Due fiori, qualche pseudobulbo, tutto quel che resta di una bella pianta di Maxillaria
Coltivare orchidee non è cosa facile, ci si riesce solamente con tanta passione e con altrettanta dedizione.
Ciò nonostante, spesso si incappa in qualche delusione, si commette qualche errore o più semplicemente ci si trova ad intervenire su qualche pianta in crisi, che deperisce senza particolari motivi. Forse una bagnatura di troppo, una sistemazione inidonea, una visita indesiderata di parassiti e/o la colonizzazione di funghi…sta di fatto che ad un bel momento ci si accorge che qualche esemplare non risponde più alle tue cure.
Sono queste le circostanze nelle quali il coltivatore va in crisi insieme alle sue piante.
E’ il caso di questa Maxillaria, che fortunatamente ho salvata in extremis l’estate scorsa, intervenendo con una energica divisione e pulitura delle marcescenze presenti nelle nuove vegetazioni, causate dal composto eccessivamente deteriorato e forse da una sistemazione inidonea.
Come si può notare nella foto sottostante, lei mi ha già gratificato con questa inaspettata fioritura.
Collezione Guido De Vidi – foto 27.01.08
Maxillaria porrecta Lindl., Edwards’s Bot. Reg. 24(Misc.): 192 (1838).
E’ conosciuta anche come: Maxillaria brunnea Linden & Rchb.f., Bonplandia (Hannover) 2: 281 (1854).
Sinonimi: Maxillaria ringens Rchb.f 1863; Maxillaria amazonica Schltr. 1925; Maxillaria trinitatis Ames 1923; Maxillaria brunnea Linden & Rchb. f. 1854.
Il suo areale di endemicità va dal Nicaragua, Costa Rica, Panama, Colombia, Ecuador, Perù, Brasile al Venezuela.
Orchidea epifita a sviluppo simpodiale, trovata in foreste umide (200 – 2100 metri di altitudine). Produce pseudobulbi ovoidi molto schiacciati ed avvolti da diverse guaine basali imbricate. All’apice degli pseudobulbi si formano singole foglie oblanceolate e recurve.
Le infiorescenze spuntano dalla base degli pseudobulbi nel tardo inverno formando un fiore all’apice di ogni stelo.
Riferimenti: Royal Botanic Gardens, Kew – home page – orchid.unibas.ch – images.google.co.uk – www.discoverlife.org – mobot.mobot.org