Care amiche e cari amici del blog, questo post è il nuovo contenitore delle vostre richieste di aiuto. E’ consultabile da tutti i frequentatori del sito e quindi sarà più facile ricevere risposte in tempo reale.
Quando il post uscirà dal video, sarà comunque raggiungibile attraverso la pagina “INFORMAZIONI”.
La via più semplice per chiedere consigli.
Scrivi la tua mail nello spazio dedicato ai commenti di questo post… se puoi linka anche una foto (per poterlo fare devi parcheggiarla su qualche album pubblico), vedrai che qualche “angelo ti aiuterà”.
Grazie della collaborazione.
Guido
Gentile Guido,
Ho scritto all’indirizzo: guido.devidi@gmail.com a proposito di una mia possibile visita alla serra ma non ho ricevuto risposta…e il tempo stringe, sarebbe per sabato 5 giugno Ho pensato di mandare la richiesta anche a questo sito….
Attendo risposta, grazie comunque.
Marina Turci
Cesena
OK Marina, scusami, guardo poco la posta. Per sabato non ci sono problemi… ti rispondo in privato.
Ciao apresto
Guido
Ciao a tutti, confido nel vostro aiuto per una pianta che ho “ereditato” da una vicina si tratta di un ibrido di paphiopaedilum altro non conosco in quanto non l’ho mai vista in fiore, capisco benissimo che il valore della pianta sia relativo ma per me ha un valore affettivo pari alla più prestigiosa orchidee.
Premetto che la pianta ha sicuramente diversi anni, è stata coltivata in condizioni non ideali in un vano scale, mai rinvasta a mio modesto parere rispetto alle mie non è in gran salute ha foglie lunghe e poco erette presenta vari tagli e punture di insetto ma da quel che posso capire si tratta di lesioni meccaniche e punture già ben cicatrizzate.
Ho provveduto al rinvaso, in questa fase ho ottenuto 2 piante ho utilizzato un subtrato con bark torba agriperlite e sassi calcarei, meno torba dei canocico 30-40% in quanto ho la manina un po pesante con l’acqua.
E’ oltre un mese che ce l’ho l’ho posta all’esterno sotto una siepe ad oggi nessun migliaramento, anzi peggiora con ingillimento delle prime vecchie foglie basali e ha un colore un po’ chiaro con scarsa nuova vegetazione.
le radici erano buone nessun segno di marciume, apparato radicale consistente rispetto alla media leggermente appiattite, sottile e lunghe, non molto carnose.
Allego link con foto nella speranza di qualche buon consiglio.
http://i45.tinypic.com/2rzqfl5.jpg
http://i50.tinypic.com/rsvv41.jpg
A tutti grazie…
Grazie del consiglio Guido, mi chiedevo visto la che le radici sono in ottimo stato di salute passo direttamente a vaso 9 nonostante misurino un paio di centimetri?
Mi consigli di utilizzare solo bark e agriperlite come sono ora, oppure di aggiungere torba ed inerti come spiegato nell’articolo magari utilizzando un bark leggermente piu’ grande…
Grazie dei sempre preziosi consigli…
ho diverse orchidee, sopratutto phalenoposis e cimbydium.
vorrei un consiglio su come mantenere in salute le mie phalenopsis, perchè, dopo pochi anni, le mie piante fanno solo pochi fiori e spesso presentano delle deformazini fogliari.
d’estate io le tengo in un posto all’ombra e le bagno ogni giorni, metre le fertilizzo una volta alla settimana con un solubile 20-20-20. d’inverno le tengo in casa su delle finestre esposte a nord e a est, le bagno una volta alla settimana (non c’è ristagno e sono isolate dal calorifero) e le fertilizzo ogni 15 giorni sempre con lo stesso ferilizzante. dove sbaglio? grazie maria teresa
Ciao Maria Teresa, forse è il caso di rinvasarle le tue Phal.
Per fare il composto di rinvaso procurati della buona corteccia di pino (pezzatura grossa), aggiungi un pò di torba di sfagno, pulisci bene le radici togliendo quelle secche e/o decomposte, pulisci anche il vaso (possibilmente sterilizzandolo con amuchina diluita 1/10) e rimetti la pianta nel nuovo composto.
I primi 15 gg. bagna spesso anche le fogie, poi quando ripare la vegetazione radicale tieni il nuovo composto sempre umido… ogni 15gg. fertilizza.
Ciao
Guido
buongiorno, premetto che io e le piante non andiamo molto d’accordo ma sto impegnandomi per migliorare!!
A metà Aprile mi è stata regalata una Cambria hybrids (my-orchid) tutta bella fiorita (composizione di 2 vasetti all’interno di un vaso più grande). Da un paio di settimane i fiori si sono seccati cadendo e da qualche giorno uno degli steli è di colore giallo/arancione, mentre le foglie sono belle verdi anche se un po’ pendenti verso il basso. Ho seguito le istruzioni allegate in merito all’innaffiatura e sono stata attenta che non ristagnasse dell’acqua all’interno del vaso. La pianta è in prossimità di una finestra, ma non troppo illuminata dal sole. Dove ho sbagliato? Cosa devo fare per farla tornare al suo splendore?
grazie mille
Ciao Manu, non hai sbagliato nulla… chissà da quanto tempo era fiorita dal venditore, la Cambria che ti hanno regalato, quindi può andar bene che dopo due settimane la fioritura svanisca (gli steli delle Cambria non sono rifiorenti e quindi caduti i fiori hanno finito il loro compito ed ingialliscono per poi seccarsi), tagliali pure.
Continua a coltivarla come hai illustrato nella mail e vedrai che si ambienterà nel tuo clima. Mi raccomando, fertilizzala ogni due settimane con poco concime equilibrato. A presto
Guido
Grazie mille. Allora procedo con il fertilizzante…quale mi consigli?
ho ancora bisogno del tuo aiuto per la mia orchidea cambria…sta facendo le foglie marroni/gialle che dopo un pò si staccano. Dove posso avere sbagliato? Con il caldo trmendo che c’è stato l’ho nebulizzato parecchio.
Caio, Guido, ho bisogno di aiuto… Ho ricevuto in regalo 2 piccolissimi phapiopedilum hanno 2 foglie di circa 5 centrimeti e sono in vaso da 6.
Pesando una pianta a secco pesa 27 grammi dopo abbondante inaffiatura ne pesa 42 in una giornata ventilata come oggi dopo 5 ore ne pesa 33.
Quanto devo bagnare dei vasi così piccoli?
Ho visto che il substrato e solo bark di piccolissima misura e qaulche granello di agriperlite.
A che misura deve arrivare prima di passare a vaso 9.
Confido in te….Grazie
Ciao Giampiero, vista anche la stagione propizia ti consiglio di rinvasarli… puoi passare decisamente al vaso 9.
Per le tecniche di rinvaso ti invito a leggwere questo lungo post che ho scritto proprio per i Paphiopedilum:
http://www.orchids.it/2007/05/05/paphiopedilum-la-grande-avventura-della-loro-coltivazione/
Ciao
Guido