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Guido

Buongiorno, sto pensando di costruirmi un orchidiario (circa 2/3 metri cubi) e siccome in casa non ho a molta luce, mi stavo chiedendo che tipo di illuminazione è meglio utilizzare…potete darmi qualche dritta per piacere? Ho visto che ci sono tre tipi di lampade, quelle agro (sia per la fioritura che per la crescita), quelle per la crescita vegetativa e quelle per la fioritura…in cosa si differenziano e quale fa al caso mio secondo voi?
Grazie, Roberto.
Ciao Roberto,
per l’illuminazione hai diverse alternative; puoi utilizzare bulbi al sodio ad alta pressione, o a ioduri metallici, che hanno bisogno di un alimentatore specifico. Generalmente li trovi da 400 a 600w; ci sono lampade fluorescenti a basso consumo (consumi effettivi da 125, 150, 200w), con sistema di accensione incorporato e che utilizzano portalampada di passo E40. Puoi inoltre utilizzare anche i classici neon. Per casa io utilizzerei o le fluorescenti o i neon, in quanto sviluppano poco calore e puoi tenere piante anche a pochi centimetri dalla fonte luminosa. Le fluorescenti si trovano a luce bianca (6400°k), per la crescita, sia a luce rossa (2700°k), per fioritura, mentre le altre le trovi anche Agro, con tutte e due le caratteristiche. Io (o meglio, le mie piante)mi trovo bene con la luce bianca.
Stanno uscendo anche degli inpianti led, ma costano ancora troppo; mi sto informando sulla loro efficacia, e sul loro costo “all’ingrosso”, ma non ho ancora notizie.
Grazie mille per la risposta! quindi te mi consiglieresti la luce bianca al neon piuttosto che una lampada agro tipo “phitolite”?
Grazie ancora!
La Phitolite è una compatta fluorescente, come le Envirolite, le Agrolite e le SonLight, devi solo cercare le potenze giuste sulla base delle dimensioni dell’orchidario; vedo che è disponibile anche con luce intermedia, quindi va benissimo.
Ciao
Buongiorno!potreste aiutarmi nel risolvere il problema che ho con la mia phalaenopsis,mi ha fatto i boccioli,che in seguito sono ingialliti e si sono staccati dal ramo,premetto che le curo molto e le concimo.GRAZIE 1000 saluti a presto alessia.
Non ti preoccupare Alessia, la tua Phal ha solo sofferto uno stress termico nello spostarsi dal fioraio a casa…se la curi si riprende subito, voglio ricordare che lo stelo della Phalenopsis è a fioritura progressiva e ogni volta che crea nuovi boccioli il suo stelo si allunga!
Grazie Francesco,seguiro il tuo consiglio.ciao
Può eessre dovuto ad uno sbalzo eccessivo di tempertura, un clssico. Non tagliare lo stelo ributterà nuovi boccioli dalle gemme. Saluti Alberto
Buongiorno sig.Guido,
l’anno scorso grazie a lei ero riuscita a rinvasare 2 Phalaenopsis pianta madre ed ottenere altre 3 piantine che in estate sono fiorite; tutte tranne una pianta madre forse un po’ piu’ “vecchia” che continua a far delle bellissime foglie anche concimandola, magari avra’ solo bisogno di un po’ piu’ di tempo!!!! Adesso son rimasti solo dei rami ancora verdi che non so se van tagliati e se da li rifioriranno. Forse va tagliata solo una parte? A casa sono arrivati anche un Dendrobium e un Oncidium. Sono piante non molto grandi. La prima ha 5 arbusti e di recente ho notato anche un piccolo germoglio, devo toglierlo dal vaso? Riuscirebbe a darmi un po’ di dritte? L’oncidium ha una parte un po’ avvizzita e’ normale o e’ un brutto segno? Se le mie domande sono troppe e lei e’ troppo impeganto sa indirizzarmi in qualche sito o video che mi puo’ aiutare ne sarei molto felice. Grazie e buona giornata Barbara
Lo stelo della Phalaenospis non andrebbe mai tagliato in quanto rifiorente e durante questo fresco si dovrebbe vedere la formazioni dei nuovi boccioli;se proprio si vuole farlo bisogna tagliarlo al di sopra della seconda gemma.
Il dendrobium che ha alla base quel piccolo germoglio indica che si sta sviluppando un nuovo germoglio che nel giro di circa un anno terminerà lo sviluppo e fiorirà.
Per l’oncidium è nornmale che la parte finale della piante pare secca: gli Oncidium come anche i Dendrobium sono orchidee simpodiali, ossia alla base del germoglio precedente ne sviluppano uno nuovo e quelli più vecchi raggrinziscono perchè cedono le loro forze ai più recenti.
Spero di esserti stato utile…
Buongiorno Francesco grazie tanto per aver risposto in modo cosi accurato e veloce….cerchero’ di farne buon uso. Barbara
Salve a tutti… ho un problema, la mia Cattleya questa estate dalla cima di uno pseudo bulbo ha buttato la spada floreale, adesso con i primi freddi l’ho riposta in casa in un ambiente caldo e davanti ad una finestra esposta a nord. I fiori all’interno della spada si sono mossi, ma da ieri si e’ formata una macchia nera sulla sommita’ della spada oramai ingiallita, la macchia si e’ ingrandita e a me non sembra un fungo, ma una bruciatura ,cosa puo’ avere causato tutto cio e cosa posso fare??? Grazie anticipatamente!!!
Ciao Rosy, la guaina che ricopre i boccioli “spata” può essere tolta. Nel tuo caso è meglio farlo, in tal modo eviti il propagarsi di eventuali marciumi. Procedi con attenzione: come stessi sbucciando una banana. Togli la guaina fino alla base dei boccioli in formazione. Attenta a non staccarli !
Buon lavoro
Guido
Come suggerito ,ho tolto con attenzione la guaina della spata , e dentro ho trovato due boccioli , e con mio grande stupore entrambi in ottimo stato… Grazie nuovamente, Rosy.
La tua piata è un Dendrobium del tipo “nobile” ed stata come al solito messa in un vaso di vetro per bellezza…i cosidetti “Trochi” si stanno raggrizendo in parte perchè non si sta innaffiando, in parte perchè stanno dando le loro energie per i futuri germogli che dovrebbero comparire alla base degli pseudobulbi alias tronchi.
Il termosifone danneggia principalmente a causa del troppo calore ed in bagno l’umidità ci sta ma il problema della collocazione in bagno potrebbe essere l’insufficienza di luce disponibile.
Per il vaso sarebbe consigliato spostarla in un altro vaso con fori…ma per questa situazione lascio la parola agli esperti…
Ciao a tutti! Circa una settimana fa ho avuto in regalo una splendida orchidea bianca. Purtroppo non so il nome..Ieri mi sono accorta che le ultime foglie in basso stanno ingiallendo (in punta sono già marroni) e i tronchi della pianta sembra che si stanno avvizzendo (come se si stessero disidratando). Questa settimana lo tenuta in cucina (ho il termosifone) e non l’ho mai bagnata. L’ho bagnata solo ieri con mezzo bicchiere d’acqua, però adesso non vorrei che ammuffisca la base del vaso all’interno poichè il fiore è in un vaso di vetro senza fori sul fondo, ma non so se e come asciugarlo.Ho deciso di spostarle in bagno: forse c’è più umidità. Vi invio il link per le foto (dove si dovrebbe vedere bene il tronco avvizzito)per avere qualche suggerimento o consiglio per riuscire a mantenerle vive. Grazie per tutto!
http://www.flickr.com/photos/miriam1975/4070021540/