Anguolcaste Olympus ‘Sundawn’

L’orchidea tulipano
Per la verità sono le orchidee del genere Anguloa ad essere conosciute con il nome popolare “orchidee tulipano”; questa nomea fa riferimento alla particolare morfologia dei loro fiori, che presentano i sepali ed i petali molto chiusi.
Il genere Anguloa è molto usato negli incroci infragenerici con Lycaste : nome dei discendenti (Angulocaste – semplificato Angcst.). In molti casi è rimasta inalterata la somiglianza ai fiori dei tulipani ed è aumentata la dimensione dei nuovi fiori ottenuti con le ibridazioni.
Anguloa clowesii, dai classici fiori colore giallo oro è una delle specie più usate nelle ibridazioni delle “orchidee tulipano”, fra i tanti incroci, molto noto è Angulocaste Olympus, ibrido che ha generato molti cultivar di valore.

Collezione Guido De Vidi – foto 25.01.08

Fra i vari cultivar in circolazione, nelle foto possiamo ammirare uno splendido esempio di bellezza ed armonia: Angulocaste Olympus ‘Sundawn’
Angulocaste Olympus è frutto di (Angulocaste Apollo x Lycaste Sunrise).

Angulocaste Apollo è un incrocio (A. clowesii x L. Imschootiana).

Lycaste Imschootiana è un ibrido (Lycaste cruenta x skinneri), presentato da Imschoot e registrato nel 1893.

In tutta questa serie di ibridazioni sono rimaste fissate in modo preponderante le caratteristiche genetiche della Lycaste cruenta:
1 – il colore giallo del progenitore
2 – il suo forte profumo piccante
3 – la forma decidua.
I fiori, molto consistenti, possono misurare anche 8 centimetri.
Durante la stagione invernale, la pianta strutturata morfologicamente come terricola, perde le foglie ed in questo periodo vanno ridotte drasticamente le bagnature, per riprenderle con la fioritura, che avviene fra gennaio e febbraio.

7 pensieri su “Anguolcaste Olympus ‘Sundawn’

  1. Maya R.

    Mi sa che Guido sta passando un gran bel periodo 🙂
    Da qualche tempo ci sta svelando il suo animo da incantatore, quello che attraverso le immagini (perchè solo queste possiamo vedere 🙁 ) ci racconta storie di tempi passati e posti lontani, posti dove nascono e crescono orchidee con l’aspetto dei tulipani e dove i tulipani, forse, non si sono visti mai; posti dove il giallo del sole viene catturato dai fiori che poi, come d’incanto, te ne svelano anche il profumo… Già, sarà mica questo il profumo del sole? Sì, perche il nostro Guido è anche un pò stregone e, chissà con quale segreta alchimia, riesce, oltre che a catturare la nostra attenzione, a stupirci sempre con qualche strabiliante magia…
    Grazie Guido per le splendide storie che ci racconti con le tue immagini, chissà con cosa ci sorprenderai nei prossimi post.
    nel frattempo mi attrezzo con qualche protesi 😉
    Ciao
    Maya

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  2. Jiulio

    Difatti anche qui le mandibole si sprecheranno … la mia è già caduta 😀
    Complimenti Guido davvero splendida …. Peccato non avere il post (ne il feeling) per coltivare questo tipo di orchidea …

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  3. Vincenzo Ghirardi

    Guidoooooo, ho finito le mandibole !!!!
    Questi post vanno somministrati poco alla volta altrimenti i deboli
    di cuore rischiano lo “sciopone”. Oltremodo bella non saprei
    cos’altro dire. Complimentissimi.
    Cordialmente, sempre.
    Vincenzo.

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