurante un bellissimo Paphiopedilum rothschildianum in onore del padrone di casa, gran coltivatore di Paphiopedilum. Di quel Cymbidium giallo limone a fioritura estiva portato in mostra da G.& C.I. Delle rarità insolite di Antonio (VE) e di tante altre belle soddisfazioni nel vedere che tutti, veramente tutti si sono presentati con una pianta in fiore per la nostra giornata con le orchidee.
Ecco alcune impressioni fotografiche senza commenti, carpite dal magico Vincenzo…come sempre un gran signore.

Desidero chiudere questa parentesi con la Miltonia regnellii di Adriano (UD), che ha ricevuto in omaggio qualche anno fa durante uno dei primi corsi sulla coltivazione delle orchidee tenutosi da me… doppia soddisfazione: una bella pianta fiorita e un bravo coltivatore di orchidee… forse anche un po per merito mio.

Il post continua con i vostri commenti, grazie a Francesca e Graziano per l’ospitalità ed un evviva alla nostra bella famiglia orchidofila.
A proposito… Domenica 5 Ottobre siamo tutti ospiti di Orietta e Severino ad Azzano Decimo (PN) per l’Ottobrata con le orchidee…seguirà programma.

29 pensieri su “Orchids Club Italia, incontri e mostre.

  1. Francesco

    Ho visto l’articolo sulla salmonicolor ma non spiega le cure…parla principalmente degli ibridi e del suo aspetto.Posso aspettare fino a marzo tanto mica scappano!Comunque non è detto che le orchidee fioriscano in un periodo preciso,possono anche fiorire in altri periodi.

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  2. Roberta L.

    Ciao Alberto, mi sono collegata sul tuo sito che parla dell’incontro di fine estate e non ho resistito alla ricerca dell’orchidea sconosciuta di Antonio. Pensavo di condividere il risultato delle mie ricerche e nel caso anche tu trovi riscontro positivo potresti girare ad Antonio il nome che suggerisco.
    A me risulta una varieta’ di Epidendrum turialvae (Turrialba E. – vulcano del Costa Rica) che fa parte della famiglia degli Epidendrum paniculatum
    ti mando il link per il confronto

    http://www.orchidspecies.com/epiturialvae.htm

    l’unica cosa che mi lascia perplessa e’ la quantita’ di fiori per stelo. Nel link parla di pochi fiori, mentre quella di Antonio ne ha parecchi e con una sfumatura di rosa sul labello. Tu che dici?
    Se qualcuno ha altri suggerimenti..
    Ciao
    Roberta L.

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  3. Alberto

    Io queste due specie non le ho, la speciosa,la salminicolr dovrebbe essere una varietà della speciosa. Se non erro, l’ho vista in fiore a marzo, quindi nenache se ti metti in ginocchio davanti fiorisce ora. Fai una ricerca nel sito che troverai un post, Ciao.

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  4. Francesco

    Sono disperato…mi stanno facendo milioni di germogli ma non vedo i boccioli(ho letto che in questa specie si formano insieme allo sviluppo della foglia e pseudobulbo)
    Illuminatemi con le vostre esperienze.

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  5. Francesco

    Almeno ora conosco qualcuno do voi con queste foto;-).
    Sono appena tornato da padova e ho visto phalaenopsis di colori imposibili(arancione con venature rosso sangue e punti marroni,a cascata che pendono da sole) ed anche qualcosa di SCELLERATO(vi ricorda qualcosa?):Dopo le povere Vanda e parenti in bicchiere…ora anche le Phalaenopsis Paphiopedilum e perfino i poveri Dendrobium.
    Comunque sono rimasto affascinato anche dalle carnivore(una nepente che fa ascidi grandi come bottiglie da un litro d’acqua).
    Comunque nei padiglioni 7 e 8 le protagoniste erano loro, le orchidee:Una vanda appesa alta un metro e mezzo che non si sapeva come l’hanno messa e con fiori grandi come CD).
    Ma descrivere tutto ciò in così poco spazio è praticamente impossibile anche per coloro aderiscono all’ermetismo.
    Domani a casa mi spetta una bella vanda sfiorita da far fiorire!!!
    QUALCUNO CONOSCE COME STIMOLARE LA FIORITURA DELLE COELOGYNE SPECIOSA E SALMONICOLOR?

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  6. Amedeo

    Un saluto a tutti da San Marino, purtoppo in quel periodo ero in vacanza… MANNAGGIA sarà per la prossima volta, magari potrei portare anche qualche orchi visto che inizio a possederne abbastanza ed è probabile che qualcuna sia in fiore

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