Dalla Germania con… orchidee

Dalla Germania, un incoraggiamento per la amiche ed amici che coltivano sul davanzale

Queste foto sono state inviate da un collezionista Italo/Tedesco e nella sua e-mail segnala che la temperatura esterna è -8.
L’amico Gianni Morello, Veneziano doc, vive da anni in Germania e coltiva le sue orchidee in casa con gli ottimi risultati che si possono vedere nella foto sopra a destra.
Complimenti Gianni, le tue esperienze di coltivazione sarebbero molto utili per molti appassionati Italiani… potresti raccontarle su questo sito, te ne saremmo molto grati.
Siete del mio avviso?… scrivetelo…
Il dialogo prosegue, arriva la e-mail di Gianni, eccola:
Gianni presenta le sue orchidee Ciao Guido, Ma dai che adesso mi fai arrossire chimandomi esperto.
Sai che ai avuto una bella idea col nuovo sito, ed è anche bellissimo e speriamo molto utile.
Se posso essere utile agli Orchidofili Italiani mi darò da fare e quindi domandate ed io cercherò di dare un modesto aiuto a chi serve.
Sulla mia persona; Proprio Veneziano DOC non lo sono perchè sono nato a Mestre, però da genitori Veneziani puri o quasi (ho un bisnonno toscano).
Io vivo da 41 anni in Germania ( in Esilio, come diceva mio nonno) e precisamente a Ulm città bellissima in cui si trova il famoso Ulmer Münster, la chiesa con il campanile più alto del Mondo (161 metri).
Dal 73 coltivo Orchidee in salotto, in ufficio e nella camera da letto, così sono 31 anni di schiavitù, ricerca e tante tante delusioni.
Sono membro della DOG Tedesca e dell’AOS Americana, della società di pesca Sportiva di Ulm e sono Presidente e Allenatore di un Club di Football Americano.
Sono sposato con una Tedesca ed ho tre Figli, due nipotini (i miei Briganti) due Nipotinre (le mie Marantege) ho un ‘paronsin’ (termine veneto per dire piccolo padrone) il Yorckschire terrier Jimmi: se alla notte mi dimentico di andare a letto mi viene a prendere brontolando.
E poi se non bastasse, conviviamo con circa duecento Orchidee e una ventina di altre piante così dette da salotto.
Io non so quanto è lunga la vita in serra delle nostre gioie, dentro in casa quelle che hanno vissuto più a lungo
le ho curate per circa 15 anni e dopo addio, uno sbaglio e si ricomincia di nuovo con passione ininterrotta e purtroppo con spese nuove.
Al momento coltivo Cattleye, Paphiopedilum, Phragmipedium, un paio di Vanda (malamente), un Angraecum, un paio di Catasetum e la mia ultima e nuova passione: i Dendrobium. Mi sono specializzato sulla Sezione Callista, dai fiori gialli bellissimi, però bisogna stare attenti con gli acquisti perchè certe specie di dendrobium, come sai, hanno dei pseudobulbi che raggiungono i due o tre metri di altezza o lunghezza e in salotto non si può coltivare una siepe sulla finestra.
Penso che per oggi ho raccontato abbastanza, mando altre due foto, una fatta in primavera con alcune piante in fiore e l’ altra un paio di mesi fa, la sorella della divisione che ti ho portato l’anno scorso (LC Mini Purple ‘blue Hawaii’.
Le foto che hai già pubblicato sono: a sinistra, panorama dal mio balcone situato a Ovest per far vedere dove vivo e su quella a destra si può vedere la Blc Chia Lin “new City” ed è una sorpresa perché io avevo comprato una Blc Norman Gold….. pazienza è bellissima ugualmente.
Ti saluto e di nuovo buon Natale a tutti.
Gianni.
Il tema della coltivazione sul davanzale, suscita molto interesse nei vari forum Italiani ed anche in questo blog…inizia il dialogo.
…..le domande:
Stefano
GRANDE!!! Ma come fai a far fiorire le cattleya in casa???? illuminami!!! grazie ciao ciao.

Cattleye in casa

Iwanagara Appleblossom, sotto Phal. Mini Mark e in fondo Phal. Cassandra.
…..ma non lo sapevi che con un po’ di buona volontà e un po’ di esperienza si può fare quasi tutto?
Qui in Germania c’è una frase Sveva popolare “L’Impossibile si fa subito i Miracoli durano un pò più a lungo”
Perciò anche le Cattleye si possono allevare e farle fiorire in casa.
Io ad esempio fra piante Giovani, adulte e forza fiore, fra Bc, Blc, Cattl, Dialaelia, Iwanagara, Lc, Sc e Slc, ne ho 65 sparse fra 5 finestre 1 a Est, 2 a Ovest e due direttamente a Sud, in estate, da metà Maggio ai primi di Ottobre le metto tutte all’aperto sul mio Balcone rivolto a Ovest e le spruzzo tre volte al giorno.
Adesso in Inverno quelle in riposo le metto in camera da letto a Ovest e nella camera degli Ospiti al fresco a Est, i Paphio li tengo nella mia cameretta ufficio e deposito delle canne da pesca e quelle che devo tenere in forza e che fioriscono le metto in salotto in pieno sole ( quando c’è) niente Luce artificiale o cose soffisticate.
Scusarmi se qualche volta ho un termine sbagliato ma come ho detto a Guido la mia Grammatica è un po’ arrugginita dopo 40 anni di esilio.

Se servono ulteriori informazioni coraggio che aspetto.
Buon Natale.
Gianni.

15 pensieri su “Dalla Germania con… orchidee

  1. silvia gusmeroli

    siam disperati perche\’la mamma non ha scritto bene il nome del sito x veder le tue belle foto delle tue orchidee in casa.appena ti e\’ possibile scrivi a silvia il nome giusto dell\’indirizzo web cosi poi le possiam ammirare.con l\’augurio di buona pasqua ti ringrazio anticipatamente.
    chiara e silvia di sondrio ti salutano ste77

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  2. Veronica

    Grazie,il mio besseae lo tengoin una ciotolina in cui non manca mai l\’acqua ed è dentro una grande ciotola piena di argilla espansa ed acqua volevo chiederti come do l\’acqua alla blc,nel senso come faccio a capire che ne ha bisogno? ho iltwerrore dei marcfiumi e poi la posso spruzzare con lo spruzzetto?Comunque ti dico anche che in casa la temperatura oscilla tra i 14°/18°gradi e l\’umidità è del 68/72% Ancora auguri e bacioni

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  3. Gianni

    Ciao Veronica, anche a te un bel bacione di buon anno, felicita` e sopratutto salute e un sacco di Orchidee fiorite, be io i besseae sia il rosso normale che il giallo li tengo ben umidi, uso il vecchio spruzzino che mia moglie adoperava una volta per inumidire la biancheria prima di stirarla.
    il jenkinsii ce`l\’ho da circa sei mesi e cresche bene ma fiori non ancora, ad ogni modo fa il bagnetto due volte al giorno, c\’ho un secchiello con un po`d\’ acqua a portata di mano, per la Dyakia e la Warmingia no posso dirti molto perche`non le conosco bene, le Sophronitis ho finito da tempo di ammazzarle e non ci provo piu`. Le Blc sono meravigliose e ne ho diverse, allora cominciamo con la luce, non ha niente di straordinario e ci accontentiamo di quella di ogni giorno, l\’ acqua io da circa un anno adopero acqua purificata con un apparecchio di Osmosi comperato tramite ebay, precedentemente
    la purificavo un po con i filtri della ditta Brita.
    Attualmente le piante in vaso le annaffio una volta alla settimana e ogni tre` settimane aggiungo un po`di concime, attualmente uso quello della ditta \”Compo con il Guano\” e ne uso un misurino su un litro e mezzo d\’ acqua e da questa ne diluisco ancora un misurino in un litro abbondante, ogni tanto cambio e ci metto ogni litro un cappelletto del concime di Riboni o di un altra ditta, anche per cambiare la concentrazione dei sali contenuti nei nutrimenti.
    anche perche`noi mica mangiamo spagetti ogni giorno vero? Ad ogni modo da quando uso l\’acqua purificata le mie piante mi ringraziano con tante fioriture, solo che il vecchio detto contadino degli anni 50 quando sono stati inventati i concimi sintetici, e gli insetticidi micidiali \”molto aiuta molto\” e`completamente sbagliato, da me le piante fanno la fame e patiscono la sete e crescono sane e robuste come un Atleta che si allena bene con un nutrimento sano e senza Doping.
    A presto.

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  4. Veronica

    Un bacione e tanti auguri ugualmente, comunque …visto che ci sono ti dico quali sono le mie piantine così ..anche se viviamo in posti moltio diversi(sono a Ischia)puoi provare a raccontarmi qualche tua magia(perchè secondo me chi tiene le piante come te è magico).Dunque:
    Phragmipedium besseae
    Dendrobium Jenkinsii
    Dyakia Hendersoniana
    Warningia eugenii
    Sophrontis Brevipendiculata
    Brassolaeliocattleya
    Grazie e tanti auguri

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  5. Gianni

    Cara Veronica, il Pollice verde, si assume automaticamente con il tempo e l\’ esperienza,
    leggere molta letteratura speciale, tante conversazioni con esperti, per esempio come Guido,
    e poi cercare di ricordarsi di quello che hanno detto gli esperti, e poi mettere tutto in pratica facendo di testa propria e secondo le condizioni di vita e climatiche in cui si e`sottoposti dove si vive. Percio non sapendo che piante possiedi e come le coltivi, non posso darti dei consigli o come dici tu di svelare i miei trucchi.
    a presto
    Gianni

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