Archivio mensile:Settembre 2013

29 Settembre: serra e libro, presentazione col botto!

Bridge over troubled water – Simon & Garfunkel

“Quando sei giù
E ti senti piccola
Qunado hai le lacrime nei tuoi occhi
Io le asciugherò tutte
Sono dalla tua parte
Quando i tempi diventano duri
E amici semplicemente non ne trovi
Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me
Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me”…

Oggi 30 settembre, mi son svegliato e… rivivo ancora la giornata di ieri, intensa, armoniosa e “bagnata”.
005-1Grazie a tutti voi, che avete risposto numerosi all’invito. Eravamo in tanti, c’era il mondo intorno a me… c’era quel mondo fantastico che solo le orchidee sanno modellare.
Dio pluvio, quasi per incanto e per gran parte della giornata, ha scaricato le sue ire funeste altrove. Nelle prime ore del mattino, in Vicolo Parnasso ha fatto capolino anche il sole… per poco, giusto il tempo di parlare un po’ del libro e di presentare la nuova serra “ORCHIDEA”. Poi, finito il protocollo di rito, il cielo ha scaricato le prime gocce di pioggia, come a voler dire: “i peccati di gola” confessateli al coperto…
014Ed è così che ci siamo ritrovati sotto l’ampio porticato di casa. Tutto lasciava pensare che lo spazio fosse sufficiente, infatti i tavoli predisposti ospitavano già un gran numero di amici, ma una ricognizione nelle serre creò gran panico: dentro e fuori alle serre c’erano ancora molti “imboscati” rapiti dal fascino ed insensibili ai ripetuti richiami.
Alla fine, tutto il folto gruppo, trovò gli spazi necessari per godere dello splendido menu preparato con passione da mia moglie Rosetta in primis, coadiuvata dalla collaborazione di cognate e cognati.

Come sempre, le generose leccornie e gli ottimi vini di accompagnamento, messi a disposizione dagli ospiti, hanno reso ancor più superlativo il buffet: grazie per la vostra generosità!

Uno spettacolo emozionante
010Il programma prevedeva il buffet all’aperto e come “piano B” un eventuale ripiegamento in casa. Ed è stata proprio la pioggia – per la verità non molto insistente – a creare quel fascino discreto, dello stare in casa: una piacevole “occupazione” consensuale di tutti gli spazi disponibili, bellissima ed intima emozione, quella di aprire la tua dimora agli amici.

Il libro
copertina_libro Con l’occasione, fresche di stampa, sono state distribuite anche le prime copie del libro “ORCHIDEA, la passione diventa serra, che racconta di amori, di passioni, di orchidee e della costruzione di una casa ideale per loro: la serra ORCHIDEA, per l’appunto.

Per ora il libro non è ancora edito e quindi non è nelle edicole e nelle librerie. Sono state stampate un centinaio di copie, in parte distribuite agli amici presenti all’evento di ieri. Per avere una copia del libro potete richiederla a info@orchids.it oppure nello spazio dei commenti a questo post.

Un ambizioso progetto è stato portato a termine ed ora penseremo al prossimo.
Grazie ancora a tutti, a Luca Bedin di SERREGIARDINI, lungimirante attore di questa avventura. Grazie anche a chi avrebbe voluto esserci, ma per vari motivi non ha potuto.
Ieri 29 Settembre, come si suol dire: una giornata da incorniciare.

Anche le orchidee piangono la morte di Paolo Raffo

Ieri sera, prima che si facesse buio, mi è giunta la notizia della scomparsa di Paolo Raffo. L’ho appresa al telefono, conversando con la comune amica, Anna Maria Botticelli.

08/02/2011 Rapallo serata il Mugugno AscomPaolo Raffo è morto nel pomeriggio di giovedì 22 Agosto scorso, al San Martino, due giorni dopo un intervento chirurgico.
Paolo Raffo, 49 anni, titolare dell’azienda Le Gardenie, “gli specialisti del verde”, era stato sottoposto a un intervento chirurgico. Sembrava averlo superato senza problemi, secondo quanto riferiscono parenti e amici. Ma giovedì mattina le sue condizioni si sono aggravate all’improvviso. È stato trasferito nel reparto di terapia intensiva. E, poche ore dopo, il suo cuore ha cessato di battere.
I medici dell’Ospedale San Martino hanno dichiarato che che è stata colpa di due emboli. Due emboli terribili. All’inizio sembrava ci fosse un piccolo miglioramento invece la situazione è precipitata.

Chi frequentava il mondo delle orchidee, negli anni 80 del secolo scorso, si ricorderà senz’altro di Paolo, figlio di Gino Raffo, titolare dell’azienda Valco Orchidee, con serre ad Albenga ed anche a Genova. Paolo, allora ventenne, portava avanti con brio e competenza, l’attività orchidofila.

Le famose importazioni di Cattleya dalla Rod McLellan Company e le semine effettuate con i semi delle varie impollinazioni, dall’allora giovane microbiologa Anna Maria Botticelli, hanno fatto la storia di varie collezioni italiane, compresa la mia.

Quello era il periodo delle prime coltivazioni, a uso vendita, di specie botaniche: Valco e Giorgi, ad esempio, si “lanciavano” nel mercato dell’orchidofilia amatoriale, vendendo piante acquistate da varie collezioni in disarmo. Nasceva così, anche in Italia, la fase “popolare” del collezionismo orchidofilo.

Ricordi
Ricordo ancora con rammarico, quella visita alle serre di Albenga, rimpinguate da pochi giorni con le orchidee della collezione Sutter, ma non ancora vendibili perché non inventariate: è stata dura tornare a casa senza “preda”.

Molto vivo rimane anche il “grande affare”, in occasione del Flormart primaverile a Padova, quando a fine fiera, Paolo Raffo mi propose di acquistare un contenitore con 60 piccole piantine di Vanda (ibride), appena giunte dalla Tailandia. Le acquistai a 1000 lire l’una e con loro cominciai a condividere la mia esperienza di coltivazione.

Paolo, buon viaggio, mi piace ricordarti così: ancora giovane, gentile come sapevi essere tu, e ancora presente nei miei ricordi.

La mostra delle orchidee a Schio, un successo!

Non serviranno tante “parole” per raccontare il bellissimo evento orchidofilo di Schio, edizione 2013.
Spazi nuovi, luminosi, fatti apposta per le expo. Scenografia da sballo: armonia, ricerca dei particolari, lavoro di gruppo messo a disposizione delle nostre “maliarde”.
L’annata capricciosa, il caldo estivo e gli sbalzi repentini di temperature, causati dai temporali, hanno fatto impazzire le nostre orchidee e molte si sono rifiutate di fiorire come al solito.
Ciò nonostante, si son presentate all’appello del Gruppo Orchidofilo Schledense, varie centinaia di bellissime orchidee fiorite.
075Pleurothallis tribuloides (Sw.) Lindl. 1830 – Sottogenere Specklinia – Sezione Tribulodes Luer 1986
Come ho anticipato nel post precedente, sono giunte in soccorso le miniature, le micro orchidee, quelle che bisogna guardarle bene per goderle… e sono state notate, eccome! Molti premi sono stati assegnati proprio a loro!
Ci sarebbe da scrivere un libro, sulle giornate orchidofile di Schio, ma le sue pagine dovreste riempirle voi lettori del blog, che so essere numerosi e motivati!
Lasciatemi solamente ringraziare le istituzioni locali e quel piccolo gruppo orchidofilo di Schio… piccolo funziona, non serve essere in tanti per fare grandi cose! Anzi!

Schio, orchids show 2013

Mancano pochi giorni al via dell’attesissima esposizione orchidofila, patrocinata e organizzata dal Comune di Schio, in collaborazione con il gruppo locale di appassionati orchidofili.
Sabato 21 e domenica 22 settembre
coreografia schio 2013All’orizzonte si intravvede qualche piacevole novità coreografica del set espositivo; le orchidee, che si spera giungano numerose, ringraziano.
Cosa scrivere di seducente per invogliarvi a farci visita? Vediamo un po’!
Di mostre con soggetto “orchidee” ormai in giro se ne vedono di frequente, e la sensazione della ripetitività, aleggia sempre più cupa attorno al “popolo degli orchidofili”, sempre a caccia di novità. Il “branco” dei venditori si spartisce le “piazze” con maestria: c’è chi va di qua e chi va di là, ma senza interferenze. Solo qualche mugugno per l’invasione dei tedeschi, che – a detta di qualche venditore – rovinano la piazza, nel senso che tengono bassi i prezzi, ma niente di più: il business funziona.
schoenorchis_villa_maninLo show, già, lo show è fatto da loro, le maliarde messe in mostra, a volte con maestria ed in altri casi con maldestra imperizia, ma sempre sono loro a vincere, con o senza giudizio. Ma quali sono le particolarità che qualificano una mostra di orchidee. Sicuramente la presenza di piante rare, seppur non appariscenti secondo i canoni dell’estetica commerciale, qualifica l’esposizione. Ad esempio, a Schio sarnno esposti esemplari unici in Europa, sicuramente in Italia. In esposizione ci sarà anche una nutrita popolazione di “micro orchidee”, belle da morire, ma forse insignificanti per i più. Ma il vostro occhio attento saprà certamente apprezzare!
Vi aspettiamo… numerosi! 😉

Domenica 29 Settembre: presentazione del prototipo della serra amatoriale “ORCHIDEA”

… “come se non ci fosse che lei!” 29 settembre… metafora di una canzone d’amore e di tradimento – solo nel sogno di una notte – dedicata al grido che si alza dalla mia vecchia serra, messa a riposo… ma simbolicamente, solo per una notte – lunga notte!

La nuova serra che fa per te.
Domenica 29 Settembre alle ore 11 ci sarà la presentazione della serra “ORCHIDEA” pensata e realizzata “chiavi in mano” per soddisfare le esigenze… o meglio “il sogno” di tutti gli appassionati orchidofili, che amano coltivare orchidee a livello amatoriale.
Quello che vedrete sarà il frutto di 5 mesi di lavoro in sinergia con SERREGIARDINI, azienda che ha sponsorizzato questo progetto, e che poi metterà in produzione di serie, o su ordinazione, con le varianti richieste all’occorrenza.

Tu che sogni la serra da una vita, tu che la serra ce l’hai già, ma qualche innovazione non guasta, tu che le orchidee non ci stanno più e devi ampliare la loro casa, ecco, questo invito è rivolto proprio a te!

Per l’occasione sarà presentato anche il libro dal titolo: ORCHIDEA, la passione diventa serra
Ecco uno stralcio dell’introduzione del libro:

«Nelle librerie e nelle edicole, si possono trovare con facilità, notizie sulle orchidee, manuali di coltivazione di varia caratura e di varie epoche storiche, ma sui loro ambienti di coltivazione – leggi serre – la letteratura è un po’ avara.
Questa è stata la molla che mi ha dato impulso a produrre il presente lavoro letterario. Il libro vi accompagnerà “per filo e per segno” nella costruzione di una serra amatoriale, con esplicazioni, accompagnate da documentazioni
fotografiche.
Per sedurvi e per coinvolgervi anche nella “metabolizzazione” della parte più ostica, quella meramente tecnica, la pubblicazione descriverà una piccola parte della storia delle orchidee, raccontando i suoi miti, i suoi personaggi e le saghe che l’hanno caratterizza. Se volessimo dare una collocazione tematica a questo libro, potremmo vederlo un po’ racconto romanzato, in parte manuale tecnico e per certi aspetti botanico.…»

Tutti siete invitati, nessuno escluso. Per organizzare per bene l’evento e per soddisfare i nostri peccati di gola è sufficiente un vostro cenno di conferma a 042290870 – 3495444568, oppure una mail a info@orchids.it e se lo riterrete più semplice, basta anche un messaggio su Fb dove appare questo link.

Dove ci sarà l’evento?
Pero di Breda di Piave – Vicolo Parnasso n°1 – TREVISO.
Note: per chi verrà da lontano potrà pernottare nei paragi in ottimi ed economici bed and breakfast… per il ristoro problemi zero 😉