La vostra posta

Care amiche e cari amici del blog, questo post è il nuovo contenitore delle vostre richieste di aiuto. E’ consultabile da tutti i frequentatori del sito e quindi sarà più facile ricevere risposte in tempo reale.
Quando il post uscirà dal video, sarà comunque raggiungibile attraverso la pagina “INFORMAZIONI”.

La via più semplice per chiedere consigli.
Scrivi la tua mail nello spazio dedicato ai commenti di questo post… se puoi linka anche una foto (per poterlo fare devi parcheggiarla su qualche album pubblico), vedrai che qualche “angelo ti aiuterà”.

Grazie della collaborazione.
Guido

548 pensieri su “La vostra posta

  1. Guido Autore articolo

    x Chiara: grazie per il “tu”…fra orchidofili è una consuetudine ed un segno di amicizia. Per aumentare il drenaggio è sufficente praticare qualche foro supplementare sul fondo, magari usando un corpo contundente riscaldato sul gas. La soluzione del vasetto della ricotta la vedo bruttina. Mi raccomando, niente sottovaso con acqua.
    Ciao
    Guido

    Rispondi
  2. Chiara

    Salve a tutti.
    Sono Chiara e da poco tempo mi sono appassionata alle orchidee.
    Mi scuso fin da subito se lascio questa mia in uno “spazio virtuale” non consono alla richiesta di consigli.

    Veniamo al dunque: una settimana fa il mio compagno mi ha regalato una bellissima orchidea. Sul foglietto allegato c’è scritto che si chiama “Cambria”, oltre alle istruzioni per coltivarla.

    I fiori di questa pianta erano davvero belli: tutti i petali erano color vinaccia intenso. Quelli che circondano il labello erano lunghi e sottili, mentre il labello era più largo ed aveva i bordi ondulati.

    Uso il passato perché dopo tre giorni tutti i fiori sono caduti ed ho notato che ci sono delle macchiette nere sulla punta delle foglie. Sembrano secche al tatto.

    La tengo vicina ad una finestra esposta a sud-ovest, con i vetri protetti da una tendina, posta su un tavolinetto di legno. Il vaso è opaco, in plastica e messo dentro un sottovaso con argilla espansa, così come ho fatto per la mia Dracena.

    Le do acqua ogni volta che sento il vaso leggero, per immersione. Uso acqua distillata perché qui a Roma quella del rubinetto è troppo calcarea e ho paura che le possa fare male. Ogni 15 giorni concimo con fertilizzante liquido specifico per orchidee, seguendo le istruzioni.

    Non so se mi sto comportando bene…quelle macchie nere mi preoccupano, non vorrei “uccidere” questa pianta, per me ha un valore affettivo molto grande…

    Qualcuno di voi sa dirmi come mai sono comparse e come posso farle sparire? Se avete consigli sulla coltivazione di questa particolare orchidea, li accetto molto volentieri.

    Scusate ancora se ho sbagliato luogo dove lasciare il commento…non sono molto pratica con i forum/blog.

    Grazie a tutti!!!

    Rispondi
    1. Guido Autore articolo

      Ciao Chiara, benvenuta in orchids.it, il commento l’hai inviato sullo spazio giusto.
      Le orchidee Cambria non esistono in natura, ma provengono dall’ibridazione tra alcune specie, quali Oncidium, Odontoglossum e Miltonia e non sono fra le più facili da coltivare, soprattutto se non si dispone di spazi organizzati – leggi serra – Il problema che tu evidenzi è dovuto ainfezioni batteriche causate da bagnature eccessive. Per fermare l’infezione puoi taglaire le punte con un utensile sterilizzato (un cm. oltre il punto di massima proliferazione). Se disponi di fugicida rameico in polvere, cospargilo sulle ferite procurate dal taglio. Rallenta le bagnature – il substrato non deve mai essere fradicio- per il resto va bene quello che fai e speriamo bene, in bocca al lupo.
      Ciao a presto.
      Guido

      Rispondi
      1. Chiara

        Guido,posso darti del tu? Ti ringrazio molto per i consigli. Nel frattempo ho spulciato un po’ su internet è ho trovato il nome di un’orchidea con i fiori identici alla mia. Si chiama Miltassia Royal Robe Diplomat ed è un ibrido di Miltonia e Brassia. Ho guardato bene il vaso in cui si trova e ho visto che ha pochi fori di scolo, per cui ho deciso che appena finisce il freddo le cambio dimora. Ho deciso di metterla in un cestino in plastica, di quelli che si usano per la ricotta, così mi regolo meglio con le bagnature ed evito che le radici marciscano. Pensi che possa andare bene come soluzione?

  3. rossana

    ciao scusami mi riferisco a quella gelatina che si usa per i fiori recisi;avevo pensato per decorare una delle orchidee,di mettere queste in un vaso e poi inserire l’orchidea, ciao grazie.Rossana

    Rispondi
    1. Guido Autore articolo

      non ho notizia di alcuna eperienza in tal senso, così di primo acchito avrei qualche riserva, ma…mai dire mai, prova con una pianta, la sperimantazione è la chiave di tutte le innovazioni.
      A presto
      Guido

      Rispondi
  4. rossana

    ciao sono Rossana volevo chiederti se le perle d’acqua si possono mettere sul fondo del vaso di un orchidea?ti ringrazio ciao

    Rispondi
  5. rossana

    Ciao é passato un pò di tempo ,era uscito un keiki l’avevi chiamato cosi mi sembra dallo stelo di un orchidea nel frattempo ho messo la nuova piantina in vaso ….all’incirca sei mesi fa.è sana e vigorosa; pensi che fiorirà un giorno?

    Rispondi

Ciao! Che ne pensi?