Bilancio molto positivo, la formula funziona e per le orchidee, sempre attrazione fatale!
Una lunga cronaca fatta di immagini e di impressioni a testimonianza di 9 giorni con le orchidee.
Folklore Friulano tra le orchidee.
L’assessore all’agricoltura della Regione Friuli V.Giulia taglia la mega torta “I capricci di Nero Wolfe”
Il folto pubblico fa onore agli organizzatori.
Veneto Banca dialoga e propone.
L’angolo delle violette e begonie.
Il maestro Tino savio mentre modella le sue creazioni con la frutta.
La folla in visita alle orchidee.
Al villaggio di primavera, musica, fiori ed amicizia.
Sin dalle prime ore della mattinata, grande afflusso di pubblico ancora una volta ammaliato dal grande fascino delle orchidee in esposizione.
In esposizione circa un centinaio di splendide specie botaniche, messe a disposizione dai collezionisti del Triveneto, miniature inusuali, Paphiopedilum, Phragmipedium e fra tutte spicca uno stupendo esemplare di Sarcochilus Fritzhart.
L’indovinata coreografia del Villaggio comprende le orchidee, l’angolo delle fuchsie, la deliziosa creazione di violette e begonie, l’arte dell’intaglio di Tino Savio e le specie botaniche d’orchidee rare in vendita per la delizia degli amatori, giunti numerosi anche dalle Regioni vicine, dalla Slovenia e dalla Croazia.
Alle ore 11 c’è stata l’inaugurazione della Fiera e le autorità hanno scelto proprio il villaggio per aprire ufficialmente l’edizione 2005 di ORTOGIARDINO.
Siamo felici perchè sta crescendo il numero degli appassionati che cercano orchidee particolari ed in quest’ottica segnaliamo l’insperato successo dell’iniziativa “adotta la tua orchidea”, già con la prima giornata sono state adottate quasi tutte le orchidee recuperate nei garden, sfiorite ed invendute.
Domenica 6 Marzo…le biglietterie elettroniche dicono circa 10.000 visitatori in Fiera, grande soddisfazione al Villaggio di Primavera, piacevoli incontri con amiche ed amici del Blog, con i partecipanti al corso del 2004 (comunichiamo che a forte richiesta, il corso sulle orchidee sarà riproposto anche quest’anno), tante nuove e nuovi appassionati che aderiscono all’idea del nuovo Club delle orchidee, in una parola, successo!
Oggi diamo la parola alle orchidee in esposizione.
C. Francoise Sonnery
Lc. Pastoral Innocence
Lycaste Luciani
Paphiopedilum laurenceanum ‘albun’
Anche quest’anno è presente in esposizione l’orchidea che ha vinto la medaglia d’oro del concorso popolare
“La più bella sei tu” dell’edizione Pordenone orchidea 2004″
La pianta che vedete nella foto è stata rinvasata la scorsa primavera e come si nota non ha avuto tempo di mostrarci i 10 fiori della passata edizione….. sicuramenta nel 2006 ne mostrerà di più… speriamo.
Paphiopedilum micranthum Tang & Wang
The plants seem to flower and grow easily on an open drained mix. They do send out runners into the mix and start new plants away from the main growth.
Slc. Jewel Box ‘DARK WATERS’ AM/AOS
Slc. Jewel Box is the parent of Slc Madge Fordyce, Hazel Boyd, and Rajah’s Ruby. Because of the C. aurantiaca background, the progeny usually have strong flower stems with clusters of mid-sized blooms.
Cattleya amethystoglossa Linden & Rchb. f. 1862
Select Orchidaceus Plants 1 t.2.
Sininímia:
Cattleya guttata prinzzi Rchb.f. 1856 Bonpl. 4:327.
Epidendrum amethystoglossum Rchb. f. 1861. Walp. Ann. Bot. 6:319.
Epidendrum elatius prinzzi Rchb.f. 1862. Xen. Orch. 2:173, t.172.
Cattleya guttata keteleerii Houllet. 1875. Ver. Hort. P. 350, t.
Cattleya guttata lilacina Rchb.f. 1881. Gard. Chro,. 16:38
Cattleya purpurina Barb. Rod. 1882. Gen. Et Sp. Nov. 2:158.
Após 1856 Linden comprou em Bruxelas um carregamento de plantas do Brasil, ao florescer uma das plantas, Linden notou tratarse de uma nova espécie e enviou a flor para Reichenbach, que era professor em Viena, mas a flor chegou em suas mãos em más condições, e devido a isto, Reichenbach identificou a flor como Cattleya porphyroglossa Rchb.f.. Entretanto, ao escrever a resposta para Linden, Reichenbach trocou o prefixo latin – (ametysto), ao invés do grego (Porphyro), enviando assim a identificação de Cattleya amethystoglossa para Linden, que adotou este nome. Warner adquiriu uma planta do carregamento de Linden e publicou a ilustração em “Select Orchidaceus Plants for 1862”.
Em 1874 Reichenbach aceitou a publicação de Warner e tentou justificar seu erro com a explicação acima, publicada em “Xenia Orchidacea”. Mas este não foi o primeiro erro nesta espécie, em 1856 Lindl classificoua como uma variedade da Cattleya guttata.
Se distribuía no litoral da Bahia e Norte do Espírito Santo, sendo encontrada bem exposta ao sol, no alto das árvores, palmeiras e até sobre pedras. Hoje as plantas já não se encontram sobre pedras e nem no Espírito Santo, devido a coleta indiscriminada. A altitude média do habitat é de 300 metros.
Cattleya bifoliada com pseudobulbos longos (30 cm até 1 metro) com haste floral de até 25 cm, emitida no ápice do pseudobulbo, entre agosto a novembro. A Cattleya amethystoglossa chega a ter 30 flores nas plantas mais vigorosas. Cada flor tipo apresenta em média 10 cm de diâmetro de cor rósea com máculas vermelhas em pétalas e sépalas. O labelo tem com ametista.
Outras variedades descritas:
Alba: Flor totalmente branca, sem nada de outras cores.
Semi-alba: Labelo normal, sépalas e pétalas de cor branca, com poucas ou nenhuma mácula.
Lilacina: Pétalas e sépalas com tom lilás claro e máculas mais escuras que o normal, labelo tipo.
Rósea: Pétalas e sépalas róseas, sem máculas, labelo tipo.
Caerulea: Pétalas e sépalas claros azulados, com ou sem máculas, e labelo em tom azulado.
Delicata: Pétalas e sépalas albas e labelo de cor róseo claro.
Áurea: Pétalas e sépalas de cor amarelo forte, com máculas vermelhas e labelo bem lilás.
E’ sera, i ragazzi del Club sono visibilmente felici per i buoni risultati delle contribuzioni……e non solo!!!!
NB – Le notizie riportate accanto alle foto sono state tratte in lingua originale per puri scopi scientifici e divulgativi da internet.
Paphiopedilum malipoense Chen & Tsi – Luoghi d’origine Cina (Yunnam) 1300-1600 metri di altitudine.
La foto di Cinxia… grazie, le altre le metto in archivio per i prossimi post
Gaya (a sinistra nella foto) ed Alessandra nel posto più bello del Villaggio.
Stupenda coreografia con le Begonie
Dolce poesia con le violette di Mirella Collavini
Le Fuchsie presentate dall’A.Di.P.A.
9 Marzo…vita al Villaggio
Visi e sorrisi al Villaggio.
Miniature in mostra: Phalaenopsis lobbii.
Sarcochilus Fitzhart (Fitzgerald x Hartmanii).
L’angolo dei desideri e dell’informazione….. specie rare in vendita e quaderni sulle orchidee distribuiti gratis al pubblico, dai collezionisti.
Al Villaggio si discute: Epifite? … ma come fanno a vivere per aria!! Mai visto niente di simile, guarda che belle!
Notizie flash: sabato prossimo al Villaggio si terranno lezioni di coltivazione e rinvaso.. vi aspettiamo numerosi.
Continuano le adesioni al costituendo Club, per decollare aspettiamo anche la tua, vieni tra le orchidee.
10 Marzo….il Villaggio, luogo d’approdo di personaggi del giardinaggio ed appassionati <
Al centro nella foto: Tiziano Caronello con la moglie.
Tiziano, agricoltore di professione, vive in Provincia di Treviso e cura una qualificatissima collezione di fiori e piante da giardino…le foto di specie botaniche esclusive che accompagnano vari servizi nelle riviste italiane del verde, provengono dalla sua collezione – subito alla sua destra, Mirella Collavini di Udine, collezionista delle specie più rare di violette esistenti e ancora alla sua destra, Antonio, una vita tra i fiori e le piante. Infine alla sinistra della foto, una collaboratrice di mirella.
E’ venuta a trovarci anche Flora, neofita delle orchidee ed amica di orchids.it e quindi anche nostra.
In esposizione al Villaggio c’è una pianta del genere Phaphiopedilum presentata come specie “micranthum”. Giulio Farinelli, collezionista di Grosseto e preparatissimo conoscitore del mondo delle orchidee ha sollevato dei dubbi ed insieme abbiamo avviato una discussione che può tornare utile a tutti gli appassionati delle orchidee.
Come si è già scritto in varie occasioni, l’incertezza sui nomi con cui vengono presentate le piante di orchidea, regna sempre sovrana e non si è mai completamente sicuri che il nome scritto sul cartellino sia quello giusto.
In questo caso, Giulio ritiene che il fiore nella foto sia un ibrido del micranthum x delenati ed a sostegno del suo dire, focalizza le osservazioni sulla forma della parte centrale del fiore, chiedendomi per altro, un primo piano dei particolari ed ecco il perchè di questa foto.
La sicurezza assoluta che certifica la pianta può venire solamente da un esame del suo DNA, però una buona comparazione e le osservazioni di persone esperte contribuiscono sicuramente alla soluzione del problema.
Domani mattina al Villaggio, durante la programmata chiaccherata sulla coltivazione, parleremo anche di questa pianta, nel frattempo raccogliamo eventuali contributi via web. Grazie
13 Marzo, impressioni finali
Piccoli aiuti al pubblico ….mini lezioni di rinvaso e coltivazione.
Grande interesse durante le chiaccherate sulla coltivazione delle orchidee, molte domande degli appassionati e tanta voglia di conoscenza.
Taty ed i suoi amici festeggiano Patrizia, appena nominata, insieme a Francesca e Gabriella, Lady orchidea 2005
Il Dott. Rosa, Direttore di Pordenone Fiere, premia l’orchidea vincitrice il concorso popolare “La più bella sei tu”. E’ risultata vincente la Slc Jewel Box ‘DARK WATERS’ AM/AOS, che potete ammirare nella foto. Sempre nella foto, Gabriella (a destra) e Francesca, le altre due “Lady orchidea 2005” scelte dalla giuria con la seguente motivazione: “per aver contribuito a divulgare la conoscenza delle orchidee con impegno e passione”.
Le tre Lady 2005 sono state premiate con i deliziosi fiori dell’orchidea più bella dell’esposizione.
A conclusione di questo lungo post, consentitemi di ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile la manifestazione.
Appuntamento al 2006.
Pingback: Slc. Jewel Box ‘Dark Waters’ AM/AOS, amore e felicità | Orchids.it
Ciao Guido, purtroppo mi sono persa questa gran bella manifestazione …. ma sento parlare del tuo corso riproposto a maggio … aggiungi qualche delucidazione sul sito???
Come sta la Disa? e la Brassia ? Le piante che di cui mi hai omaggiata vegetano ma la collocazione che ho trovato loro era di fortuna, spero in questa primavera e nella possibilità di cambiare loro casa …
Ciao Guido è stato un piacere conoscerti sabato 5. Sono veramente soddisfatto del continuo positivo progresso di PN Orchidea, ormai la si può definire un evento nell\’evento, trovi tutto ciò che serve: prodotti specifici e piante in vendita, spettacolare mostra di esemplari appartenenti a hobbisti, e soprattutto informazioni cedute con cordialità! che aggiungere forse qualche produttore di orchidee in più null\’altro.
A tutto questo però fa da preoccupante contraltare il progressivo decadimento di Orto Giardino, lo dico senza tema alcuno di smentita, frequento l\’evento dagli anni novanta. Dove sono finiti gli stand pieni pienissimi strapieni di piante? Espositori cui ero solito fare acquisti sono da anni spariti, quest\’anno si vedono i primi spazi vuoti, spazi riempiti stiracchiando qua e la vasi. Faccio un semplice esempio: per anni ho acquistato i gerani per la mia veranda in fiera, da tempo non lo faccio più per la sparizione di chi li vendeva, quest\’anno addirittura non ne ho visti!!!
Forse è giunto il momento di ripensare alla collocazione ed durata della fiera, non è il caso di ridurla a soli 3 giorni ovvero da venerdì a domenica come tutte le altre mostre di giardinaggio? così si riducono le spese per chi espone e si invoglia a partecipare la miriade di produttori che vedo solo su Gardenia, internet, o alle mostre fuori regione. Anche la collocazione temporale va rivista non più la prima domenica di marzo, ma la terza: non ci sono problemi di contemporaneità con le altre fiere in giro per l\’Italia che iniziano in aprile, il clima-stagione è più clemente così chi acquista può mettere subito a dimora le piante acquistate, io ad esempio avrei dovuto usare la dinamite per piantare la camelia acquistata lo scorso sabato 5 il terreno nel mio giardino era ancora gelato.
Ciao e avanti così con PN Orchidea.