Xè ora de fonghi ( E’ ora di funghi )

TANTI LI CATA, GUIDO NO!!!! ( Tanti li trovano Guido no!!!!)


Vido, questi i xè i primi, uno a zero e baea al centro. (Guido, questi sono i primi, uno a zero e palla al centro.)
Il chiodino o famigliola buona, Armillaria mellea (Vhal), (ciodèto) in dialetto trevigiano cresce in (bari) ciuffi densi sulle ceppaie ma anche su piante e radici vive lungo le siepi campestri e nei boschi sia su latifoglie che conifere ed è sicuramente la specie più venduta in tutti i mercati ortofrutticoli del Veneto e in particolare a Treviso dove nella caratteristica piazzetta del Monte di Pietà dove in autunno, dai primi di ottobre ai primi di novembre, si trovano le tipiche bancarelle di venditori di funghi.
Le più frequentate nei anni passati erano quelle che offrivano i chiodini provenienti dal Montello, colle a nord della provincia di Treviso spartiacque tra la pianura e la valle del Piave, ritenuti varietà particolarmente pregiata per le sue qualità organolettiche.
Ora sul mercato si trovano chiodini provenienti da tutta Italia e dall’estero, sopratutto dai paesi dell’ Est Europeo.
Considerato buon commestibile è tuttavia debolmente tossico e va consumato sempre ben cotto, sbollentandolo in modo che le tossine contenute nel fungo essendo termolabili vengano espulse prima della cottura vera e propria, che tipicamente viene fatta in olio aglio e prezzemolo.
Buon appetito e saluti a Tutti.
G. & C.I.

13 pensieri su “Xè ora de fonghi ( E’ ora di funghi )

  1. Francesco

    Mi sono ricordato che sono arrivate le orchidee ce ho ordinato al Bianco e mi sono ritrovato un omaggio originale:ua coelogyne flaccida….ossia tre piante al prezzo di tre.
    Come faccio a curarla?Gli pseudobulbi mi sembrano sviluppati(ma i residui marroncini è normale che restano attaccati allo pseudoulbo completamente?) e che odore ha il fiore?Ho sentito che è cattivo, particolare, speciale.
    Ho già visto tutti gli articoli sulle coelogyne e vorrei sapere delle opinioni vostre.

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  2. Francesco

    Eccomi qua…sono tornato dopo l’ennesimo crash del computer.
    L’armilariella mellea è uno dei funghi che deve essere sbollentato attentamente prima della vera cottura, avendo l’accortezza di buttare l’acqua di cottura.
    Ci sono delle specie piuttosto simili al comune chiodino che vengono chiamate allo stasso modo ma sono ritenute tossiche: La Galerina marginata, piccola e mortale;La collybia fusipes tossica a causa dei microorganismi parassiti e i vari Hypholoma(fascicolatum, sublateritium).
    Fate attenzione a ciò che raccogliete e fatelo riconoscere da un esperto e non ad occhio o per sentito dire.
    P.S.:Prima delle orchidee ero un micologo e lo sono ancora adesso….anche se mi sono preso una piccola pausa!

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  3. Roberta L.

    Ambelesi’ le ciamuma famiole. As trovu antai fos e ataca’ ale gagie. Le fasuma con la sautisa e la pulenta o coite con l’asil e le cunservemo ‘ntle burnie con l’oli e ntoc d’ai. Poi quand cha l’avuma mangiait tute.. le ciamuma pi nen. 😀

    Roberta L

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  4. Guido

    … visto che tanti li cata, speremo che Guido li magna… magari sabo, vardando i foghi de San Luca 😆 … ma go poche speranse.

    PS)intraducibile

    PSS) qualsiasi invito in onore a Lucullo è sempre ben accetto 😉

    Un grande abbraccio
    Guido

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  5. Vincenzo Ghirardi

    Tutto vero, però i migliori sono quelli che si trovano su ceppaie di castagno e di nocciolo perchè quelli provenienti da conifere, in genere, conservano un sapore
    resinoso tipico delle aghifoglie. Io, invece, ho fatto
    delle belle raccolte di Cantharellus lutescens(Persoon:Fries)Fries(finferla) e di Craterellus conucopioides(L.:Fries)Persoon(trombetta dei morti),
    sono funghi dal sapore delizioso e intenso che, ben dosati con altri eduli, formano un “misto-bosco” oltremodo eccellente. Buona caccia a tutti.
    Cordialmente, sempre.
    Vincenzo.

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