E’ da parecchio tempo che cerco di scrivere qualche cosa su questa orchidea, ma…
…come tante altre piante del genere è generosa, ma anche difficile, cresce e fiorisce con generosità ma le sue radici lunghe e grosse piacciono troppo a lumache e bruchi, cerca la luce ma si adegua anche in zone ombrose è una specie, anzi…forse no.
Allora ho pensato di proporre un piccolo quiz per stuzzicare la vostra curiosità.
A partire da questo dettaglio di fiore non è facile risalire alla specie, ma proprio il primo piano ti può aiutare nella ricerca.
Domande:
– Prova a scoprire il nome del genere, della sezione, e della specie, se lo è.
– Quando e chi l’ha illustrata per la prima volta e in che occasione.
– Una volta inquadrata la situazione esponi la tua opinione personale.
…se proprio non ce la fai, fra due giorni allargo la visuale della foto 😆
Concordo con te Julio riguardo al sinonimo e al fatto che ognuno chiami le proprie piante come meglio gli piace, bisogna però che ci sia una fonte ufficiale che stabilisca quale sia il nome attualmente usato e quale sia il sinonimo, altrimenti ognuno direbbe quello che gli pare e nessuno avrebbe torto o ragione, non trovi?
Ciao
Massimo
Dico solo una cosa: il sinonimo è una cosa molto opinabile … In quanto con svariate ricerche si può vedere come le due specie presentino differenze morfologiche nel labello, nella colorazione (e questo è anche passabile) e nella macchia centrale del labello. Dico solo che queste differenze sono bastate molte volte per creare una specie a sè stante.
In ogni caso si O.enderianum sia O.praetextum sono sempre riportati senza x, ciò sta a significare che sono scritti in maniera errata nel qual caso fosse un ibrido naturale (non ho trovato notizie in merito). Secondariamente danno anche O.praetextum con sinonimo di O.enderianum, sebbene le liste dei kew gardens diano O.praetextum …
Credo che non abbiano fatto chiarezza su questa specie (e sull’intero genere) i tassonomi ufficiali … la vedo dura basarsi su notizie confuse…
Ciao
…e se io scrivessi che O. enderiamum è un ibrido naturale fra O. curtum e O. crispum. ? e che Hort. è l’abbreviazione di Horticultura?
il mistero si infittisce 😆
Sebbene sia suo il merito di aver riconosciuto di che pianta si tratta, il nome indicato da Julio è un sinonimo, il nome correntemente riconosciuto è Oncidium praetextum descritto per la prima volta nel 1873 nel Gardener’s Chronicle 1873:1206 da Heinrich Gustav Reichenbach figlio (Rchb.f.)
Sezione: crispa
Gli attuali sinonimi della pianta sono:
– Oncidium enderianum descritto dall’autore (non mi è ben chiaro il significato) nel Gardener’s Chronicle III 12:75 nel 1892
– Brasilidium praetextum in riferimento al precedente descrittore (Rchb.f.) descritto da Campacci nel 2006 nel libro Coletanea de Orquídeas Brasileiras.
Ciao
Massimo
…un bell’inizio Julio, ma il bello comincia proprio col dire “O.enderianum”
ad esempio “Hort” chi è? ecc. ecc.
Ciao,
secondo mè si tratta di Oncidium enderianum descritto da Hort. nel 1892, una delle forme a colore più chiaro. La sezione è Crispa.
E’stato presentato qui, in occasione della presentazione della tribù degli odontoglossum …ma non so se l’autore sei stato tu Guido o chi 🙂
Che dire … molto bello anche se non ho un gran feeling con questo genere direi che meriterebbe far parte delle collezioni. Quando grandi sono i fiori? (ho trovato dai 4 ai 6 cm … )
Ciao