Phragmipedium kovachii, una ferita ancora aperta

Commenti e riflessioni

Questo blog ha avuto modo di trattare la “storia” del Phragmipedium kovachii con diversi post – Pragmipedium kovachii Febbre e possesso La saga continua…a distanza di molti mesi , giunge un commento che ad ogni buon conto, ci deve far riflettere ancora:

… jecy jecyyjo ha detto:
28 Gennaio 2007 alle 18:49
Es es una Orqui que deveria llamarse por su nombre y no la de un ladron, y debe de llamarse por “Phrag. peruviana”

In risposta a “jecy”, ho manifestato la mia condivisione del suo pensiero e ho lanciato l’idea di raccogliere le nostre opinioni in un Post specifico. Serve? Non serve? Facciamo un pre sondaggio: a voi la tastiera!

20 pensieri su “Phragmipedium kovachii, una ferita ancora aperta

  1. bianca

    auguro a tutti i frequentatori del forum, delle loro famiglie, ed in particolare a Guido che mi delizia con le sue fioriture rendendo le mie giornate ancora più solari, una Pasqua serena e felice.
    una abbraccio
    bianca

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  2. Gianni

    jecy,
    speriamo che questo sia veramente il tuo nome, intanto ti auguro pace e serenita´per la festa pasquale.
    Purtroppo i ladroni e bracconieri esistono anche ai nostri tempi e il mondo non cambia per niente.
    Per il nome della pianta, purtroppo chi primo arriva…. e visto che quel nome e´stato registrato in un registro internazionale,,,, una volta battezzato e trascritto non si puo´piu´cambiare. certo che sarebbe giusto chiamarlo Phragmipedium peruvianum , ma ormai e´troppo tardi e purtroppoil nome resta.
    pero´jecy perche i tuoi connazionali non condannano i tuoi paesani che hanno aiutato il ladrone (come lo chiami tu) ad esportare le piante?
    poi perche´in tutti i paesitropicali (e anche nel tuo paese) le autorita´ lasciano vendere nei mercati e per strada piante estirpate dalla natura per poi punire i turisti che sono in possesso di queste piante?
    Gianni

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