Da Wikipedia
…”Ostracismo è una parola derivante dal greco ostrakismós. Plutarco, per esempio, racconta che Aristide fu ostracizzato perché la sua buona fama e reputazione – era soprannominato “il giusto” – lo rendevano, indipendentemente dalle sue intenzioni, un tiranno potenziale.
Nell’uso corrente, ostracizzare significa escludere qualcuno dalla società o da una comunità, evitando di comunicare o addirittura di notare la persona.”…
Dalla metafora introduttiva ai fatti
Molte amiche ed amici delle orchidee ci chiedono se Orchids Club Italia sarà presente a “Verde Casa” con uno stand espositivo.
Verde Casa è una manifestazione accessoria collegata alla sessione primaverile di FLORMART in fiera a Padova, che prevede anche uno spazio mercato dedicato alle orchidee.
Poco si sa del segmento orchidofilo, il nostro Club nel suo status di Associazione orchidofila non è mai stato contattato da nessuno, per la verità, qualche mese fa, Padova Fiere ci ha inviato pubblicità e moduli di adesione a “Verde Casa” come venditori, ovviamente non abbiamo aderito in quanto venditori non siamo.
Pertanto, allo scopo di attingere informazioni aggiornate abbiamo telefonato alla fiera di Padova.
La situazione è la seguente:
Per la gestione del segmento orchidofilo la Fiera si è avvalsa della collaborazione del dott. Milillo che ha provveduto in toto all’intera organizzazione del “format”.
Gli spazi sono tutti a pagamento: stand espositivi per venditori (costo circa 800 euro al modulo) e per usufruire degli spazi destinati a gruppi e/o associazioni (costo circa 620 euro) non meglio precisato se per ogni singola Associazione o costo globale.
L’interlocutore telefonico si è rammaricato di non conoscere l’esistenza di un Associazione “parallela” (la nostra) che con la sua presenza avrebbe arricchito ulteriormente la manifestazione, e, molto cortesemente ci ha invitato a contattare l’organizzatore.
Perché l’organizzatore si è dimenticato di invitare anche la nostra Associazione? Ostracismo? Vorremmo sperare di no perché questo ci procurerebbe molto dispiacere ed inoltre, simile ipotesi non deporrebbe certo a favore delle orchidee.
Ad ogni buon conto, pur rispettando le direttive dell’organizzazione, noi non riteniamo giusto far pagare gli spazi anche alle associazioni (ho chiesto ripetutamente conferma e mi è stato ribadito che pagano tutti) e quindi care socie e soci di Orchids Club Italia, se siete d’accordo, proponiamo di non partecipare con un nostro stand espositivo, ma di presenziare ugualmente la manifestazione come visitatori paganti.
Magari potremo organizzare una visita di gruppo…con la merenda al seguito.
Forse in tutto questo, la Fiera di Padova e l’AIO…poverina, centrano poco, molto poco.
Guido
E’ davvero un peccato che un’Associazione come l’Aio che dovrebbe coordinare tutto l’ambiente orchidologico italiano non sia, o non voglia essere, in testa a tutti nella divulgazione di questa passione invitando ad una delle poche occasioni disponibili, tutte le associazioni e/o i gruppi di orchidofili presenti sul territorio.
Mi rammarica davvero tanto che anche l’ente fiera, visto che credo che di soldi ne raccimoli già a sufficienza, non metta a disposizione di associazioni e gruppi un tot di spazio espositivo gratuito (che ne so per esempio 500 mq dove si possano raggruppare tutte), visto che molto spesso le associazioni sopravvivono solo grazie alla passione dei loro soci e non dispongono di capitali, seppur limitati, da investire per fare solo bella mostra per la fiera che potrà poi vantare la loro presenza.
Mi chiedo se, dato che in futuro tale richiamo potrebbe essere interessante non solo per associazioni e venditori europei, ma magari anche per quelli d’oltreoceano, non varrebbe la pena “perdere” qualche soldino adesso per guadagnarlo in futuro.
I nostri vecchi dicevano “Chi non semina, non raccoglie”….”Chi mal semina, mal raccoglie”.
Chiedo scusa, intendevo 22-02. Bravo Bruno, sempre molto
attento.
Cordialmente, sempre.
Vincenzo.
ma scusate la manifestazione non è in febbraio? ciao Bruno
Ciao a tutti, io ci sarò domani, 22-01 come visitatore privato a
pagamento e concordo con quanto esposto da Guido perchè
anche io non capisco di che hanno da rammaricarsi per la ns.
mancata presenza, se non ci conoscono nemmeno (bugia ?), che
avrebbe arricchito la manifestazione. La domanda scaturisce
spontanea: forse avrebbe arricchito loro ? visto che non ci
permettono uno spazio gratuito(anche perchè noi non vendiamo
nulla ma divulghiamo solamente una passione) quindi perchè
pagare per arricchire loro e la loro manifestazione ?
Cordialmente, sempre.
Vincenzo.
Ciao Guido io sono a disposizione per quanto riguarda la visita a pagamento e attendo una conferma un saluto a tutti Bruno