Pelatantheria insectifera, e tu chiamala miniatura
Quando la vedi nelle foto dei cataloghi, ti innamori per i suoi fiori piccolissimi e per la sua dimensione da “miniatura”, ma…
…se trova l’ambiente ideale diventa quasi invasiva, sviluppando esemplari che colonizzano ampi spazi in serra.
Il genere Pelatantheria
Pelatantheria è un piccolo genere monopodiale di orchidee epifite e/o litofite- terrestri, composto da 5 specie collegate al genere Cleisostoma.
Tribù: Vandae
Sottotribù: Sarcanthinae
Specie tipo: Pelatantheria cristata (Ridl.) Ridl. 1896
Nota: non ho notizie certe sull’etimolgia del nome, avete suggerimenti?
La specie: Pelatantheria insectifera
Pelatantheria insectifera (Rchb. f.) Ridl. 1896
Basionimo: Sarcanthus insectifer Rchb. f. 1857
Specie a sviluppo monopodiale, epifita e/o litofita-terrestre (le piante sono rampicanti, producono radici sull’intera lunghezza del fusto, ma a volte iniziano a svilupparsi sui sedimenti rocciosi del suolo), predilige clima caldo umido.
E’ endemica in India, Tailandia, Mianmar (ex Birmania) ed in Vietnam, vive nelle foreste a foglia larga, sempre verdi, trovando l’ambiente ideale su rocce calcaree o su cespugli ad altezze di 550 – 1000 metri.
In natura fiorisce in inverno, in coltivazione un esemplare molto sviluppato può produrre fiori durante tutto il periodo dell’anno.
I fiori non misurano più di 1 cm di diametro e spuntano da infiorescenze ascellari, a gruppi di 1-5. Petali e sepali sono colore ocra-verde con striature orizzontali color marrone. Il labello e bianco con sfumature interne color lilla.
Coltivazione
Pelatantheria insectifera può essere coltivata nello stesso ambiente delle Vanda e non richiede alcun periodo di riposo. Poichè produce radici lungo tutto il fusto vegetativo, si consiglia di coltivare questa specie in vaso munito di un tutore verticale muschiato.
grazie Massimo, forse chi ha dato il nome al genere voleva riferirsi alla struttura dell’antera? provvederò a studiare un fiore.
PS) per l’articolo su CLASS, la rivista c’è, ma devo trovarla, poi ti invio copia in un file.
Ciao
Guido
Eccoti Guido l’etimologia del termine Pelatantheria:
dal latino derivato dal greco antico
pelates= vicino
antheria=antera
purtroppo la connessione tra le due componenti del nome non è chiara.
Ciao
Massimo
Guido, scherzi? prendine quante vuoi, ciao Alberto
Ciao,
interessante come specie … e come sviluppo! E menomale che la vendono come miniatura … forse però in casa non ce la fa a svilupparsi in quel mondo (per fortuna forse!) 🙂
Ciao!
A proposito di foto, ho visto il tuo reportage fatto in USA, interessantissimo, posso prenderne una per fare un post linkato alle pagine del tuo sito?
Ciao
Guido
Bella la foto del fiore Guido, non è facile farne una così riuscita. Ciao Alberto