Ancora sul blu
Collezione Guido De Vidi – foto 20.11.06 – diritti riservati
Lc. Mariner ‘Far Horizon’
Questo ibrido molto simile alla Cattleya Portia ‘coerulea’ giunge alla ribalta quasi 50 anni dopo i primi tentativi degli ibridatori, rivolti a produrre ibridi coerulei.
Lc. Mariner, registrata nel 1961, è un incrocio quasi primario (C. Ariel x L. purpurata). Come si può notare, entra nella genealogia una Laelia specie (L. purpurata), usata per impollinare un vecchio incrocio primario del 1913: C. Ariel (C. bowringiana x C. gaskelliana), il risultato è l’ibrido intragenerico della foto.
Il risultato è talmente simile alla C. Portia ‘coerulea’, stessa struttura della pianta (geni della C. bowringiana), stesso periodo di fioritura, unica differenza la si trova nel labello, gola più gialla e la parte esterna più marcata di porpora (geni della L. pururata), che queste due orchidee sono riuscite ad ingannare pure me!
Collezione Guido De Vidi – foto 20.09.04 – diritti riservati
Lc bella
Per ottenere le tonalità coerulee (molto affascinanti) di questa orchidea, gli ibridatori, hanno seguito altre strade.
Probabilmente l’obiettivo dei coltivatori era quello di ottenere un ibrido intragenerico a fiori grandi e, a quanto si può vedere, ci sono riusciti.
Lc. Bella è stata registrata nel 1969 da “Stewart” ed è il frutto dell’incrocio tra: L. purpurata ‘werkhauserii’ “superba” x C. labiata ‘coerulea’ “Stewart’s”
E’ una pianta robusta di grandi dimensioni, produce 4 -5 fiori stilizzati di colore blu smorzato (carta da zucchero)…un’orchidea da collezionare sicuramente.
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